Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

Far funzionare le cose ~ Deus

Ho passato l'intera serata con mamma e papà. Poi sono anche venuti gli zii. Non nascondo che ho provato una tale felicità che non ho nemmeno insultato Azazel. Neanche una volta. Se solo Amy fosse qui, lei si che sarebbe più felice di me. Amy... adesso lei é la cosa più importante per me, la mia massima priorità. Di conseguenza lo é Roxy. Devo togliere di mezzo quel pezzente di Cayden, l'assassinio é una validissima opzione. Ci sono molti sciacalli qui, potrei offrire loro un bel pranzo. No, troppo complicato. Sono controllati da quell'incantatrice, non alzerebbero mai una zampa se non su suo ordine. Non importa, ho altri metodi. Ho fatto scatenare una guerra tra due branchi, ne sono diventato Alpha e li ho anche sterminati. La vita di un lupo qualunque non sarà così difficile.

Prima di ricorrere a metodi così drastici, proverò a fargli abbassare la testa. Non metto da parte l'opzione di farlo fuori, d'altronde ho sempre un piano per ogni evenienza. Azazel vorrebbe venire con me, sa che sono diventato pericoloso. Holfast però gli dice di andare con Ember, la sua cara ex Alpha della Luna, e di seguire l'addestramento per essere Alpha. Lui sa che quei novellini sono come pecore che vanno ignari nella bocca del lupo. Saluto Azazel con una zampa ed un sorriso mentre si allontana, sto per adorare ancora di più questa vita. Grazie di cuore Galen, adesso posso riprendermi la rivincita. Vado nella zona in cui mi aspetta il mio branco. Oh si... il mio branco.

'Hey, Beel. Allora ti sei presentato. Pensavamo che dopo ieri non ti saresti fatto più rivedere.' ridono.

'Ho rivisto i miei impegni ed ho trovato un buco in cui occuparmi di voi insignificanti mostriciattoli. Adesso in riga.' cammino avanti ed indietro.

Si guardano tutti, palesemente confusi dal cambiamento 'Si, certo. E se non volessimo?'

Mi fermo, ringhio 'Il mio é un ordine. ORA!!!'. Non si aspettavano una cosa simile. Si mettono lentamente in riga, Cayden resta vicino a Roxy. Cammino avanti ed indietro davanti a loro, li guardo negli occhi. Mi fermo davanti alla mia amata 'Vieni con me.'

La porto dalla parte opposta della riga, lontana dal suo momentaneo compagno. Lui si lamenta 'Aspetta, perché? È la mia compagna, deve restare accanto a me!'

Torno davanti a lui con passo veloce e pesante 'Ripetilo. Avanti, dillo adesso che sono davanti a te.'

Lui sposta gli occhi per cercare supporto dai suoi amici 'È la mia compagna. Deve restare accanto a me.'

'Mi ricordi il tuo ruolo in questo branco? Ho una memoria corta come la pazienza.' mi avvicino ulteriormente. Poggio la testa sulla sua e spingo lentamente 'Sei l'Alpha?'

'No.'

'Sei il Beta?' lo porto fino al punto di sedersi ma non mi fermo comunque.

'No...'

'Hai un qualche ruolo che ti permetta di assumere una posizione di comando?' lo faccio distendere a pancia in giù.

'N-no...'

'Allora non osare più dare ordini al tuo Alpha.' le sue orecchie si abbassano.

'N-non ho dato ordini.'

'Io la vedo diversamente. Vuoi contraddire il tuo Alpha?' ringhio.

'No... no.'

'Ascolta bene le mie parole.' sussurro 'Azzardati a venire contro la mia volontà e scaverò una buca così piccola e stretta che per seppellirti al suo interno dovrò strappare ogni singolo arto. Sarai un coso senza zampe, senza testa e senza coda che rotola giù per le colline di questo territorio. Sono stato chiaro?'