Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

Rimedio ~ Azazel / Holfast

Tutti i miei tentativi di avvicinarmi a Deus sono vani. Papà mi ha consigliato di stargli lontano finché non troveremo una soluzione al suo problema. Stare lontano da Deus... stare lontano da mio fratello. Giuro, non avrei mai voluto fargli del male in alcun modo. Gli voglio troppo bene per fargli un torto. Volevo solo proteggerlo. Il mio umore é a terra, nemmeno Joel riesce a sollevarlo. Né Horo. Al branco non sono lo stesso, sono serio e per nulla giocoso. L'ultima volta che mi sono sentito così é stato quando Cayden e gli altri lo accusarono di essere una spia, al Nido. Solo che questa volta é davvero tutta colpa mia.

'Azy.'

Donovan? Come mai lui é qui? 'Hey, é strano vederti in queste zone. Di solito é papà che passa da queste parti.'

'Lo so, sono stato incaricato di aiutare Deus con quella parte di Sabor in sé.'

'Oh.' abbasso lo sguardo 'Allora hai... novità?'

'Una, si. Ma non ti piacerà.'

Cosa sarebbe? Donovan mi spiega tutto. Quindi Deus non mi odia realmente, é solamente condizionato moltissimo dall'Oscurità. E l'unico che può aiutarlo... sono io. Per placare quell'odio devo affrontare Deus in un altro duello, questa volta però dovrà essere con un pubblico ed un'arena. La sua Oscurità mi vuole morto e l'ego di Deus vorrebbe che tutti ci vedano lottare. Non gli importa chi sia il vincitore, desidera solamente battersi al massimo e dimostrare di meritare il rispetto di tutti. Si, Deus é così. Preferirebbe perdere immediatamente anziché credere di avere una speranza di vincere. Solo questo soddisferà entrambe le parti.

'Io contro Deus, ancora una volta.'

'Ma non sarà come le altre volte.' dice Donovan 'Non affronterai la sua Oscurità e nemmeno Beel. Combatterà per ucciderti, per la gloria personale e per il gusto di dimostrare di essere il numero uno. Sarà come affrontare quel Deus che venne a cercarti al Territorio Comune, anche se adesso é molto più pericoloso.'

Faccio un cenno 'Ci sto. Servirà ad aiutarlo, no? Allora farò anche questo sacrificio. Combatterò anche io seriamente, senza trattenermi.'

'È deciso. Informerò tuo padre di questa cosa. Tu preparati, non voglio vederti sconfitto. Significherebbe vederti morire. Allenati, avrai cinque giorni a partire da ora.'

Non aggiungo altro. Prendo un lungo respiro, devo iniziare a prepararmi mentalmente. Questa volta Deus farà sul serio. E se prima potevo batterlo, ora non ne sono più tanto sicuro. È stato potenziato dall'Oscurità, non é potente come la sua forma oscura ma saprà comunque spezzare un osso con una sola zampata. Avviso Horo e Joel, voglio che siano loro ad aiutarmi nel mio allenamento. Non sono molto entusiasti di questa cosa, insicuri del fatto che sia l'unico modo per aiutare Deus. Io non vedo altre soluzioni. Non posso chiedere aiuto a mio padre, per lui sarebbe come prendere le mie parti e sarebbe un torto nei confronti di Deus. Fra cinque giorni avrò il mio scontro con mio fratello e sarà quello decisivo. Quello che metterà una volta per tutte fine alla rivalità tra noi.

Holfast:
Ho ascoltato l'idea di Donovan. Folle? Possibile ma é anche l'idea migliore che abbiamo. Non possiamo più chiedere aiuto ad Hazel, non ora che lei non é più la Madre Nera. Ed abbiamo anche pochissimo tempo, i Mezzosangue potrebbero attaccare ancora una volta ed i miei guerrieri più fidati stanno litigando. Devo risolvere la cosa il più in fretta possibile. Donovan suggerisce un pubblico per aumentare l'ego di Deus, così da renderlo più a suo agio e farlo comportare da buffone. Forse questo lo terrà ragionevole... oppure si infurierà ancora di più se dovesse avere la peggio. Ho già fatto spargere la voce che Azazel e Deus Ex Machina si sarebbero affrontati per dimostrare i loro progressi.

