Visita ~ Holfast

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È arrivata la sera, torno alla mia tana. Poco più distante vedo quella di Azy, sta giocando con Joel. Sento le loro grida fino a qui. So che potrei disturbare ma ho una forte necessità di stare con mio nipote. Vado da loro, i due cuccioli sono troppo impegnati a rotolare e mordersi le orecchie a vicenda per accorgersi di me. È Horo a salutarmi, non faccio in tempo a dire nulla che Joel schizza fuori dalla tana e mi salta addosso.

'Nonno! Sei venuto!' ride 'Rarity mi ha detto che oggi eri passato a vedere come stava andando, potevi anche chiamarmi!'

Sorrido 'Eri così preso dai tuoi genitori che non ho voluto disturbarti.'

'Dai, entra!' mi lascia andare per entrare in tana.

Lo seguo, Azy mi sorride restando a pancia in su 'Papà, che bella visita. Per fortuna sei qui, questa piccola peste non la smetteva di mordermi. Non avresti già dovuto perdere quei denti affilati?'

È Horo a rispondere 'Gliene sono rimasti solo un paio. Che c'é? Ti morde proprio sulle ferite di oggi?'

'A tal proposito...' guardo mio figlio 'Come é andata oggi? Chi ha vinto?'

Azy si mette dritto 'Oh, um... ho sconfitto tutto il branco! Tutti quanti! Rarity, Kalmar, poi-'

'Tranne me.' dice la sua compagna per arrivare al dunque.

'Mi hai ingannato!' esclama il lupo bianco 'È sleale parlarmi con tale dolcezza durante uno scontro! Non so come comportarmi!'

Joel ride 'La mamma approfitta sempre di questa cosa.'

Azy accenna una risata 'Io conosco la verità. Joel, devi sapere che io e tua madre ci siamo già affrontati in passato.'

'Davvero?!'

'Oh si!' esclama 'Eravamo in due branchi diversi, lei era la Beta di Raksha.'

Joel si alza di colpo 'La zia Raksha?! Mamma era una Beta e non me lo ha mai detto?'

Horo alza gli occhi 'È stato molto tempo fa. La vittoria di quel giorno non vale nulla in confronto alle tante sconfitte di questi giorni.'

Mio nipote ridacchia 'Nonno, quindi hai affrontato la zia Raksha in una guerra seria? Come é stato? Tu e papà avete combattuto fianco a fianco contro la mamma? Voglio sapere tutto! Raccontate!'

'A dire il vero non sapevo nemmeno che tu la chiamassi "zia Raksha".' gli sorrido 'Ma va bene, ti racconterò tutto io se i tuoi genitori non te ne hanno ancora parlato.'

Azy si corica vicino Horo 'Il nonno sei tu, le storie devi raccontarle tu.'

Mi sembra ovvio. Tralascerò le parti in cui si é presentato quel lupo con la maschera, modificherò la storia in modo da escluderlo del tutto. Gli dico come io e suo padre abbiamo affrontato insieme a Rarity ed il branco orde di lupi ma che non erano neanche una vera minaccia. Sono stati costretti a dividerci per avere qualche possibilità. Azy e Rarity hanno affrontato insieme molti lupi finché Horo non é arrivata. Era così minacciosa che suo padre ha dovuto costringerla ad un duello. Anche Raksha ha dovuto affrontarmi da sola per dare modo ai suoi lupi di prevalere.

Tralascio del tutto la mia battaglia, Joel é molto più preso da quella dei suoi genitori. Passo dunque la parola a loro. Azy inizia a spiegare come entrambi si sono morsi, graffiati, colpiti e spinti. Ogni tanto ingigantisce la cosa, Horo parla solo per correggere certe sciocchezze di Azazel. È veramente bello vederli così uniti e felici. È per questo che io combatto ogni giorno. Per questo, per loro. Azazel finisce di raccontare la sua parte, mi chiede di parlare anche della mia lotta con Raksha. Joel si avvicina, mi guarda con occhi sognanti. Dato che insistono, racconterò anche di me. Aggiungo molta enfasi ed emozione, Joel é con il fiato sospeso.

