Chiarire ~ Azazel / Holfast / Deus

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Ho continuato a partecipare alle lezioni da Alpha di Ember, adesso papà ritiene che io sia pronto ad avere un mio branco. Spero non subito, voglio mantenere questa spensieratezza ancora un pò, mi mancava essere... il vecchio me. Quello che si diverte e sa come far ridere chi lo circonda. Sono alla tana con la zia Ava, i nonni e Donovan. La zia non la smette di stringermi a sé, mi farà mancare il fiato! Non chiedo nemmeno l'aiuto dei nonni, so già che il perfido Alakazam attende il momento di attaccare. Wow... ora che ci penso... non ho mai avuto ricordi così tanto felici con i miei genitori. Solo con i miei figli. E se loro fossero qui sarebbe tutto perfetto. Joel, Hazel... vi prometto che troverò vostra madre. Hazel, rinascerai. Farò di tutto pur di poterti stringere a me ancora una volta. Rivoglio indietro la mia famiglia, la mia felicità, la mia-

'Lo stregone Alakazam é tornato!'

Oh no! Il nonno inizia a farmi il solletico 'Nonno! Smettila! Fermo!' rido 'Sono troppo grande per poter essere attaccato da Alakazam!'

'Non si é mai troppo grandi per sfuggire alla sua terribile magia solleticante!' esclama.

Il nonno é più grande rispetto a me, non riesco a sfuggirgli. È la nonna che lo fa smettere 'Slate, basta così. E se lo vedessero i suoi amici?'

'Ooh dunque ci vergognamo del nonno, eh? È così?'

'Mai!' mi rialzo 'Non potrei mai vergognarmi dell'amore che mi date.'

La zia mi tira nuovamente a sé 'E conviene che sia così, perché io non avrei smesso di strapazzarti di coccole nemmeno davanti a loro.' mi scombina il pelo sulla testa.

Lei é fin troppo soffocante, chiedo aiuto all'unico che sta mantenendo un contegno 'Donovan! Fa qualcosa!'

'No, non credo che lo farò.' sorride 'Quasi mi sembra di rivedere me da piccolo.'

La nonna ride 'Tu e Rufus eravate sempre al centro dei gruppi di lupe. Sempre coccolati come se foste appena nati.'

Non ce lo vedo proprio Donovan piccolo, affettuoso e sommerso di coccole. Sarà che la prima volta che l'ho conosciuto stava cercando di uccidermi. Alzo le spalle, papà e zio Rufus arrivano alla tana. Per un pò si uniscono ai discorsi, papà racconta più nel dettaglio questi due "amici di coccole" che andavano a caccia di amore. Lo zio Rufus é palesemente imbarazzato, chissà che direbbe la zia Star se lo sentisse. Dopo qualche minuto, papà mi dice che deve parlarmi. Sia lui che lo zio. Ed ora che ho fatto? Saluto tutti e li seguo, chissà che devono dirmi. Andiamo al Nido, a quest'ora non ci sta nessuno qui. È una zona un pò troppo isolata nei pomeriggi, perché mi hanno portato qui?

'Azy.' mi richiama papà.

'Si?'

'È il momento di affidarti un branco tutto tuo. Dei Raggi di sole.'

Sospiro 'Adesso? Intendi... subito subito?'

'La cerimonia sarà a giorni. È imminente.'

Lo zio sorride 'Sei nato per questo. Un giorno sarai tu a sostituire tuo padre come Re, devi sapere come si comporta un capo. Sembri pronto.'

Abbasso lo sguardo 'Beh... se lo dite voi.'

Papà continua 'Il Branco dell'Alba ti guarda come mio successore. Devi essere all'altezza delle loro aspettative e delle mie.'

'Ma... se non andassi bene ci sarebbe Beel a sostituirmi. Giusto?'

Lo zio sospira 'Beel. Non lo so, lui é... é cambiato. Non é più timido, impacciato, gentile e premuroso. Sembra... tutt'altro lupo. Adesso é irriverente, serio, é... l'opposto. Sembra quasi che sia...'

Il Re bianco: Ragnarok - PARTE 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora