Sento che ci sei all'improvviso ❤️🏀🗞️

33.

La mia schiena sta appoggiata nella porta della mia stanza. Le gambe le sentivo molli. Sorridevo come una cretina. La serata è andata alla grande, mi sento magicamente rinata, non riuscivo nemmeno a controllare il mio cuore che ormai batteva velocemente da quando ero con lui.
È mezzanotte e dieci minuti, esattamente dieci minuti sono passati da quando ci stiamo staccati è io vorrei tornare a baciarlo di nuovo e sentirmi stretta a lui.
Sento il telefono squillare, mi precipito a prenderlo, ma il mio sorriso svanisce quando vedo chi è.
“pronto Helen dimmi!”
“ ciao Emma, domani in ufficio non venire”
“ perché?” iniziavo ad allarmi per ciò che era successo. Mi siedo per paura di sentirmi male.
“ c'è un lavoro dentro dal comune è non possiamo andare. ”
“ dal comune? Ma non è tua l'agenzia?”
“ si. Ma il territorio è del comune, devono fare dei lavori intorno è non possiamo starci dentro. Visto che non ci vediamo ti avviso che venerdì sei in trasferta con i ragazzi”
“ d'accordo! Preparo la valigia in questi due giorni” respiro.
“ stai bene? Ti sento un po' affannata!”
“ si tutto bene. Grazie!”
“ di nulla. ” mi saluta, è chiude. Ho un groppo nello stomaco, la paura di essere stata beccata mi aveva messo un sacco di agitazione. Avevo il sudore che colava nella schiena.
“ sono nella merda!” in quel momento Julia mi scrive che domani vuole vedermi visto che non dobbiamo lavorare.

«Julia, io... Devo dirti alcune cose»

« perché sono convinta che c'entri il biondino?”

« perché non hai torto! Se continuo così me ne innamoro »

«quando vi sposate voglio essere la testimone di nozze!» rido davanti a questo schermo come una scema.

« te stai già al matrimonio 😂. Lascia stare sti pensieri. Piuttosto sono nei guai con Helen. Non sa niente! Non mi sento nemmeno pronta per dirgli che mi ci sto frequentando!»

«uhhhhh! 😏 Ti ci stai frequentando?! È da quando?»

« da oggi stesso. Domani ci vediamo è dico tutto promesso»

«voglio proprio vedere» non appena mi arriva il messaggio a Julia, Simone mi scrive.

«Buonanotte piccola stella. Sono stato bene stasera. » questo messaggio mi stava facendo tremare l'anima. Non succedeva da quando stavo con Joe. Lui era molto dolce con me finché poi non mi ha voltato le spalle perché volevo diventare una giornalista. Ma gli ultimi tempi era tutto un essere usata giusto per; credo che alla fine avesse anche l'amante. Le mie amiche che hanno dato ragione a lui sono state ancora più pietose.

«Emma, sei viva?» scrive Julia dove ero ancora in chat avevo visualizzato già l'altro messaggio.

«si, scusa! Simone mi ha scritto il messaggio della buonanotte è mi sono incantata. È da troppo tempo che non mi sentivo così. Mi ha persino detto stasera che si prenderà cura delle mie ferite»

«no va beh! Io mi sono persa tutto questo stasera❤️ ma che love teso!»

« ti giuro che non so nemmeno cosa rispondere. Ho il cuore in gola. Le farfalle nello stomaco. Le parole sono morte»

« devi fare cio che esattamente quel cuore in gola che senti parli! »

« se trovo le parole si »

«😂😂😂 ti adoro. A domani 💜 »

«a domani😍»

Chiudo la chat di Julia per aprire quella di Simone che in online. Chissà con chi è?

« come ti ho detto in macchina grazie per la bella serata di stasera. Sono riuscita a sciogliermi dopo tanto tempo. Spero di stare così bene anche nelle prossime volte.
P.S.: venerdì sabato e domenica sto con voi per la partita. Domani invece sono libera di nuovo. » invio. Noto che visualizza subito quindi aspettava me.

«allora domani stiamo insieme❤️» sorrido. Pure i cuori mi mandava. 

« va bene» rispondo. « voglio stare esclusivamente con te però. »

« ok un idea ce lo domani vedi!»

« ecco che rinasce in lui la stronzaggine»
Invia una nota vocale con la sua risata : “ voglio solamente farti una sorpresa. Comunque sono felice che stai con noi tutti quei tre giorni almeno un po' mi porti fortuna” mi sciolgo per l'ultima parte.
“ ci provo. Ci sentiamo domani mi sto addormentando. Buonanotte ❤️” gli dico con una nota vocale. Chiudo il telefono perché un altra nota con la voce sua non l'avrei retta. Già sapevo che non avrei dormito per niente.