Rufus non riesce più ad aspettare, la voglia di rivedere Star si fa sempre più grande. È impaziente, non lo posso biasimare. Anche io avrei dato di matto pur di ritrovare Rhoda. Mamma e papà hanno deciso di lasciarci la loro tana, la stessa in cui nacqui. Si spostano più verso il centro, così potranno stare in compagnia del resto del branco. Sono andati in pensione anticipata, la mamma ha passato il proprio ruolo a Rhoda. I nostri esploratori viaggiano e tornano sempre sani e salvi, Donovan li addestra per affrontare ogni pericolo. Il loro compito é quello di uscire dai confini, scovare delle minacce che si dirigono da noi ed avvertirmi. In questo modo saremo preparati ad ogni evenienza. Se incontrano un piccolo branco che si trova in difficoltà, dicono loro che saranno i benvenuti nel Branco dell'Alba. Molti accettano, altri rifiutano. Poco importa, passeranno la voce ad altri e così via. Nella vita passata, in questo periodo, ero solito chiedere a Rhoda se saremmo mai stati meglio di così. Ora la risposta ce l'ho e... si, siamo migliorati molto.
È così che Furis ed i suoi cuccioli ci hanno trovati. Hanno sentito parlare di noi, per questo si trova qui. In realtà é stata Rhoda a trovarli, erano in fuga da un branco che non li voleva più. È in compagnia di una sola cucciola nera ed una bruna, Ember e Saryn. Ma fra loro non vi é alcuna traccia di Kamas, Kunai e Kohm, i loro fratelli. Non capisco, perché sono assenti? Come la prima volta, li portammo alla nostra tana e prestammo loro le dovute cure. Questa volta sono i maghi addestrati da Calipso a curare loro. Sancta ha solo assistito, lei non pratica così spesso la magia nonostante sia parecchio potente. Preferisce studiare a fondo l'Oscurità usando anche i ricordi di Hazel, spera di trovare qualcosa che possa aiutarci contro i Mezzosangue. Rhoda mi spinge a parlare con la cucciola nera, Ember. Io non sono certo di sapere cosa dire ma sono costretto dalla mia compagna che mi trascina da lei. Ci lascia da soli, porta Saryn dalla sua mamma.
'Grazie per averci aiutato.' sorride lei.
'Si, um... é stato un dovere. Che siete venuti a fare qui?' devo chiederlo, devo far finta di non sapere nulla a riguardo.
'C'é stata una rivolta nel nostro branco. Così... mamma ci ha portati via. Abbiamo incontrato degli sciacalli, ma mamma ci ha protetto. È vero che voi li addomesticate?'
'Abbiamo qualcuno che... riesce a cavarsela bene con i selvaggi. E dov'é vostro padre?'
'È...' abbassa le orecchie 'È morto... insieme agli altri miei fratelli... Kunai e Kohm...'
Gorgon é morto con due dei suoi figli. Dov'é il terzo? 'E Kamas?'
'Chi é Kamas?' chiede lei piegando la testa.
Non lo conosce? Kamas non é... non é nato? Perché? Scuoto il muso 'Ah, nulla. Pensavo ad altro.'
Ember si avvicina ulteriormente, si siede sotto il mio petto guardandomi alzando la testa più in alto che può 'Quindi... esisti realmente? Sei tu il Re bianco?'
La fisso negli occhi, c'é silenzio. Mi é sempre successo con lei, i suoi occhi riescono a catturare i miei. 'Si. Sono io.'
Ember sorride leggermente, lo ricambio. Era da tempo che non mi sorrideva in questo modo. Adesso che ho questa seconda occasione non me la farò sfuggire di nuovo. Voglio che lei mi veda come un padre. Gorgon non era il suo vero papà, lei é stata adottata, quindi perché non dovrebbe vedere anche me come una sorta di genitore? Mi alzo, le faccio segno di seguirmi. Iniziamo a passeggiare senza allontanarci dalla tana.
'Dunque tu, tua sorella e tua madre volete vivere qui?'
'La mamma dice che ci darete protezione. Dice che chi ha ucciso papà sta cercando anche me, anche se... non so perché.' risponde.
Cerca lei? Che male avrà fatto da così piccola? Mi parlarono di un branco in rivolta ma adesso non ne ha fatto alcun riferimento. Sono scappati da un assassino. È ancora piccola, non é il caso di farle certe domande. Parlerò con Furis, adesso devo rassicurare Ember 'Tua madre ha ragione, il Branco dell'Alba vi proteggerà da ogni pericolo. Adesso che siete diventati parte di questo branco, avrete una vita senza dubbio più facile. Tu devi solo pensare a crescere ed a farti dei nuovi amici.'
