Oggi é il gran giorno! Amy lascerà il Nido una volta per tutte! Non sto più nella pelle, la nonna Rhoda mi dice di stare calmo. Aspetto proprio ai confini del Nido, nessuno può entrare se non é un tutore, un genitore o per parlare con una delle tutrici. Oppure se non sei Re, in quel caso puoi andare dove vuoi e quando vuoi. Chissà com'é essere Re, fare quello che fa il nonno. Un giorno, se papà succederà al nonno, potrei essere io il Re di queste terre. Mica male, eh? Joel! Il Re bianco! No, un momento, non sarei un Re bianco, solo... un Re? Re bruno? Re bruno dalle zampe bianche? Credevo che i Re di queste terre dovessero essere solo bianchi. Um... boh? Scuoto la testa, Amy ha appena salutato i suoi amici del Nido.
'Joel, stavi aspettando qui?'
'Assolutamente!' scodinzolo.
La nonna Rhoda interviene 'È qui da questa mattina, é arrivato poco dopo di te. Non si é spostato da qui per un solo attimo.'
'A mia discolpa posso dire che non ho mai fatto il Nido a causa della stagione dei monsoni. Non so nulla su cosa e come si fa qui.' dico con tono triste.
La nonna mi accarezza per rassicurarmi, dicono tutti che aver saltato il Nido non mi creerà alcun problema sociale. Dicono che sono anche fin troppo socievole, la mamma afferma che io abbia preso il mio carattere da papà. Lo zio Deus... dice la stessa cosa ma con un pò più di acidità. "Hai preso la lingua da tuo padre", continua a ripetere. Si avvicinano Star e Vivian, le nonne di Amy, la stringono forte a loro.
'Mi raccomando, fai la brava.' sussurra Vivian.
'Non combinare guai, intesi? E tieni d'occhio tuo padre.' continua la nonna Star.
Salutiamo tutti, é il momento di andare a casa. La vita da branco di Amy inizierà domani. Assisterò anche alla sua scelta di quale branco vorrà fare parte. Lei é euforica ma mai quanto me! Non vedo l'ora di farle conoscere il mio branco! Si troverà bene, quei mascalzoni le saranno simpatici. E ci sarà anche la zia Rarity, mamma e papà! Scommetto che saranno molto felici di averla tra loro! Io e lei parliamo di come sarà domani, il nonno chiederà personalmente ai lupi appena usciti dal Nido in quale branco vorranno entrare. Siamo quasi arrivati alla tana.
'Vedrai che ti troverai bene!'
'Lo spero tanto.' sorride lei 'Inizia la mia vita da maga.'
'Quindi vuoi intraprendere davvero questa strada? Sembra forte!' esclamo.
'Ho scelta? Voglio dire, hai visto cosa so fare?' ride 'Se non volessi diventare una maga sarebbe un talento davvero sprecato. Un gran peccato.'
'Vuoi diventare la Maestra Maga?'
Lei prende un lungo respiro 'Voglio prender il posto di Calipso. Sai... la nonna Star mi ha raccontato della nostra famiglia, ha parlato di Kronos e Calipso fino ai nostri genitori. Ci sono cose che non mi sono chiare, dettagli che ha lasciato. Mi nasconde qualcosa, ne sono certa. Ma in tutto questo...' sorride 'In tutto, mi ha affascinata la nonna Calipso. Sembra che fosse la maga più potente e possente di queste terre! Una Dea. In più, la mamma mi ha detto che non discendo solo da una Dea ma anche da un'altra possente sua antenata, anche lei un'incredibile maga... ma che ha seguito un cammino molto contorto.'
La ascolto molto interessato 'Quindi... tu che farai?'
'Io sostituirò Calipso, qualunque ruolo avesse in questo branco. Voglio renderla orgogliosa di me, che sappia che il suo dono non é andato sprecato e che sta aiutando questo branco.' il suo sguardo si fa più serio 'E voglio anche essere diversa da Kendra. Seguire le sue orme é del tutto fuori dalle mie possibilità. Chissà quale casino aveva in quella testa, era completamente folle. Userò anche il suo dono per fare del bene, proprio come avrebbe dovuto fare anche lei.'
Sorrido alle sue parole 'Se la nonna Calipso ti sentisse sono sicuro che sarebbe incredibilmente fiera di te.'
'Lo pensi davvero?' mi guarda.
'Si! Io l'ho conosciuta, così come Sancta. Ti amavano entrambe.'
