Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1

Ovunque tu andrai ~ Azazel

Siamo ancora sporchi di quella roba, Hazel mi ha incoraggiato ad alzarmi e di camminare. Il dolore é molto, questa volta... questa volta Horo ha fatto centro. Ho chiesto ad Hazel se può trovare del ghiaccio, ha detto che ci avrebbe provato ma che avrei dovuto pensarci da solo a tutto il resto. Bell'aiuto che ricevo dalla mia famiglia... io la cresco e lei nemmeno é disposta ad aiutare il suo vecchio, bei figli che ho! Horo cammina lontana da noi con la preda sulle spalle, ho l'occasione di chiedere ad Hazel che fine avesse fatto.

'Sai... questo si sarebbe evitato se tu fossi stata presente. Dov'eri finita?'

'Non provare a far ricadere la colpa su di me!' esclama 'Sei stato tu ad essere avventato!' risponde offesa 'Quando ti sei allontanato da noi, sono partita con la mamma a cercarti. Ho però sentito la presenza dei Mezzosangue, hanno provato ad approfittarsi dell'occasione per tenderti un'imboscata. Sono stata occupata a respingerli.'

Hazel e Horo hanno ragione, tutto questo é solo colpa mia. So che mi meritavo una punizione... ma questo é anche troppo! Il dolore passa da solo, con il tempo. Rimaniamo sporchi per quasi tutto il giorno, non abbiamo smesso di camminare se non per mangiare il cervo catturato da Horo. L'altro, quello che ho inseguito io, aveva le vene piene di quel veleno del serpente. Era sconsigliato mangiarlo. Arriva la sera, ci fermiamo vicino un laghetto con una piccola cascata. Hazel dice che manca poco a casa, almeno cinque giorni. Se aumentiamo il passo anche meno. Ed io non sono ancora riuscito a riportare indietro la mia Horo. Cioé... non come vorrei.

Horo posa il cervo e si dirige al lago, Hazel ci ordina di restare lì e di non fare sciocchezze. Deve andare un attimo in disparte a parlare con Amy, non si allontanerà troppo da noi. Questa volta farò come dice lei, non andrò via per alcuna ragione. Mangeremo dopo esserci lavati, quindi é meglio andare a... fare il bagnetto. Mi avvicino al lago, Horo é accanto a me. Ringhia e si sposta, ci rimango un pò male.

'Oh suvvia, non ho mica le pulci!'

'Sei sudicio, invadente e senza dubbio un depravato.'

Sospiro bagnando le zampe 'Anche tu sei sudicia! E quante volte te lo devo dire? Non volevo baciarti! Eri svenuta e... stavo... respirazione muso a muso! Esatto! Cercavo di farti respirare!'

'Non ci casco.' risponde 'È dalla battaglia tra i nostri branchi che ci provi con me.'

'Anche tu hai detto che provavi qualcosa per me.' le faccio ricordare questo particolare.

'Forse prima, forse mi...' si schiarisce la voce 'Mi sono lasciata trasportare dalla cosa. Non ricapiterà mai più, fidati. È stata solo una-' si interrompe.

Aspetto che continui 'Una?'

'Una...' ringhia 'Lascia stare!' si allontana ancora.

Cavolo, così non va bene. Mi rifiuta con tutta sé stessa! Durante la guerra ha sentito qualcosa per me, non era solo odio. Entro nel lago per lavare tutto il manto, essere bianco é bello ma tenere il manto pulito é sempre un problema. La nonna Snow mi ha detto che devo prendermi molta cura del mio manto, quando tornerò la prima cosa che farò sarà uno di quei bagni termali con un massaggio di unguenti per rendere il manto più luminoso. Oh si, devo assolutamente farli. Chissà come sta papà... spero che si riprenda presto, abbiamo bisogno di lui. Lui e la mamma saranno senza dubbio preoccupati per me, senza contare i nonni, zia Ava, Calipso, Donovan e Sancta. Oh, anche Roxy e Deus. Mmh... no, solo Roxy.

Deus non é il tipo da ansie o preoccupazioni. Sicuramente avrà fatto qualche battuta e si starà godendo dei grattini sul ventre. Poggio la testa sulla riva del laghetto, ora come ora vorrei sentire proprio Deus che fa una delle sue solite battute. Prendo un lungo respiro, guardo Horo. Lei si sta bagnando le zampe e le passa sul suo corpo, coda e viso. Si accorge che la sto guardando proprio mentre passa la zampa sulla sua testa, si ferma a fissarmi con ancora un orecchio abbassato. Dopo qualche secondo l'orecchio torna su.