Riunione

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Star ha subito fatto amicizia con Rhoda, non é una gran sorpresa. Rhoda riesce a farsi molti amici, un pò come Azy. I due cugini sono troppo piccoli ma mi fa piacere sapere che passeranno una lunga vita insieme. Eppure ancora non mi spiego cosa sia successo, perché é nato Beel e non Deus? Vado da Rufus per chiedere informazioni, é circondato da tutti quanti. È normale, vogliono tutti sapere cosa ha fatto mentre era via. Mamma e papà non lo mollano per un secondo, io ho bisogno di parlare con lui in privato. Quando ho l'occasione di trascinarlo via la colgo al volo, lo porto dove nessuno può interromperci.

'Rufus, scusa se ti ho trascinato via in quel modo.'

'No, non scusarti. Avevo bisogno di prendere fiato.' ride 'In più... devo dirti una cosa.'

'Spero che sia la risposta alla mia domanda.'

'Allora ponila e... speriamo bene.'

Ci sediamo entrambi 'Si tratta di tuo figlio. È grigio, non nero. Ed il suo nome, beh... é Beel. Non Deus Ex Machina. Perché?'

Annuisce 'Non é proprio la stessa cosa, però... te lo dirò dopo. Vedi... nella vita precedente, Deus nacque grigio dagli occhi blu. È stato Sabor con la sua Oscurità a trasformarlo in nero dagli occhi dorati. Quello che hai visto é... Deus ma con colori diversi.'

'Quello é Deus? Allora... il nome?'

'Io avrei voluto dargli quel nome, però Star ne aveva un altro in mente.' risponde 'Volevo vivere una nuova vita ma con gli stessi che amo, un nome non cambia nulla se é sempre mio figlio dentro. È stata lei a chiamarlo Beel.'

Sospiro 'Non credo che mi ci abituerò così facilmente. Insomma...' accenno una risata 'L'ho sempre chiamato Deus.'

'All'inizio anche io facevo fatica a chiamarlo in quel modo. Mi scappava sempre quella lettera finché non mi sono convinto. Adesso il suo nome é Beel. Deus Ex Machina appartiene ad una vita di sofferenze e menzogne, io voglio... che viva una vita diversa da quella di prima. Lo tratterò meglio di quanto abbia potuto fare in passato, proverò ad essere un papà migliore.'

'Sei sulla buona strada per esserlo.' lo rassicuro 'Come hai fatto a convincere Star a venire qui? Quel branco era la sua casa, non credo che si sia allontanata con molta allegria.'

'Ecco, um... era la cosa che dovevo dirti.' ha uno sguardo preoccupato 'Il branco di Star é stato... distrutto. Noi tre siamo gli unici ad avercela fatta.'

'Distrutto?! Com'é possibile?'

Abbassa gli occhi 'I Mezzosangue. Indovina chi ha mostrato il suo brutto muso? Feg...'

'Feg? Era l'amico di Galen, il suo eroe.'

'Già, lui. Ha parlato di volersi vendicare di Galen ma che prima avrebbe iniziato a togliere di mezzo i gemelli e Shaomu. Se Deus... Beel non fosse nato, non ci sarebbero nemmeno i gemelli e di conseguenza Amy non adotterà mai Shaomu.'

Ascolto le sue parole con attenzione 'È per questo che non si sono più fatti vedere. Se non potevano colpire noi... avrebbero colpito Azazel e Beel da cuccioli. Sono indifesi.' incrocio lo sguardo di Rufus 'Sono indifesi!

Corriamo velocemente alla tana, non ci fermiamo davanti a niente e nessuno. Qualcuno prova a contattarmi, é inutile parlare. So perfettamente perché mi dovrebbero chiamare. Raggiungiamo le nostre compagne, papà e mamma sono a terra, Donovan é ferito. Sancta e Calipso proteggono Rhoda e Star insieme ai cuccioli, Feg si avvicina a loro. Richiamo subito Ava, ho bisogno che arrivi con un attacco a sorpresa! Io e Rufus richiamiamo subito l'attenzione di quel verme.

Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora