Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

Astaroth ~ Azazel

Quando riottengo il mio colore naturale, corriamo dritti ai miei Raggi di sole. Joel non smette di parlare dello scontro precedente, questo é la prima battaglia che vede nella sua vita. In questa, intendo. Gli dico che non é stato nulla di speciale e che ho partecipato a cose più emozionanti di questa. È curioso di vedere come andrà domani, quello si che sarà molto più impegnativo. Sarò io da solo contro dieci lupi. Dovrò anche insegnare a Joel come si combatte, come si caccia e tanto altro. Potrei risparmiarmi un mucchio di cose se gli restituissi i ricordi... però non voglio. Addestrerò nuovamente mio figlio da zero, é sempre bello passare del tempo con lui anche se dovrò ripetere le stesse cose. È mio figlio, come potrei non voler fare qualcosa con lui?

Raggiungiamo il branco, Joel corre subito dalla mamma a parlarle di come é andata. Non smette di muoversi, é parecchio eccitato. Horo sorride solo perché le piace vedere Joel in quello stato, chissà che direbbe se sapesse che anche sua madre é una lupa piuttosto temuta... e che ce le siamo date di santa ragione prima di diventare compagni. Un giorno glielo diremo, vorrei che sia Horo ad avere questo piacere. Io vado da Rarity, devo occuparmi di certe questioni. Noto con dispiacere che il branco é diviso in due parti: chi mi sostiene e chi no. Kalmar ovviamente sta nella seconda parte.

'Com'é la situazione qui? Ci sono novità?'

'No, nessuna.' risponde Rarity 'Ma c'é tanta tensione tra le due parti. Un branco non dovrebbe essere così...'

'Lo so, domani sistemerò tutto. Se mettono in dubbio la mia forza allora ne darò una dimostrazione.'

'Com'é andata con il duello di Deus?' domanda lei.

'Non ne parliamo.' alzo gli occhi 'È stata una perdita di tempo bella e buona. Ho vinto io, ovviamente.'

Ratity accenna una risata 'Come pensavo. È passata Raksha da qui, poco prima che tu arrivassi. Si chiedeva dove fossi finito, aveva bisogno di scambiare un paio di parole con te.'

'Con me? Era così importante?'

'Così sembra. Però ha riferito tutto a Horo.' indica la mia compagna 'Sono proprio grandi amiche, eh?'

Sorrido 'Meglio per loro, no? Grazie per avermelo detto, andrò subito a parlare con lei.'

Corro subito da Horo, sento ancora Joel parlare di quello scontro '...e poi papà ha preso a schiaffi delle palle di fuoco!'

Lei gli dà corda, tutto questo non é una novità per lei 'Oh ma davvero?'

'Si! E poi gli ha-' sono costretto ad interromperlo.

'Joel? Avrei bisogno di parlare con la mamma di una cosa. Perché non vai a raccontarlo anche a Rarity? Vuole sapere a tutti i costi come é andata.' gli sorrido.

'Va bene, allora finisci tu di raccontarlo alla mamma!' corre dalla Beta.

Mi siedo accanto alla mia compagna 'Cresce così in fretta. Sembra ieri che andava al Nido... beh, in realtà era proprio ieri. Comunque, Rarity mi ha detto che hai parlato con Raksha di qualcosa che voleva dirmi. Che succede?'

'Lei afferma di aver visto qualcuno parlare con Kalmar proprio prima del tuo arrivo al branco.' mi guarda 'Non ha sentito i dettagli, ma sembra che Kalmar fosse alquanto... agitato. Pensi che sia opera dei Mezzosangue? Che siano stati loro ad aizzarli contro di te?'

'Il punto é: chi di loro sarebbe capace di fare cose simili? Zimo, forse. Tra loro é l'unico a cui piace creare scompiglio e stare a guardare.' guardo il branco 'Se é così, allora non lo pensano davvero. Sono stati raggirati.'