Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

Prima o poi ~ Holfast

Ascoltiamo ciò che Calipso e Sancta ci raccontano. Non tralasciano alcun dettaglio sulla storia di mio nonno, nemmeno su quel che é accaduto nell'Oscuro. Il nostro nemico, il Maestro di Hoax, colui che viene chiamato "Vecchio", non é altri che il fratello di Kronos... Zernebog. E Kronos é andato direttamente da lui per sacrificarsi. Sembra che Zernebog fosse intenzionato ad ucciderci tutti una volta mantenuta la parola data ai suoi seguaci: ognuno di loro vuole prima vendicarsi in modo individuale. Beo aveva detto la verità.

Il sacrificio di Kronos dovrebbe averci concesso tutto il tempo che vogliamo per prepararci... ma non ho intenzione di impiegarci troppo. Questa storia deve finire prima che Dezel ed Hoxy nascano. Avrei voluto concluderla prima ancora di Azazel e Deus... ma é impossibile senza di loro. Se Zernebog vuole entrare nell'Abisso e, nell'eventuale caso dovesse riuscirci, Azy e Deus sarebbero gli unici a poterlo seguire. Poiché solo chi é entrato nell'Abisso ed é uscito può farvi ritorno.

'E questo é quanto...' dice Calipso con testa bassa.

Scuoto la testa 'È stato un gesto folle. Ce la saremmo cavata comunque, avremmo trovato un modo.'

'No, invece.' ribatte Sancta 'Azy e Horo stavano per farsi ammazzare da due Mezzosangue. Solo la Forma Anima che Horo ha sbloccato li ha allontanati. Senza di essa sarebbero morti.'

Deus sospira 'Ha ragione Sancta. Se non fosse stato per la Forma Anima, io sarei morto contro Nako... per quanto mi duole ammetterlo.'

Calipso ci spiega tutto 'I Mezzosangue sono fatti di Oscurità ed un'essenza creata dagli stessi Orokin con la loro magia. Entrambi vanno in contrasto ma Zernebog ha trovato il giusto equilibrio. Per sconfiggere la loro metà oscura, c'é bisogno della Forma Anima. Per sconfiggere la loro parte Orokin, c'é bisogno dell'Oscurità. Per uccidere un Mezzosangue ci vogliono due lupi: uno luce ed uno Oscurità.'

'Solo uno dei due rischia solo di essere ucciso.' aggiunge Sancta 'Sia con Deus che con Azazel, non era presente alcun lupo oscuro. Solo per questa ragione Nako li ha attaccati, così come Bulgraf e Lera.'

Guardo Horo e Deus 'Da ora in poi, vi allenerete per tornare nella vostra Forma Anima. L'avete già sbloccata, dovete solo assumerla. Nel peggiore dei casi, sarete solo voi a poterla assumere... il che significa che siete indispensabili per uccidere un Mezzosangue.'

Deus accenna una risata, guarda sua cognata 'Io e te. Chi lo avrebbe detto? Di certo non io. Qualcosa mi diceva che avrei fatto di nuovo coppia con Azazel.'

Horo alza gli occhi 'Ritieniti fortunato che sia io. Se fosse stato Logan sarebbe peggio, no?'

Mio nipote annuisce con forza 'Belle parole! Bellissime parole! Mi ritengo fortunatissimo ad avere te, mia dolce e simpatica cognata! Madre del mio splendido nipote! Compagna di un grandioso fratello dal manto bianco!'

Roxy gli da una spintarella 'Puoi anche smetterla, abbiamo capito tutti.'

La riunione é finita. Lasciamo che vadano via tutti... ma rimangono alcuni seduti qui: Sancta, Donovan e Rufus. Calipso si ritira nella tana, ha bisogno di riposo. Dico a Rhoda di tornare pure alla tana senza di me, devo comunque fare il turno di notte. Anche se i Mezzosangue attenderanno che siamo pronti, nessuno garantisce che non proveranno a divertirsi con noi. Sono sleali fino al midollo.

Guardo tutti loro 'Io non so cosa pensare della situazione. Parlate sinceramente, adesso siamo soli.'

Donovan guarda tutti 'Chi inizia?'

'Inizio io.' risponde Rufus 'Io non mi fido di questa cosa. Stiamo pur sempre parlando dei Mezzosangue... e del fratello di Kronos. Avete sentito la storia, no? Ha manipolato quel tipo, Sektor, con una falsa promessa. Chi dice che non abbia fatto lo stesso con Kronos?'

Sancta annuisce 'La possibilità esiste. Non abbiamo modo di scoprirlo.'

Donovan sospira 'Dovremo terminare i preparativi alla battaglia finale prima che cambino idea. Ma solo Deus ed Horo hanno sbloccato la Forma Anima... e non sanno ancora assumerla a comando.'