'E se un giorno volessi aiutare?'
'Stai già aiutando.' rispondo con un sorriso sincero 'Mi stai dimostrando che sto parlando con una cucciola molto educata. Se sei così cordiale non posso certo pensare che la tua famiglia sia da meno.'
'Loro... non sono proprio la mia famiglia.' dice con tono basso 'Quel lupo ha detto che sono stata adottata. Ho chiesto alla mamma dopo che siamo scappati e... lei ha confessato...'. Dunque adesso sa di non essere loro figlia. Ember ringhia 'Voglio trovare quel lupo e fargliela pagare per il male che ha fatto! Ha ucciso i miei fratelli... e mio padre. Non saranno la mia vera famiglia, ma per me lo erano. Voglio imparare a difendere mia madre e Saryn da ogni pericolo.'
Ha la stessa determinazione che ebbe Kamas quando lo presi come mio allievo. Con lui ho fallito, non avrei mai voluto che diventasse quel che era. Con lei sarà diverso, so che sarà migliore. Mi fermo 'Allora stringeremo un accordo. Io ti insegnerò personalmente come difendere la tua famiglia, ovvero questo branco... ma ad una sola condizione.'
Si ferma anche lei, vedo chiaramente che ho attirato la sua curiosità 'Quale?'
'Io posso darti quella forza. Posso insegnarti a difendere ciò che ami, a batterti come una lupa persino più forte di un Alpha. Dimentica tutto ciò che sai ed io ti insegnerò a batterti come una Regina. Metterai quella forza a servizio del branco. Non dovrai mai usarla per i tuoi scopi personali, ma solo per difendere questa famiglia. Mai per te stessa o per danneggiare chi ti circonda. Prometti questo ed io ti darò ciò che cerchi.'
Abbassa la testa in segno di rispetto 'Accetto la tua condizione. Metterò in pratica i tuoi insegnamenti a servizio di questo branco. Proteggerò la mia famiglia e te, Re bianco.'
'Non é così che mi dovrai chiamare da ora in poi.'
Mi guarda 'Maestro.'
Le faccio un cenno. L'ultimo scontro della mia vita passata fu proprio contro di lei, so che ha tanto da dare e che potrebbe diventare persino più forte della sua vecchia sé stessa. Con il mio aiuto, lei potrà essere una valida condottiera di un branco tutto suo che risponderà sempre al principale. L'idea di Fenrir non era affatto male, inizio a credere che sia un modo adatto a controllare questa quantità di lupi sempre in aumento. Più branchi significano più Alpha sempre uniti e sempre sotto il controllo del Re. Non ci saranno guerre tra Alpha finché un Re siederà al trono. Questo mio ruolo é fondamentale per evitare che si facciano guerra tra di loro ed Azy, un giorno, prenderà il mio posto.
Tahbi é stata la prima, Ember é destinata ad essere la seconda ad avere un branco tutto suo. Non posso però lasciare il titolo di Re ad Azy, non vorrei dovergli restituire i ricordi perduti. Sarebbe più semplice, non c'é dubbio... ma non so come reagirebbe sapendo della condizione di Hazel e Galen. Quando lui e Deus nasceranno, insegnerò loro quel che insegnerò ad Ember. Donovan mi aiuterà. Quando saranno abbastanza grandi, affiderò loro un branco e saranno entrambi Alpha. Impareranno a comandare e cosa significa essere il capo. In questo modo potrò tenere sotto controllo le azioni di entrambi e correggerli. Se questo Azy di questa vita non dovesse essere all'altezza, avrò sempre Deus come riserva. Lui é saggio e severo al punto giusto, a meno che questa vita non cambi anche lui. Uno dei due sarà degno di essere Re, di questo ne sono certo... entrambi dovranno guardare in faccia l'Abisso e porre fine a questa storia.
Ma come chiamerò questi branchi minori? Forse... un nome é stato già trovato. Desidero rispettare la scelta di Galen, fu lui a dare questo nome a questo genere di branchi con Alpha e Beta che rispondono ad un solo capo. Loro saranno i Raggi di sole.
STAI LEGGENDO
Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1
خيال (فانتازيا)#1 in FANTASY 29/12/2020 #6 in MORTE 11/09/2020 AVVISO: Questo é il sequel de "Il Re bianco: il Secondo Sogno", secondo libro di questa trilogia. È la prima di due parti. Prima di procedere alla lettura di questo terzo libro vi consiglio di leggere...