Sento che ci sei all'improvviso ❤️🏀🗞️

128.

Il giorno dopo.

Come finisco di stare di lavorare,saluto Helen e il resto della squadra e decido di passare a casa dei miei. Non so se c'è mio padre, ho promesso a Simone che avrei provato a sistemare questa faccenda. È agli allenamenti lui. Ho dormito nella mia nuova casa con lui mentre Sarà è stata da sola a casa di Simone felice di sapermi con suo fratello.
“ ciao a tutti” dico raggiungendo il salotto.
“ ehi amore” mia madre mi abbraccia “ pensavo di non vederti più”
“ ero arrabbiata ieri. Papà?”
“ sono qui!" Mi dice spuntando fuori dalla sua stanza dove restava ore. “ hai litigato con Simone.. per questo sei qui.. vuoi dirmi che avevo ragione?” sbuffo.
“ papà no. Non ho cambiato idea sto con Simone. Stiamo bene insieme e non abbiamo litigato. Sono qui uno perché ho bisogno di prendere della roba, due farti capire che sei in torto stavolta. ”
“ non lo sono. E vedrai...”
“Simone mi ha chiesto di parlarti e di chiederti almeno scusa per averti parlato in quel modo ieri che non dovevo dirti che stavo andando via senza metterci più piede. Ma se continui così non mi pento di niente. ” gli dico. “ ti dovrei spiegare tutto quello che ci siamo detti ieri in spiaggia”
“ che carino vuole farsi perdonare!” esclama mia madre.
“ avrà preso sicuramente delle scelte sbagliate: chi non ne ha fatte nella propria vita, non credo che voi alla sua età non ne avete fatto manco uno. Ma io ho deciso che se esiste il perdono io lo utilizzerò. Simone è stato male, la sua famiglia non gli parlava ha fatto una cazzata mesi fa, è sinceramente se lo avrei saputo sarei tornata io per non fargliela fare. ”
“ tu non ti rendi conto che ti stai mettendo sotto i suoi piedi. ”
“Cornad”
“Rosanna non difenderlo. È un coglione che prenderà in giro tua figlia di nuovo. Vuoi lasciarla nelle sue mani ?” chiede.
“ SI. E UN ALTRA VOLTA SI. LORO SI AMANO CORNAD. METTITELO IN TESTA. PUOI FARE TUTTI GLI ERRORI DI QUESTO MODO, MA SE C'È L'AMORE CHE SUPERA TUTTO BEN VENGA. NESSUNO DI NOI È NEUTRALE AL NON SOFFRIRE. TUTTI NELLA NOSTRA VITA ALLA LORO ETÀ ABBIAMO SOFFERTO. FAI DECIDERE A LEI QUELLO CHE È GIUSTO UNA VOLTA TANTO. TI STA DICENDO CHE SIMONE È STATO MALE E PRR QUANTO, NOI SAPPIAMO CHE LA DECISIONE È STATA SUA MA POTREBBE PURE ESSERE STATA PRESA IN MANIERA SBAGLIATA. LA SUA FAMIGLIA HA SEMPRE ACCETTATO NOSTRA FIGLIA, TU DEVI ACCETTARE STO BENEDETTO RAGAZZO, PERCHÉ, A PARTE CHE A MOLLATO TUA FIGLIA QUANDO LEI SI FIDAVA CIECAMENTE NON HA FATTO NIENT'ALTRO. NON TI HA UCCISO IL GATTO TANTO MENO UN ESSERE UN UMANO CHE CONOSCI.
ABBI IL CORAGGIO DI CAPIRE CHE TUA FIGLIA È CRESCIUTA È CHE NON PUOI PIÙ CHIUDERLA IN UNA CAMPANA DI VETRO.  ” gli urla mia madre. Lui la guarda.
“fai come caspita vuoi. Tanto io non volgo più niente per dirti cosa credo sia meglio per te” risponde deluso. Mi avvicino a lui.
“ papà, ascolta, io non ho detto che non vali niente. Ti sto solo dicendo di dare una possibilità a Simone, lasciami fare ciò che mi sento di fare, se non faccio ciò non crescerò. Non capirò i pericoli e non potrò capire se mi sta prendendo in giro. L'ultima volta andava tutto bene, ma so benissimo che qualcosa me la dovevo aspettare per via dei nostri litigi. Lui ha solo voluto che spiccassi il volo, potevo farlo con lui - la risposta è sì - adesso lo fatto da sola non cambia niente. Sono innamorata di lui. Lui ama me non è mai stato con nessuna perché per Simone il basket è sempre stato la sua priorità. Se ci sono io è Perché conto qualcosa. Io ti voglio bene, sei e sarai sempre la parte più importante della mia vita. ”
“ d'accordo. Ho capito. Ma non voglio vederlo ancora”
“ non te lo porto a casa finché non ti sentirai pronto. Mi basta solo che tu capisca le mie scelte”
“ le comprendo” mi dice tirandomi per un braccio e stringendomi. Mi sentivo più libera adesso.