Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

Proposta ~ Joel / Deus

Sento rumori in tana, odio avere il sonno leggero. Apro un occhio accorgendomi di papà che indietreggia lentamente fuori dalla tana. Che sta facendo? Sta uscendo di nascosto? L'ultima volta che usciva di soppiatto era per spacciarsi per lo zio Deus, ora che ha in mente? Si volta, tira un lungo sospiro. Mi alzo ed esco dalla tana, mi siedo proprio davanti a lui.

'Buongiorno, papà!' esclamo sonoramente.

'SSSHH!' mi fa abbassare la voce, allora é vero che nasconde qualcosa.

'Oh, scusa.' sussurro 'Buongiorno, papà.'

'Che fai qui?! Mi sono girato proprio ora e tu stavi dormendo!'

Piego la testa 'Si ma ho il sonno leggero. Ho sentito dei passi e mi sono svegliato. Dove vai così presto? Il branco non si sveglia così presto.'

'Si, ecco...' non sa cosa dire, starà certamente inventando una scusa 'Sto andando con tuo nonno a... cacciare un... branco di licaoni. Si! È un lavoro per lui che é Re ed io che sono... il futuro Re.'

Aggrotto la fronte, non ci sto credendo neanche un pò. Non é quello che lo zio Deus ha detto a me, la mamma ed alla zia Roxy 'Buffo, lo zio Deus ha detto che era una sorpresa per l'intero branco. Scacciare dei licaoni non é una sorpresa, é nei doveri del nonno.'

Lo sapevo, non si é messo d'accordo con lo zio per la bugia da dire 'Um... questo perché quei licaoni sono... magici! Si, come quelle volpi, gli Skaal! La nonna Calipso te ne ha parlato in una delle sue visite, ricordi? Questi licaoni sono come gli Skaal, si fanno chiamare i... Graaawl.' ci guardiamo intensamente.

Papà mi crede davvero così stupido? Deve averlo capito che non casco a bugie così palesi 'Dì la verità. Hai detto allo zio Deus di trovare una scusa per la vostra misteriosa partenza ma ti sei dimenticato di chiedergli cosa avesse raccontato.'

'Va bene, mi hai scoperto.' mi allontana dalla tana, vuole parlarmi senza rischiare che la mamma ci senta 'Non stiamo andando a scacciare dei licaoni.'

'Beh si, questo era chiaro. L'ultima volta che cercavi di ingannarmi ti stavi spacciando per lo zio Deus. Non é che questa volta ti fingerai il nonno, vero? Perché non hai proprio le...' lo guardo da cima a fondo '...qualità.' dico riferendomi alla stazza.

Si guarda addosso 'Ma non dire sciocchezze! E poi no, non mi fingerò nessuno. Io e tuo nonno stiamo andando in cima al vulcano, vogliamo andare a prendere un fiore speciale. Voglio... chiedere a tua madre di sposarmi.'

C'é anche il nonno? Allora devo essere presente! Scodinzolo 'Forte! Voglio venire anche io!'

'No! È troppo pericoloso, é una missione per due. Però, dato che ora lo sai, avrei un incarico per te. Occupati di tua madre, fa in modo che non metta Deus sotto torchio. Non deve nemmeno contattarmi. Distraila, portala in giro, tutto ciò che vuoi ma non farle pensare a me. Va bene?'

'Oh, va bene.' rispondo un pò deluso. È un peccato, mi sarebbe piaciuto passare del tempo con il nonno. Sorrido, la sorpresa di papà dipende da me e non lo deluderò! 'Farò del mio meglio! Ti renderò fiero!'

Mi accarezza la testa, mi abbraccia e mi rimanda alla tana. Mi guardo indietro ancora una volta vedendolo correre verso il vulcano. Che razza di fiore può crescere sulla cenere? Davvero può nascere vita da qualcosa di così... morto? Alzo le spalle e torno in tana, mi corico accanto alla mamma riprendendo sonno. È proprio lei a svegliarmi, mi scuote leggermente. Apro gli occhi e sbadiglio, prima di dare il buongiorno mi gratto sempre il collo con la zampa.