Azioni ~ Azazel / Deus

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Il nostro viaggio é molto rilassante. È meglio approfittarne il più possibile, potremmo non avere più occasioni per divertirci. Per essere noi stessi e vivere felici. Non lo so, ho un brutto presentimento. Forse ci sto pensando troppo, sarà meglio tornare concentraci sul viaggio. È veramente strano vedere Deus ed Ember ad una distanza inferiore a cento zampe. Diciamo che quei due non si sono mai piaciuti e non hanno motivo di andare d'accordo. Beh, se Deus sarà il Re allora avrebbero un bel problema. Deus Re di Ember? Cavolo, questo sarebbe un duro colpo! Chissà come avrebbe reagito Kamas se fosse rinato ed avesse vissuto con noi. Neanche io lo avrei digerito.

Entriamo in un bosco parecchio fitto, i raggi del sole filtrano attraverso le foglie e c'é una leggerissima brezza rinfrescante. È tutto molto rilassante. Chiudo gli occhi per godermi la pace e la serenità. Sento il vocio dei nostri lupi, parlano tra di loro come una grande famiglia. I Raggi di sole di Deus hanno instaurato un bel rapporto con i miei, quasi dimenticano che sono stati in guerra tra loro qualche tempo fa. Sento la voce di Horo che attira la mia attenzione.

'Dormi mentre cammini?'

Sorrido 'Ma no, mi sto solo godendo la pace.' riapro gli occhi e la guardo 'Tu come stai? Sai... é quasi giunto il momento di riportare Hazel tra noi.'

'Lo so. E...' prende un lungo respiro 'Francamente, sono emozionata. Sto per riavere la mia famiglia al completo. Un tempo avevo il timore di non averla mai più a causa del ruolo che Hazel ricopriva. Ma adesso é tutto risolto. Ci avviciniamo sempre di più alla normalità. E devo tutto a te, Azy. Quindi... beh, hai capito.'

'Non devi ringraziare me, Horo. È stato Deus a compiere quel sacrificio.'

Lei annuisce 'Me lo ricordo bene. Ma anche tu eri disposto a compierlo, se Deus non fosse arrivato lo avresti fatto tu. Questo per me significa moltissimo. Anche io lo avrei fatto, se fossi stata in te. È difficile rinunciare a qualcosa che sai che avrai. Io avrei rinunciato a tutto pur di non darla vinta ai Mezzosangue... ma mai avrei sacrificato te, Joel o Hazel. Mai. È per questo che condivido in pieno la tua scelta.'

Abbasso lo sguardo per un solo attimo. Ho davvero fatto la cosa giusta? Hazel non ne sembrava così felice quando gliene parlai la prima volta. Era contraria, sapeva che se avesse perso il ruolo di Madre Nera avrebbe dato più libertà ai Mezzosangue. Lei conosceva i rischi e non era disposta a correrli. Io credo di aver rovinato tutto. Ma va bene così, qualunque cosa accadrà la affronteremo insieme. Abbiamo sempre fatto così. È meglio rallegrare l'atmosfera, sta diventando troppo sentimentale e seria. Mi schiarisco la voce.

'Sai, dato che a breve Hazel tornerà tra noi, significa che Raksha sarà incinta da qui a breve. Vee rinascerà e finalmente conosceremo colui che ha rubato il cuore di nostra figlia. Non abbiamo avuto modo di conoscerlo nell'Oscuro. Eravamo tutti lì, poi papà é rinato e pochi secondi dopo io sono scomparso. È odiosa questa cosa che nell'aldilà gli anni potrebbero passare come se fossero secondi!'

'Un , si.' sorride un pò 'Forse capiremo se Galen ha ereditato da lui molti dei suoi caratteri.' mi guarda 'Ora che ci penso... credo sia tutto te.'

'In che senso?' non ho risposta 'Horo?'

'Non lo capiresti nemmeno se te lo spiegassi.' alza gli occhi e si allontana da me.

'Horo? Horo! Dammi una spiegazione! Almeno un indizio!'

