Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

Tornare ad essere Re

È passato un anno da quello scontro con Ahas. Non si é più fatto vedere, molto strano. Ora non seguo più gli insegnamenti della zia Twilight, papà ritiene che sia il caso di avere qualcuno di più... severo. Ecco perché adesso é lo zio Shadow ad occuparsi di me. Donovan é cresciuto come me ma passa moltissimo tempo con Rufus, ormai mio fratello é abbastanza grande da poter andare in giro insieme a lui. Lo zio Shadow si é ripreso la sua zona adesso che la zia può tornare ad occuparsi della propria, significa che passo la maggior parte delle mie giornate in una triste landa grigia e buia. Beh... poteva andare peggio.

Ogni giorno che passa mi toglie del tempo con i miei amici, ormai vedo Rhoda ed Ava solo di passaggio. Terry e Nelly possono permettersi di starmi più intorno, questa é la zona in cui abitano, anche la nonna Calipso sta qui. Infatti lei assiste quasi ogni giorno al mio sviluppo da Alpha. A farmi compagnia c'é anche Sancta, la figlia dello zio Shadow, lei sarà una delle mie consigliere insieme a Luce, Rufus e Donovan poiché sono tutti figli dei capi. Non mi dispiace ma... speravo di poter essere io a decidere chi deve essere il mio consigliere. Avrei senza dubbio scelto Rhoda, Ava, Terry e Nelly. Non perché non mi fido dei miei cugini, solo... avrei voluto più vicini i miei amici. La notizia li ha resi tristi ma non si sono persi d'animo. Almeno loro sono positivi. Lo zio Shadow mi insegna ad essere più severo, ad imporre il mio giudizio davanti a tutti. Sembra facile ma non é così.

'Devi solo impegnarti, Holfast. So che puoi farcela.' dice la nonna.

Mi siedo accanto a lei 'Facile a dirlo... ma non riesco. Mi sembra di essere un prepotente, un tiranno. S-senza offesa, zio.'

Lui mi guarda sempre come se gli avessi morso la coda 'C'é sempre bisogno di qualcuno che sappia dare un ordine ben preciso. Sarai l'Alpha, il tuo giudizio non può vacillare di fronte a quelli altrui.'

La nonna mi abbraccia 'Se lo vuoi davvero, puoi farlo.'

Arriva Sancta, l'unica che possa fare sorridere lo zio 'Papà, sei ancora qui ad allenare Holfast? Dovevamo passare del tempo insieme.'

'Scusami, Sancta. Il tempo é volato più in fretta di quanto pensassi.' mi guarda 'Tu continua a fare pratica.'

Sancta non é come il padre, lei mi vuole decisamente più bene 'Holfast, questa sera sarò con Donovan e Rufus alla Gola dei Titani. Ti va di venire?'

'Um... si, per me va bene. Vorrei però portare alcuni miei amici, non sto con loro da troppo tempo.'

Lei annuisce 'Va benissimo. Allora a più tardi.'

Va via con lo zio. Tiro un lungo sospiro 'Lo zio Shadow é sempre così... teso. Ha mai provato a rilassarsi un pò di più?'

'Cerca di capirlo. Ha perso la compagna poco dopo la nascita di Sancta, ha tanto a cui pensare e deve anche fare attenzione che Ahas ed il suo branco non facciano qualche sciocchezza nella sua zona. Adesso deve pensare anche a te.' risponde la nonna.

Sbuffo 'Secondo me mi odia e basta.'

Lei ridacchia 'Nessuno ti odia, come potrebbero?' mi scombina il pelo sulla testa 'Se tu fai il bravo nessuno può dire nulla di brutto su di te.'

Mi scrollo il pelo, non mi piace quando lo scombinano 'Io sono bravo! Sto facendo tutto ciò che mi dite, come e quando! E questa volta papà deve lasciarmi fare l'ululatore! Me lo merito!'

'Il grande Alpha vuole dare inizio alla festa della Luna?' domanda guardandomi con un sorriso.

'Anche io ho dei sogni... e non é solo fare l'Alpha.'