Esco dalla tana quando ancora non c'é nemmeno luce. Faccio piano, molto piano, non voglio svegliare né Joel né Horo. soprattutto Horo. Um... no, soprattutto Joel, mi seguirebbe senza esitare ed é troppo testardo per desistere. Indietreggio tenendo d'occhio Joel ed Horo, dormono profondamente. Bene, molto bene... sono uscito senza che si accorgessero di me. Quando sono fuori dalla tana e mi assicuro che dormono mi volto, chiudo gli occhi e faccio un sospiro di sollievo. Apro gli occhi e... Joel?!
'Buongiorno, papà!' esclama.
'SSSHH!' gli faccio abbassare la voce.
'Oh, scusa.' sussurra 'Buongiorno, papà.'
'Che fai qui?! Mi sono girato proprio ora e tu stavi dormendo!'
Piega la testa 'Si ma ho il sonno leggero. Ho sentito dei passi e mi sono svegliato. Dove vai così presto? Il branco non si sveglia così presto.'
'Si, ecco...' non so cosa dire 'Sto andando con tuo nonno a... cacciare un... branco di licaoni. Si! È un lavoro per lui che é Re ed io che sono... il futuro Re.'
Joel aggrotta la fronte 'Buffo, lo zio Deus ha detto che era una sorpresa per l'intero branco. Scacciare dei licaoni non é una sorpresa, é nei doveri del nonno.'
Oh, ha detto così? 'Um... questo perché quei licaoni sono... magici! Si, come quelle volpi, gli Skaal! La nonna Calipso te ne ha parlato in una delle sue visite, ricordi? Questi licaoni sono come gli Skaal, si fanno chiamare i... Graaawl.' ci guardiamo intensamente, spero che se la beva.
I sospetti di mio figlio aumentano ancora di più 'Dì la verità. Hai detto allo zio Deus di trovare una scusa per la vostra misteriosa partenza ma ti sei dimenticato di chiedergli cosa avesse raccontato.'
Questo giovane lupo é troppo sveglio, deve aver preso senza dubbio da me 'Va bene, mi hai scoperto.' lo allontano dalla tana, non voglio che Horo senta per puro caso 'Non stiamo andando a scacciare dei licaoni.'
'Beh si, questo era chiaro. L'ultima volta che cercavi di ingannarmi ti stavi spacciando per lo zio Deus. Non é che questa volta ti fingerai il nonno, vero? Perché non hai proprio le... qualità.' dice riferendosi alla stazza.
Mi guardo addosso 'Ma non dire sciocchezze! E poi no, non mi fingerò nessuno. Io e tuo nonno stiamo andando in cima al vulcano, vogliamo andare a prendere un fiore speciale. Voglio... chiedere a tua madre di sposarmi.'
Joel sorride e scodinzola 'Forte! Voglio venire anche io!'
'No! È troppo pericoloso, é una missione per due. Però, dato che ora lo sai, avrei un incarico per te. Occupati di tua madre, fa in modo che non metta Deus sotto torchio. Non deve nemmeno contattarmi. Distraila, portala in giro, tutto ciò che vuoi ma non farle pensare a me. Va bene?'
'Oh, va bene.' risponde lui un pò deluso, avrebbe tanto voluto venire con noi. Sorride 'Farò del mio meglio! Ti renderò fiero!'
Gli accarezzo la testa, lui non ha idea di quanto io lo sia già. Lo abbraccio e lo rimando in tana, mi sbrigo ad incontrare papà verso il vulcano. È seduto in mia attesa, sta per dirmi che sono in ritardo ma io gli dico subito che Joel aveva scoperto che c'era qualcosa sotto. Io sono spaventato dall'arguzia di mio figlio, papà invece ride credendo che abbia preso tutto da lui. Eh che si dia una calmata, non può solo assomigliare a lui! Iniziamo la scalata, le rocce sono più taglienti e difficili da scavare. La cenere le rende più scivolose, non riusciamo ad aggrapparci per bene. Papà ha più difficoltà, ha le zampe più grosse delle mie. Sto più in alto di lui, lo guardo notando una certa distanza.

STAI LEGGENDO
Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1
Fantasy#1 in FANTASY 29/12/2020 #6 in MORTE 11/09/2020 AVVISO: Questo é il sequel de "Il Re bianco: il Secondo Sogno", secondo libro di questa trilogia. È la prima di due parti. Prima di procedere alla lettura di questo terzo libro vi consiglio di leggere...