'Si, la mamma mi aveva detto che Sancta mi adorava in particolar modo.' si incuriosisce di più 'Com'erano?'
Accenno una risata 'La nonna Calipso era formidabile. Aveva molti più anni di quanti ne dimostrasse, era esattamente la madre del padre del nonno Holfast. Non ho mai capito come facesse a vivere così a lungo, forse qualche strano incantesimo. Comunque, era molto socievole e simpatica, era però molto vanitosa quando si parlava dei suoi poteri. È vero, si definiva una Dea e per molti versi era così. Sancta, invece, era sempre più... riservata. Già, non era quasi mai presente ma i suoi occhi lasciavano trasparire tanto amore. Vederla era sempre una gioia.'
Amy piega la testa 'Non era quasi mai presente? Perché?'
'Lei... um...' non ho mai scoperto il motivo 'Non lo so. Papà diceva sempre che Sancta aveva un altro compito che non aveva a che fare con il branco. Era anche lei una portentosa maga, tuttavia aveva qualcosa di... insolito. Le sue fiamme erano più scure delle altre, così come le sue altre magie.'
'Mmh... strano.' commenta lei.
Annuisco 'Eccome. Ma una cosa la so per certo: ti adorava come se fossi sua figlia.' sorrido.
'Avrei tanto voluto conoscere entrambe.' abbassa la testa 'Mi sembra sciocco sentire la mancanza di qualcuno che non ho mai conosciuto.'
Mi fermo davanti a lei, porto una zampa sulla sua spalla 'Ti volevano bene, é questo che conta. Non ha importanza se non le hai mai conosciute, quel che é realmente importante é che avrebbero dato la vita per noi. E per certi versi... la nonna lo ha fatto.'
Amy aggrotta la fronte 'Cosa intendi?'
'L-la nonna Calipso... beh...' cerco di trovare una risposta sensata senza che Amy capisca male. Non posso nemmeno parlare della Madre Nera 'Ho viaggiato con la nonna, un pò di tempo fa. Mi ha portato in uno strano luogo in cui abbiamo incontrato dei nemici. Avevamo una missione che abbiamo portato a termine... ma lei perse la vista. Chiunque l'avesse resa cieca non era contento perché... é tornato in queste terre per finire il lavoro.'
'Ed il nonno Holfast? Perché non é intervenuto?' domanda ancora.
'Chiunque abbia ucciso la nonna... é arrivato durante il freddo assassino. Si é assicurato che nessuno intervenisse. Donovan era con lei ma é stato allontanato da un altro nemico.'
Amy prende un lungo respiro, é visibilmente arrabbiata 'Chiunque sia stato... doveva essere meschino! Vigliacco!'
'Sta calma, Amy.' cerco di tranquillizzarla 'L'assassino é riuscito a fuggire senza lasciare tracce. È impossibile trovarlo. In più, sei ancora una giovane lupa appena uscita dal Nido, non dovresti fare così.'
'Invece si. Lo hai detto tu, no? Mi volevano bene, Calipso ha anche dato la vita per noi. Era parte della nostra famiglia e nessuno deve farci del male. Chiunque sia stato la pagherà cara.' mi passa accanto andando oltre 'Diventerò la maga più potente che queste terre abbiano mai visto. Troverò chi ha ucciso la nonna Calipso e gliela farò pagare.'
È determinata, non c'é che dire. Anche io vorrei poterla vendicare, ma come possiamo? Siamo solo due cuccioli. Guardo Amy con molta compassione, so bene cosa prova. È figlia degli zii Deus e Roxy, sarà testarda come entrambi. Farle cambiare idea sarà impossibile. Forse ha ragione, diventerà una maga potente e troverà il responsabile. Se é così, allora le darò tutto il mio supporto. La vendetta non riporterà la nonna Calipso da noi ma non possiamo nemmeno permettere che l'assassino rimanga impunito. Se iniziassimo a farla passare liscia a tutti allora chiunque può commettere qualunque crimine. Non é il tipo di Re che voglio essere. Voglio diventare come il nonno! Rispettato, temuto dai nemici ed amato dagli amici. Un Re forte e che sa quello che vuole. Qualcuno che ha la forza per proteggere ciò che conta.
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Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1
Fantasy#1 in FANTASY 29/12/2020 #6 in MORTE 11/09/2020 AVVISO: Questo é il sequel de "Il Re bianco: il Secondo Sogno", secondo libro di questa trilogia. È la prima di due parti. Prima di procedere alla lettura di questo terzo libro vi consiglio di leggere...