Alcuni non vedono l'ora, altri si chiedono il motivo per cui questo duello stia avvenendo pochi giorni dopo un attacco nemico. Useremo questo scontro per incoraggiare il morale di tutto il branco, come scusa per dimostrare ai nostri nemici che le future generazioni sono pronte a combattere per difendere queste terre ed il branco stesso. In molti tifano per entrambi, alcuni non sanno per chi fare il tifo ed altri ancora sono certi che sia uno dei due a vincere. I Raggi di sole di Azy si schierano con il proprio Alpha, come é giusto che sia. Raksha stessa tifa per mio figlio, così come Ember.

I cacciatori vogliono che sia Beel a vincere, lo chiamano ancora così. Persino Tahbi é dalla sua parte, ha deciso di assistere personalmente allo scontro. Io, Rhoda e mio fratello non abbiamo alcuna intenzione di preferire uno dei due. Sappiamo che tutto questo non é uno spettacolo per il branco, qui Azazel rischia realmente di morire. E quel che é peggio é che io non posso intervenire per aiutarlo. Con tutta questa messa in scena Deus ha garantito il fatto che nessuno intervenga per aiutarli. Se qualcuno dovesse farlo... potrebbe sminuire il futuro Re di queste terre. Potrebbe renderlo indifeso agli occhi di tutti. Tuttavia, se Azy dovesse essere ad un passo dalla morte, interverrò io stesso. La parte più difficile é convincere Rhoda. A Star penserà mio fratello.

'Rhoda, dovrei parlarti un momento. Riguarda Azy e Deus.'

'So già tutto.' dice con tono infastidito 'Le voci girano molto in fretta, Maestà.'

'Oh.' dovevo aspettarmelo 'Beh allora sai... già tutto.'

'Si, tutto. E so anche che avete tutti perso la testa! Ma siete impazziti? Azazel e Deus che si scannano a vicenda davanti a tutti?! Quale parte del vostro brillante piano può risolvere l'astio?!'

'Non é come pensi. Non é solo una litigata, c'é molto di più. Forse non sai proprio tutto.' le spiego cosa é accaduto prima di prendere questa scelta. Lei ascolta attentamente e la preoccupazione cresce sempre di più 'E questo é tutto.'

'Oh no...' abbassa lo sguardo 'Perché deve sempre finire così? In qualunque vita Sabor deve sempre essere di troppo! Mai una volta che se ne stia buono!'

'Ecco...' non riesco a credere a cosa sto per dire 'Sabor é innocente. Almeno in questo momento.'

'Tu non prendere le sue difese!' esclama 'Sono morta a causa sua, ricordi? Adesso che é nel corpo di Deus ancora una volta e Kronos non c'é più, quel folle avrà modo di sbizzarrirsi con il prendersi gioco di noi e rovinare le nostre vite.'

'Non accadrà. Terrò Deus sotto controllo personalmente. Questa volta sarà diverso.' cerco di rassicurarla.

'Holfast, davvero non c'é altro modo?' domanda Rhoda 'L'ultima cosa che voglio vedere é Deus ed Azy che si picchiano a vicenda.'

'Se esiste, io non lo vedo.'

'Nella vita passata avevano risolto le loro divergenze con le parole.' insiste 'Perché adesso non é possibile?'

'Perché Deus aveva scoperto l'amore. La sua concentrazione era rivolta a Roxy. Dovresti sapere che quando uno si innamora non pensa più a nient'altro se non a lei. O lui, nel tuo caso. La scoperta dell'amore lo aveva completamente distratto dal suo odio. Non c'é migliore distrazione del primo amore.'

Rhoda scuote la testa 'Però... vederli così divisi fa male. Erano così uniti, si volevano bene. Come siamo finiti a questo? Alla fine i Mezzosangue sono riusciti a dividerli.'

'Non per molto. Siamo qui per risolvere tutto questo. Rhoda, fidati di me e Donovan. Andrà tutto bene.'

Lei non é affatto convinta. Però si fida di me e questo mi basta. Fra dieci giorni risolveremo questa inutile guerra interna. E questi giorni voleranno via come niente, i giorni brutti arrivano più velocemente di quelli belli. Odio questo aspetto della vita.