Rinforzi ~ Galen / Hazel

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Come da piano, io e la Maestra setacciamo l'Oscuro alla ricerca del covo dei Mezzosangue. Ha costantemente lo sguardo serio, non smette di pensare a lei. Serenity... dove sarà finita? Sono io a stare attento a ciò che accade intorno a noi, Shaomu non é al momento in grado di mantenere la concentrazione. Uno dei due deve restare vigile, non voglio però che tenga quel muso lungo. Cerco comunque di darle il sorriso, darle la sicurezza che noi la ritroveremo.

'Galen, per favore. Non ho voglia di ridere.'

Abbasso le orecchie 'Stavo solo cercando di farti sorridere. Lei... non vorrebbe che ti preoccupassi così tanto.'

Sospira 'Lo so... ti chiedo scusa, Galen. Abbiamo una missione da portare a termine, una parecchio pericolosa. Non posso distrarmi, eppure...' si ferma 'H-ho paura che lei... che lei possa essere stata presa. O anche peggio...'

Teme che sia stata cancellata. Questa storia della cancellazione é... un vero casino. Quando noi moriamo veniamo portati qui, nell'aldilà. Qui possiamo continuare ad esistere in eterno, dove il tempo non é un problema... ma se venissimo uccisi anche qui ci sarebbero... gravi conseguenze: verremmo cancellati del tutto, senza possibilità di rinascere, esistere in questa o altre vite. Una morte che... nemmeno riavvolgere il tempo potrebbe evitare. Forse la Prima Runa avrebbe il potere necessario, ma é stata distrutta da me quando ho sconfitto Feg. Non c'é alcun ritorno se si muore. Mi avvicino alla Maestra, anche io ho paura che Serenity sia stata cancellata... ma sono certo che lei stia bene. Ovunque si trovi.

'Maestra, non devi buttarti giù. Il tuo cuore é luce, no? Dovresti credere che Serenity tornerà da noi.' piego la testa 'Non funziona così?'

Lei accenna una risata 'Solo perché il mio cuore é luce non significa che io non possa pensare al peggio.' mi guarda 'Ma in un certo senso hai ragione. Lei tornerà.'

Sorrido 'Bene! Continuiamo a cercare i Mezzosangue? Se siamo fortunati troveremo Serenity qui in giro.'

Riprendiamo la ricerca. Sono riuscito a tirare su il morale della Maestra ma é evidente che continui a pensare a lei. Come biasimarla? Camminiamo così tanto che quasi mi sembra di essere da tutt'altra parte. Mi guardo intorno, questo posto é così... spettrale. Più del solito, intendo. Adesso sono io a distrarmi più volte, é la Maestra che mi riporta con le zampe per terra più volte. Ma quanto può essere grande questo luogo? E se camminiamo così tanto che finiremo per perderci anche noi? Mi sono distratto nuovamente. La Maestra si ferma di colpo per guardarsi intorno. Conosco quegli occhi, quando fa quella faccia é perché percepisce qualcosa o qualcuno. Sposta solo lo sguardo, non si muove di un passo. È il caso che io rimanga zitto o congelerà ancora una volta la mia lingua. Adesso sento io qualcosa, é come... uno stomaco che brontola. N-non é il mio, in questo posto non si soffre fame o sete, però... il rumore é quello, lo conosco molto bene.

'S-Shaomu?' sussurro.

'Sta fermo, Galen. Non siamo soli.'

Adesso inizio ad avere un pò di paura. Anche io sposto gli occhi più volte, mi sto facendo prendere dall'ansia. La Maestra si volta di colpo verso di me, lancia una magia di vento verso di me e salta all'indietro. Un attimo dopo essere stato spinto vedo degli enormi artigli sbattere al suolo. Cado di schiena, mi rialzo subito cercando di capire cosa é appena successo: una specie di felino gigante ci ha attaccati. Sembra un gigantesco leone ma la criniera é formata da tentacoli dalla punta rossa. Non ha coda, i denti ed il muso sono una cosa sola. Io sono sorpreso, Shaomu rimane impassibile.

'Non é un Orokin. È solo un abitante dell'Oscuro.'

'Solo, dici? Ma lo vedi quanto é grande?!' indietreggio.

Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora