Domenica
Alla garaOggi c'è la nuova partita di campionato, Emma è tra gli spalti come ogni domenica che ha questo impegno. Ci troviamo a Padova oggi, questi sono veramente forti e speriamo solo di vincere. L'allenamento è andato ok come tutte le nuove regole dettate da Corrado. Stasera Emma mi ha detto che deve intervistare Riccardo, Helen vorrebbe conoscerlo di più, temo che possa succedere qualcosa. Che lui possa provare qualcosa nei confronti della mia ragazza. Tutti oggi sanno che lei è importante per me. Tutti molto felici tranne lui che ha dovuto rompere di nuovo con: « tu non sei in grado di gestire una relazione». Non sono intervenuto solo perché ho dato retta a Corrado e ad Emma altrimenti si sarebbe già trovato con il setto nasale rotto.
Sono parecchio agitato non so nemmeno perché, dovrebbe essere una partita come le altre. È come se oggi stesso dovesse succedere qualcosa.....
Abbiamo vinto, nonostante, al primo tempo fossimo sotto di alcuni punti. Ci siamo rimessi in carreggiata quando Corrado ha sostituito Riccardo con Giugliano. Ci siamo aiutati a vicenda mentre poco prima non riuscivamo manco a fare un passaggio.
Finisco di sistemarmi per tornare in albergo, il mister con Emma arrivano nello spogliatoio.
“ eccoci qui, Emma stava raccogliendo le ultime informazioni sulla partita. Adesso andrete tutti in albergo mentre Riccardo resta qua con lei perché devono fare l'intervista. Purtroppo l'albergatore non ci ha dato possibilità di stare nella piccola hall. ” sbarrò gli occhi a queste parole. Avrei dovuto lasciare Emma con questo tizio qui in spogliatoio mentre io dovevo andare in albergo. Emma mi guarda cercando di tranquillizzarmi.
“ quindi iniziare a prendere le vostre cose”
“ mister lei resta qui?” chiede Yuri.
“ si. Io resto qua. Voi però prendete il pullman che tornerà a prendere poi me e Riccardo. So che Emma ha un taxi prenotato per tornare in albergo”
“ si, più che taxi è una macchina dell'agenda c'è l'autista che ha pagato Helen. ” annuiscono tutti. Riccardo è stato in silenzio tutto questo tempo. Ci muoviamo per uscire dallo spogliatoio, mi fermo di fianco a lei, la guardo per alcuni secondi negli occhi. Le sfioro il braccio e il polso.
“ ti aspetto in camera” sussurro.
“ ci vediamo dopo” mi dice. Esco dallo spogliatoio non convinto di quello che sta per succedere la dentro.
“Fidati di lei” mi dice il mio amico.
“ mi fido. Non è quello il fatto. Mi preoccupa lui. ”
“ se non vuole non succede niente. C'è Corrado poi”
“ non può stare nella stessa stanza. Starà sicuramente fuori. ”
“ tu stai sereno. Emma è innamorata di te, sono sicuro che vi ritroverete in albergo, lei avrà fatto il suo lavoro è basta” annuisco, saliamo tutti sul pullman che ci portava in albergo.Due ore dopo, vedo arrivare Corrado con Riccardo che con il sorriso da stronzo mi guarda. Emma dove era?
“ tra mezz'ora tutti a cena grazie” dice andando in camera sua .
“Emma dove sta?” chiedo a quello che continuava ad essere un coglione sorridendo in quel modo.
“ sta arrivando. È comunque brava come giornalista ma pure a baciare” non stava dicendo sul serio? Mi stava provocando di nuovo. Avevo promesso che sarei intervenuto perché altrimenti si sarebbe verificato un casino.
“ mi stai prendendo per il culo!” dico.
“ no sono serio. L'ho baciata e lei ha ricambiato. Strano. Non eravate innamorati voi due?” Yuri mi tiene il polso perché ha già capito dove volevo parare. Tengo stretto il pugno che vorrei fargli arrivare dritto alla sua faccia di merda!
“ stai dicendo stronzate. Emma non ti ha baciato e tantomeno ricambiato. ”
“ fatelo dire da lei allora” la indica con la testa che entra in hall. Respiro. Conto fino a 10 prima che sia troppo tardi anche per noi due.
“ che sono ste facce?” domanda tranquilla. Si allontanano tutti, Riccardo lo porta via Luca nonostante voglia restare.
“ti sei baciata Riccardo?” domandò a bruciapelo senza aspettare. La sua faccia esprime stupore.
“ ma che dici? Abbiamo fatto l'intervista, con noi c'era Corrado, non ho voluto stare sola con lui. Non ci siamo baciati. Non è successo niente tra di noi. ” non esito a crederle e la tiro per un braccio. “non ti tradirei mai Simo” mi dice baciandomi più volte il collo.
Mi stava tremando tutto. Sembrava come aver vissuto di nuovo tutto dal passato.
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Sento che ci sei all'improvviso ❤️🏀🗞️
FanfictionEmma, giornalista alle prime esperienze deve intervistare il giocatore di basket più famoso a Roma: Simone baldasseroni. Raccogliere più informazioni possibili, ma è in esperta non sa come muoversi. Simone non sarà disponibile fin dal primo momento...