Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

Così semplice ~ Azazel / Holfast

La nostra giornata al Nido é finalmente conclusa. Oh che sollievo! Stava per venirmi un esaurimento nervoso! Quando vogliono fare i dispettosi sono realmente ingestibili, non ascoltano neanche con la voce più grossa che si possa fare! Hanno persino riso in faccia alle minacce di Deus! Io e mio fratello ci prendiamo qualche minuto di calma, pace, tranquillità e silenzio prima di tornare alla tana. È qui che ci dividiamo, abbiamo bisogno di dormire, approfittiamo del fatto che nessuno é alle nostre tane. Entro nella mia- woah! Joel? Che fa qui?

'Hey, papà.'

Sorrido 'Joel! Piccola gioia! C-che ci fai qui così presto? Non eri con la mamma al branco?'

'Oggi ero... a fare visita ad Ember e Raksha. Papà, devo dirti una cosa.'

Oh la mia solita fortuna. Mi siedo 'Dimmi pure, é successo qualcosa? Ember non ti avrà mica detto qualcosa che non avresti dovuto sapere! Perché se riguarda-'

'No, nulla di tutto quello che pensi. Papà, io... ricordo.'

Tiro un sospiro 'Ecco, lo sapevo... era solo questione di tempo. Scusa se non ti ho più portato a vedere le anatre al lago poco fuori la zona Est, é che io odio quei pennuti! Tutti quei "qua qua" ed attaccano chiunque si avvicini troppo!'

'Io non... mi stavo riferendo alle anatre.' abbassa un pò le orecchie.

'Oh, davvero? Beh um... allora cosa ricordi?'

'Tutto.' risponde 'Dezel, Hoxy... e tutto il resto.'

Oh... avrei preferito le anatre. Abbasso gli occhi dispiaciuto 'Come hai fatto? Sono stati i Mezzosangue?'

'Proprio loro. Hanno attaccato me, Amy e Roxy.'

'Anche Amy? Che guaio...' lo guardo 'E state bene?'

'Fisicamente o emotivamente? In entrambi i casi, si... più o meno.' si alza in piedi ma tiene una zampa alzata 'Bulgraf ha attaccato. E Nako é tornata per colpire la zia Roxy. Si é anche portata dietro i tre gemelli Orokin, suppongo le avesse teso una trappola. Ma sta bene, adesso é con il nonno Holfast.'

Mi avvicino a lui, gli accarezzo la testa 'Sei stato bravo, Joel. Adesso devi riposare.'

'Ho bisogno del tuo aiuto, papà.' mi guarda 'Devo tornare alla forza di un tempo. In questo stato posso solo fare affidamento alle Rune che mi diede Shaomu... e non posso permettermelo. Ho bisogno di te, del nonno, della mamma, persino di Donovan e chiunque sia in grado di allenarmi.'

Faccio un cenno 'Avrai tutto l'aiuto che desideri, non temere. La mamma sa già di questa cosa?'

'Non ancora. E non sono nemmeno sicuro di volerlo dire a lei. Sai... lei-'

'Ti amerebbe lo stesso.' lo interrompo 'Va bene, forse non sarai così allegro e pimpante come prima, e allora? Sei nostro figlio, qualunque cosa ti accada. Non hai più bisogno di tenere un comportamento troppo serio e rigido, c'é già il nonno per quello.' gli sorrido 'Adesso puoi anche rilassarti, non sei più solo. Ne hai passate tante, eh?'

Joel cerca di trattenersi dal piangere. Una lacrima e... non riesce più a frenarsi. Mi abbraccia, finalmente si sfoga. Lo conforto come meglio posso, lo tranquillizzo dicendogli che andrà tutto bene. Sono fiero di mio figlio e di tutto ciò che ha fatto per proteggere Dezel ed Hoxy. È stato un ottimo padre.

Holfast:
Io e Roxy ci dirigiamo alla Cripta di Kronos. Mi spiace non averle concesso più tempo con Amy e Joel, anche io avrei voluto parlare con loro due. Ma abbiamo qualcosa di più urgente, ne vale della vita di tutti noi. Calipso percepirà la nostra presenza nella Cripta anche da morta. Entriamo facendo in modo di lasciare l'entrata aperta, se si dovesse chiudere saremmo nei guai fino al collo. Il tempo di raggiungere il piano più basso e si apre un portale oscuro.