Ascolto attentamente le loro parole 'Significa che ci sbrigheremo. Calipso starà con Azazel, insegnerà ad Horo come poterla assumere. Sancta, tu starai con Deus. Coinvolgi anche Roxy, nella vita passata fu lei ad assumere tale forma per prima. Forse deve solo imparare ad assumerla.'

Sancta smentisce la mia ipotesi 'Impossibile. Dall'Oscurità nasciamo e in essa torniamo una volta morti. Al contrario dei lupi oscuri, quelli di luce subiscono una sorta di riavvio. Non vi siete mai chiesti perché sapete assumere le vostre forme oscure senza problemi? Roxy dovrà sbloccare nuovamente la Forma Anima. Non c'é altra soluzione. Roxy dovrà comunque essere addestrata dopo la nascita di Amy. Non voglio creare problemi alla cucciola.'

La ringrazio con un cenno 'Va bene. Quanto meno aiuterai Deus e-'

Mia cugina mi interrompe 'Non posso farlo.'

'Perché?' domanda Rufus.

'Perché...' lei prende un lungo respiro 'Sto morendo.'

La risposta ci sorprende tutti ma é Donovan quello più scosso 'Cosa?!'

'È così. La vecchiaia raggiunge anche me, lo sapete.' sorride un pò.

'M-ma non puoi morire!' esclama il lupo grigio 'Nella vita passata, hai affrontato Amy e Deus! Lei era grande abbastanza, mentre ora deve ancora nascere! Perché stai morendo prima del previsto?'

Sancta abbassa le orecchie e lo sguardo 'Ti ho mentito... nella vita passata, affrontai Amy e Deus... ma non doveva accadere. Allungai la mia vita con l'Oscurità.'

'Perché...?' domanda Donovan.

È adesso che Sancta inizia a piangere 'Avevo paura... di lasciarti da solo. Non avevi nessuno. Avevi un branco, si, ma nessuno che ti amasse quanto ti ho amato io. Ti ho cresciuto... ti ho visto fare i primi passi... mi sono comportata come una mamma solo per te... non avevo il coraggio di abbandonarti.'

Donovan la abbraccia, sento i singhiozzi di Sancta ma sono certo che anche Donovan sta piangendo 'Allora non farlo... allunga la tua vita come Calipso e non andare...'

'Devo farlo, Donovan. Dovremo farlo entrambe, prima o poi.' si stacca dall'abbraccio per guardarlo negli occhi 'Quando Amy nascerà, dall'altra parte avranno bisogno di qualcuna brava nelle magie. Non posso lasciare che Shaomu faccia tutto il lavoro, ne ha già fatto abbastanza. E poi...' gli accarezza il volto 'Adesso non sei più solo. Ci sono Holfast, Rufus, i loro figli. Sbaglio o vuoi molto bene ad Azy? Hai una famiglia molto più grande, ti amano tutti.'

'Ma tu sei stata la mia prima famiglia...' vedo una lacrima sul muso di Donovan 'Ti sei sempre presa cura di me. Non averti più intorno sarebbe... doloroso...'

'Lo so, mi dispiace.' sussurra Sancta 'Ma ci rivedremo nell'aldilà, va bene? Non é un addio. Sto solo partendo... per un viaggio. Alla fine staremo tutti insieme, per sempre. Ma devi farmi una promessa: trova l'amore e crea una tua famiglia. Con figli e tutto il resto. Ho sempre desiderato solo questo per te.' gli abbraccia la testa, guarda me e mio fratello 'Promettete di non lasciarlo mai da solo?'

Facciamo entrambi un cenno 'È una promessa.'

Lei sorride 'Grazie. Non so quando accadrà, so solo che morirò dopo la nascita di Amy. Il mio ultimo desiderio é quello di vederla... anche se solo da cucciola, vorrei vederla. Non dite niente a nessuno... per favore.'

Non lo faremo. Vuole certamente poter parlare con Deus e Roxy senza che le loro parole vengano condizionate dalla sua situazione. Rispettiamo molto la sua decisione. Lasciamo Donovan con Sancta, senza dubbio avranno altro da dirsi. Lei dice che toccherà anche a Calipso... ma quando sarà il suo momento? Quando lascerà che la Madre Nera la venga a prendere? Io e Rufus andiamo via, nessuno dei due dice una parola. Siamo entrambi pensierosi. È lui a darmi un colpetto alla spalla, lo guardo e mi sorride leggermente. Gli sorrido anche io, mi fermo e lo abbraccio.

Non diciamo nulla, voglio che lui capisca anche senza bisogno di parole. Rufus mi stringe forte, lo sento sospirare forte. Siamo entrambi addolorati per la notizia che ci ha dato Sancta... con lei abbiamo vissuto molti momenti di gioia, infanzia ed altro. È sempre parte della famiglia. Ma adesso basta, ci penseremo quando arriverà il momento. Adesso... dobbiamo pensare al resto delle cose. C'é ancora tanto lavoro da fare... e così poco tempo.