'E quando credevo di averla presa, Raksha mi colpisce al volto. Mi graffia vicino l'occhio.'

'No!' esclama alzandosi quasi in piedi 'E poi? Che é successo?'

'Ringhiai e la guardai, fui costretto a schivare per evitare ulteriori graffi agli occhi. Voleva accecarmi, sapeva che doveva mettermi in svantaggio per vincere. Ma io sono preparato a moltissime cose, sapevo come reagire.'

Continuo il racconto, Joel sorride. Lo concludo con la mia vittoria, non aggiungo altro 'Wow... voi quattro avete avuto battaglie emozionanti! Non avrei mai pensato che mamma e papà fossero stati nemici. Vi siete innamorati in guerra? Deve essere stato papà a proporsi. È per questo che i branchi si sono uniti?'

'Si, quasi, più o meno.' dice Azy 'Io e mamma ci siamo innamorati in guerra. Il primo incontro lo ha vinto lei, il secondo io ed é lì che mi sono proposto.'

La verità é più complessa di così. Proveremo a non ridare i ricordi a Joel, vorremmo tenerlo così fino alla fine. Sappiamo bene che non sarà così però vogliamo comunque provarci. Se dovesse riavere i ricordi tornerebbe ad essere troppo simile a me e non é quello che vogliamo. Si sta facendo tardi, devo tornare alla mia tana. Rhoda mi starà aspettando. Do loro la buonanotte, raggiungo la mia compagna. Non smette di sorridere.

'Holfast, finalmente. Dov'eri finito?'

'Ho fatto una breve visita a nostro figlio.' rispondo.

'Potevi dirmelo! Sarei venuta anche io!' esclama.

'Lo so, mi spiace. Però ho avuto le attenzioni di Joel tutte per me, quindi non mi dispiace poi così tanto.' mi corico accanto a lei.

'Divertente...' sbuffa.

'Come é andata la tua giornata? Ho sentito che sei stata parecchio felice. Più delle altre volte.'

Adesso torna a sorridere 'Ma é ovvio! Non vedo l'ora che arrivi quel giorno. Oh giusto! Quando avremo quel matrimonio?'

'Non saprei, vorrei prima sistemare un paio di cose. Non voglio radunare tutti e dire solo un paio di parole. Vorrei che ci fosse qualcosa di più profondo, toccante e significativo. Capisci che intendo?'

'Si, credo di si.' poggia la testa sulla mia spalla 'E cosa stai preparando? Spero non un banchetto.'

'Quello lo avrebbe proposto Azazel, non ti pare?' io poggio la testa sulla sua.

'È tuo figlio, non mi sorprenderebbe se anche tu pensassi come lui.' ridacchia.

'Sta tranquilla, non ci sarà alcun banchetto. Pensavo ad altro ma non posso dirtelo.'

'Perché? L'idea te l'ho data io, potresti rendermi più partecipe.' alza lo sguardo verso di me.

'Te lo scordi. Vorrei che fosse una sorpresa anche per te. Voglio vederti felice di vedere qualcosa di nuovo.'

Sbuffa divertita 'Sei noioso. Va bene, mi fido dei tuoi gusti. Credi che Ava sarà presente? È in viaggio da molto tempo...'

'Le dirò di tornare. Lo farà di certo se le dicessimo cosa stiamo facendo.' rispondo 'Glielo vuoi dire tu?'

'No, fallo tu.' sorride 'È pur sempre la tua migliore amica, sbaglio? Diglielo tu.' mi lecca la guancia.

Sembra che dovrò pensare a tutto io. Va bene, per lo meno ho l'aiuto di Vivian. Chissà se ha trovato il fiore adatto per l'occasione. Domani dovrò continuare la mia caccia, passerò prima da Raksha. Nel mio solito giro, il suo branco é più vicino rispetto a quello di Deus. Devo trovarlo in fretta prima che spifferi tutto a qualcuno. Sempre che non lo abbia già fatto. Avrò la conferma domani, é inevitabile che delle "voci di corridoio" raggiungano le mie orecchie. Se costui ha parlato, lo saprò. Fa che abbia tenuto la bocca chiusa... non voglio che il mio regalo per Rhoda venga rovinato. È molto importante per noi.

Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora