Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

Accettare ~ Holfast / Deus

Per prima cosa restituisco i ricordi a Star, Deus e Rufus vogliono essere coloro che parleranno con lei per chiarire il tutto. Io mi occupo di Ember... e non sarà affatto facile. Chiedo a Rhoda di occuparsi di Joel, lo terrà a bada per un pò. Non é necessario che ascolti la conversazione che io, Azy, Ember ed Horo avremo. Uso la mia Oscurità, la condanna di Hoax fa in modo che la sola vista di questo potere le restituisce i ricordi perduti della vita passata. In un certo senso é meglio, dovrei evitare lunghe spiegazioni. Anche se non mi salverà dal dover dare delle motivazioni a certe cose.

Ember tiene lo sguardo basso, non dice niente per parecchio tempo. La lasciamo ai suoi pensieri, é meglio così 'Ivara. Lei... non può rinascere perché é anche figlia di Kamas. E se lui non é mai nato...'

Faccio un cenno 'È così. La scelta di Kamas ha impedito ad Ivara di rinascere.'

Alza la testa di scatto 'Allora facciamola tornare! Azazel, ricordo che avete fatto lo stesso con me. La strega Niamh ha ciò che serve per far tornare in vita qualcuno!'

Azazel abbassa le orecchie 'Non é la stessa cosa. Lì eri morta, c'era il tuo corpo. Ivara non ne ha nemmeno uno, non in questa vita.'

'Qualcosa bisognerà pur farla!' esclama Ember 'Come fa Kamas ad essere qui? E tutti gli altri Mezzosangue? Loro sono morti, non dovrebbero essere qui!'

'Hanno alterato l'ordine naturale delle cose.' rispondo 'Vanno contro le regole di vita e morte. Se dovessero morire, cosa che accadrà, verranno cancellati dall'esistenza e non potranno rinascere. Né in questa né in altre vite.'

Ember tira un lungo sospiro 'Kamas... guarda cos'hai fatto...' scuote il muso 'Anche Nako... non me lo sarei mai aspettata da lei.'

Horo si siede leggermente più vicina ad Ember 'So come ti senti. Neanche Hazel potrà rinascere a causa loro. So che non posso farci niente, so che nulla potrà mai cambiare questo. E non passa giorno senza che io soffra per lei.'

'Per te é diverso, Horo...' dice la lupa nera 'Sei sempre stata brava a sopportare la mancanza di qualcuno.'

'No, invece. Sono brava a nasconderlo, ma fa male. Sempre.' risponde.

'Già...'

Azy si avvicina di poco 'Hey... Ember. Ecco... forse non é il momento migliore ma se non lo faccio ora non so se avrò ancora occasione di farlo: volevo chiederti scusa. Nella vita passata ho creduto che fossi stata tu ad uccidere papà. Ho saputo solo dopo che non é stato così, perciò... mi dispiace.'

Ember sorride leggermente ma non abbastanza 'Sembra che ci siano stati molti più malintesi di quanto pensavamo. Te l'avevo detto che non sono stata io. Non avrei mai fatto del male a tuo padre.'

'Si, però...' lui tentenna con la testa 'Le circostanze. Sai?'

'Si... ho capito. Non preoccuparti, Azy. Va tutto bene.' Ember mi guarda 'Cosa bisogna fare? Restiamo qui ed aspettiamo che tornino?'

Annuisco 'Non c'é altro che possiamo fare. Non possiamo andare nell'Oscuro ad affrontare i Mezzosangue come niente fosse. Ci serve che i lupi di pura luce sblocchino la Forma Anima.'

'Forma Anima? E cos'é?'

Accenno una piccola risata 'Bella domanda...'

Horo ed Azazel escono dalla tana, vanno da Star a riprendere con sé Joel. Mi offro per riaccompagnare Ember alla sua zona ma rifiuta. Ha bisogno però di parlare con me da sola. Chissà cos'avrà da dirmi. Ho un paio di sospetti. Camminiamo sotto la pioggia per un pò, io resto dietro di lei ma non troppo. Quanto basta per poter vedere i suoi occhi. Sono rassegnati, dispiaciuti e addolorati. Sapere che sua figlia, Ivara, non potrà nascere le starà facendo veramente male. Non posso fare nulla per lei, riportare Ivara tra noi significherebbe fare quel che hanno fatto i Mezzosangue. Va contro la natura di questo mondo uscire dall'aldilà e girovagare per il regno dei vivi come uno di loro.