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Dopo l'allenamento di un ora e mezza, entro dentro lo spogliatoio per cambiarmi e lavarmi. Una volta finito saluto tutti è raggiungo Alex.
“Emma?”
“ non si sentiva bene. Mi ha detto però di non dirti niente. ”
“ ok” non dico più nulla. Sapevo che ci fosse rimasta male per ciò che le avevo detto, ero sicuro dall'altra parte che era giusto che lei sapesse queste cose. Stare con me comportava anche il dover dire la verità che forse piaceva a quel tipo di personaggi, la gente non aspettava altro che parlare male di me e della mia carriera.
“ cosa vuol dire ok? Siete strani entrambi! Che succede?”
“ Alex, Emma è una giornalista non può stare sempre dietro a me per degli articoli che deve scrivere. Alla fine: si sentirà obbligata a parlare sempre solo bene di me. Oggi ho cercato di farle capire che sarebbe una cosa impossibile, la gente capirà che lo fa solo perché non vuole ferirmi, ed Helen non sarà più d'accordo. Mentre tutti scriveranno di quanto dopo questo periodo faccio schifo, lei sarà fuori dal coro, non è giusto. ”
“ tu sei fuori di testa però . Se tu la allontani la perdi”
“ non perderà il lavoro che fa!”
“ Simone ma che diavolo stai dicendo? Fermati un attimo: Emma ti ama, tu ami lei, fino a stamattina era tutto ok. Mi puoi spiegare cosa ti prende? Non ti sei nemmeno chiesto perché andava via” rido davanti a lui.
“Emma è andata via perché non faceva altro che pensare alle mie parole. Alex la conosco, lei è delusa dal mio pensiero, ovvero che non potrà reggere un peso come quello che le stava succedendo se scrive solo esclusivamente cose carine su di me. ”
“ ma cosa c'entra che scrive cose su di te? È una giornalista. Fino ad ora ha saputo controllare benissimo lavoro e vita privata. Ha lottato contro se stessa per starti accanto, è adesso? Non capisco”
“ è meglio così fidati. Sta reggendo questa cosa adesso, ma poi non sarà mai soddisfatta perché il suo lavoro la porta anche a scrivere cose negative su tutti noi. È con la paura di rovinare la nostra storia non ce la farà. ”
“ continuo a non capire cosa ti è successo”
“ ho iniziato a vedere la realtà. Quando sono arrivato qui, ho sentito il profumo della mia vittoria. Ho sentito lei dirmi che avrebbe potuto scrivere un articolo che sarebbe piaciuto. L'unica cosa che poteva scrivere è che ho iniziato oggi; è ho già fatto schifo. Non volevo leggere queste cose perché poi si sarebbero incazzati con lei perché avrebbe dovuto scrivere altro. E allora.. sono stato sincero. ” dico salendo in macchina. Quello che avevo detto ad Emma era semplicemente la verità, io ero innamorato di lei follemente, ero pronto alla convivenza, ma quando sono arrivato al campo oggi con lei pronta per reportage da giornalista è lì che ho capito che devo lasciarla libera di essere se stessa. Se resta con me non avrà mai quello che di merita, Helen prima o poi la obbligherà a fare anche articoli contro di me ed io non vorrei mai leggerli da chi tengo. Non reggerei nemmeno una parola fuori posto. Me la prenderei a morte, anche se poi so che non lo pensa, vedere la visione attraverso poi gli occhi degli altri che crederanno che anche una persona a cui tieni può rovinare tutto quello che hai costruito e fatto negli anni.
Torno a casa con Alex che non chiede più niente. Una volta dentro, lei non c'è quindi capisco che non voglia nemmeno di parlarmi.
Non la cercherò. È ferità, capisco lo stato d'animo ma quella era la verità più di tante altre. Era stato il mio cuore a parlare per proteggerla, sicuramente sbagliando, questo era il momento di dare una svolta completa al nostro rapporto. Io amavo tutto di lei ed era per questo che volevo fosse libera di lavorare come giusto fosse.

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