Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

La stagione dei monsoni ~ Azazel / Holfast

La mia mattina inizia veramente bene. Joel mi salta sulla schiena continuamente, oggi vuole che sia io ad accompagnarlo al Nido insieme ad Horo. Non lo ricordavo così attivo nella vita precedente, forse questo posto lo rende fin troppo eccitato. Provo ad ignorarlo un pò, magari si calma. No, non funziona. Mi chiama sempre più velocemente.

'Papà!' esclama 'Papà!' prende un lungo fiato 'Papà papà papà papà papà!'

Sospiro 'Joel... calmati, abbiamo tutto il tempo per raggiungere il Nido.' rotolo sulla schiena 'Non puoi rilassarti per cinque minuti? Papà ha una lunga giornata davanti a sé.'

'Ma i miei amici mi aspettano!'

Horo mi aiuta a calmarlo 'Ed aspetteranno.' lo prende per la collottola portandolo tra le sue zampe 'Tu devi imparare ad essere paziente.' inizia a leccargli la schiena.

'Mamma!' cerca di scappare ma senza successo 'Mi farò il bagno al fiume! Oggi la nonna ci porta alla sorgente prima che arrivi la stagione dei montoni!'

'Si dice "monsoni", Joel.' lo corregge la mamma.

'Dovrebbe arrivare a giorni.' stiro le zampe.

'Ed é tutto messo in sicurezza?' chiede la mia compagna.

Ci penso su 'Mmmh... beh si, é tutto pronto. Se ne é occupato papà.'

Sentiamo dei passi, qualcuno é giunto alla nostra tana. Guardiamo fuori, é Calipso. Joel corre subito tra le sue zampe 'Nonna Calipso!'

'Ciao, Joel.' sorride abbracciandolo.

'Nonna, ieri stavo pensando: tu sei la nonna del nonno Holfast, questo ti rende... um... bis... tris-nonna? Quanto sei vecchia?'

Calipso guarda sia me che Horo, divertita ma anche sorpresa 'Certo che pensi davvero molto. Sei molto sveglio per la tua età. Per tua informazione, sono ancora abbastanza giovane.'

'Sei... più giovane di nonna Rhoda? Ma come?' piega la testa confuso.

'Un giorno te lo dirò.' lo spinge leggermente verso di noi.

Horo non dice una parola, nonostante sia una vita diversa non vuole avere nulla a che fare con Calipso. Il perdono é una cosa, il dimenticare é un altro. Mi alzo e stiro le zampe ancora una volta 'Come mai da queste parti?'

'Sono solo passata per un saluto. Mi fa sempre piacere vedere i miei nipoti.' sorride.

Horo alza gli occhi e guarda altrove, io cerco di mantenere la conversazione più tranquilla possibile 'È un bel pensiero, grazie. Stavamo per accompagnare Joel al Nido, ti va di venire?'

Calipso annuisce, usciamo dalla tana ed incontriamo proprio mio padre 'Ben svegliati.'

'Papà? Che fai ancora qui?' piego la testa 'Oggi non dovresti essere a Nord?'

'Si, sarei dovuto essere lì, ma temo che oggi inizierà a piovere.' guarda il cielo, effettivamente ci sono grossi nuvoloni neri 'Ho già dato ordine a tutti di restare nelle vicinanze delle proprie tane.'

Joel va dal nonno 'Cosa? Quindi oggi niente Nido? M-ma ho iniziato solo ieri ad andarci! Quanto durerà? È-é solo una pioggerellina, non é così grave.'

'È molto pericolosa, più di quel che sembra. In quanto alla durata...' papà alza le spalle 'Chi può saperlo? Azy, per tutta la durata della stagione siete sollevati dall'incarico di Alpha. Tutti i lupi resteranno alle proprie tane al sicuro, l'incolumità del branco ha la massima priorità. Ogni attività é sospesa finché non smetterà di piovere.' guarda Calipso 'Questo però non ti impedisce di continuare le tue ricerche con Kronos ed Hazel.'