Ma no, mi lascia come uno scemo. Che intendeva dire con "credo sia tutto te"? Bah, femmine. Tutte complicate, criptiche e confusionarie. Ci fermiamo tutti quando arriviamo in prossimità della cascata. La vediamo da lontano, é veramente bella: vedo pesci che cercano di risalire la cascata, cervi che si abbeverano ed un piccolo arcobaleno creato dalla luce riflessa sulle gocce d'acqua che cadono nel fiume sottostante. E ci sono un mucchio di orsi. Questa é la loro casa, non vogliamo cacciarli. Io desidero solamente permettere al Branco dell'Alba di poter passare da qui senza problemi.

Il problema é che qui gli orsi sono molti. Sembra quasi quando incontrai Milo la prima volta nella vita precedente, con la sola differenza che non é qui e non c'é nemmeno quel maledetto fischietto. Sperando che non ci siano nemmeno ragni giganti. È il momento di discutere e decidere una strategia. So già che Deus punterà sull'attacco diretto, probabilmente ha già adocchiato un bel posticino in cui dormire per il resto dei suoi pomeriggi. Io proporrò qualcosa di più pacifico, non mi va di scacciare gli orsi da qui. È la loro casa da ancor prima che venissimo qui.

Deus:
Non vedo l'ora di mandare via quegli orsi da qui. Questo posto é perfetto per qualche riposino pomeridiano in una bella giornata calda. Il suono dell'acqua, le gocce d'acqua che cadono e rinfrescano il mio manto mentre dormo sotto l'ombra. Ooh che meraviglia! Già pregusto quel momento. Sarà la dormita più rinvigorente della mia vita!

'Bene, a questo punto dobbiamo decidere come agire.' dice Ember 'Idee?'

'Facciamo vedere loro che questo é il nostro territorio.' propongo.

'Preferirei una soluzione più pacifica, fratello.' dice Azazel con il suo buonismo.

Roteo gli occhi 'Oh ma dai, sono orsi. Si troveranno un altro posto in cui vivere.'

Lui scuote la testa 'Non é necessario ricorrere a tali metodi! Secondo me possiamo coesistere, proprio come con gli sciacalli.'

Accenno una risata 'Abbiamo Tahbi per loro. Senza di lei sarebbero stati nemici come la natura ha sempre voluto. Non abbiamo Incantatrici di orsi. Farci amici gli orsi é complicato.'

'Non dico "amici", ma almeno condividere questo bel posto.' continua lui 'Sarebbe troppo crudele. Cerchiamo un'altra soluzione alla guerra, almeno per una volta.'

Alzo gli occhi 'Bene, faremo come vuoi tu. Ma se non funziona allora faremo a modo mio.'

Ember annuisce 'Siamo d'accordo. Allora, Azy, quale sarebbe il piano più pacifico?'

Lo sguardo di Azazel si perde nel vuoto, resta in silenzio. Oh non ditemi che non ci ha nemmeno pensato. Batto la zampa a terra in attesa di una sola parola 'Io... n-non ho un piano, a dire il vero. Era solo un'idea.'

Sospiro pesantemente 'Lo sapevo. Ho capito, al piano ci devo pensare io.' guardo i branchi 'Riposatevi, é la cosa migliore.'

Ember si schiarisce la voce 'E vuoi pensare al piano da solo? Scusa, Deus, non ho intenzione di farmi da parte.'

Sorrido e faccio un inchino 'Come vuole lei, grande Alpha! Prego! Prima le signore.'

Lei mi passa accanto, percepisco la sua irritazione. Sussurra 'Non sei cambiato affatto.'

Accenno una risata. Eh no, pare proprio di no. Io ed Ember che studiamo un piano sulle direttive di Azy? Tutto questo é ridicolo. Prima Azazel si renderà conto che non é una cosa fattibile e prima potremo avanzare con il mio piano. Quel posticino all'ombra vicino la cascata deve essere mio prima che qualcun altro lo occupi. Guardo Roxy, é un pò perplessa dallo strano duo composto da me e l'ex Alpha della Luna. Avrà senza dubbio del risentimento nei miei confronti, ho ucciso tutto il suo branco e fatto molte altre cose terribili. Qualcosa mi dice che sto per fare i conti con le mie azioni passate... e non vedo l'ora.

Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora