34.

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“ quindi? Dai raccontamiiii” Julia sta accanto a me a casa mia -  alla fine ha iniziato a piovere è non siamo poi potute andare al parco - siamo sul divano con un tè verde in mano.
“ Mi ha mandato quelle rose gialle ieri pomeriggio” dico indicandole, le avevo messe nel vaso in salone.
“ è geloso?”
“ si. Al momento dice non di me ma del tempo che passo con le persone”
“ questo perché non gli davi corda praticamente!” annuisco “ ma cosa è successo esattamente?”
“ gli ho chiesto di vederci perché non ne potevo più!”
“ sei stata tu a fare il primo passo?”
“ si Julia. Mi hai detto che devo vivere come voglio io, è lo fatto!”
“ certo. Quindi vi siete visti?” sembrava di essere in mezzo ad interrogatorio leggero però. Era bello come fosse curiosa delle mie cose. Anche se lei non mi aveva ancora raccontato niente di lei,a parte quell'episodio con le ragazze.
“ si. Mi ha portato al sushi. ” mi guarda interessata “ mentre eravamo a tavola mi sentivo imbarazzata. Piena di paura. Ho guardato quasi sempre il suo sguardo che mi urlava che voleva stare da troppo tempo con me, mi piaceva questa cosa, allo stesso modo però mi spaventava. ” respiro. “ gli sputato in faccia le mie paure. Mi mancava quasi l'aria dentro quel ristorante. ”
“ sei scappata? Dimmi di no Emma!” bevo un sorso di tè.
“ mi ha chiesto di uscire, è stato dolcissimo. Ti giuro Julia mi sono sentita capita non mi capitava da un sacco di tempo. Dall'ultimo rapporto mi sentivo alla fine usata e non solo con lui anche dalle mie amiche - mi prende un braccio accarezzandone lo - non capivo perché. Simone mi ha detto chiaramente che se io non fossi pronta mi lascerebbe andare. Mi ha detto che gli piaccio ma non vuole soffocarmi. ”
“ che carino ”
“si. Mi ha poi fatto una dichiarazione bellissima. Mi sentivo in un brodo di giuggiole. ”
“ nooo! Cosa ti ha detto?”
“ te lo riassumo perché è stato veramente lungo. Neanche ci credevo! Praticamente mi ha detto che: vuole provarci con me. Sente di volermi nella sua vita soprattutto nelle partite perché è come se fossi un suo portafortuna! ”
“ wow! Simone baldasseroni quello famoso capisci tesoro!” rido.
“ per me non è quello famoso. Per me è Simone è basta!”
“ lo so tesoro!”
“mi ha detto persino che da quando mi conosce: pensa di volere a pieno qualcuno nella sua vita, rientrare a casa vedere quella persona, passarci del tempo, farci l'amore, sfogarsi dopo le partite e chiacchiere anche di tante cose. ”
“ ti ha detto queste cose ?” annuisco. Appoggio la tazzina nel tavolino. “ quindi fa sul serio? ”
“ credo proprio di sì. I suoi occhi parlavano per lui, per non parlare del suo cuore ”
“sono veramente felice Emma. Ti meriti tanto. ”
“ tu non mi parli di te” le chiedo. Non volevo parlare solamente di me stasera.
“ non c'è molto da raccontare” mi avvicino “ sono una ragazza esattamente come te. Ho due genitori che mi vogliono bene solo una cosa non ho un fratello e nemmeno una sorella. Foglia unica viziata pure. ”
“ ah sì!” rido.
“ non sono mai stata fidanzata” la guardo “ nessuno mi ha realmente voluto. Sono una molto solitaria! Qualcuno che mi ha preso di testa non c'è stato mai! ”
“ non hai nemmeno mai dato un bacio?”
“ solo uno alla fine della gita scolastica di fine anno al ragazzo più figo della scuola. Ma poi è finita lì perché era una presa in giro!”
“ehi guardami! Ci sarà sicuramente qualcuno che ti prenderà di testa”
“ non lo so. ”
“ non abbatterti. Un ragazzo che ti voglia bene prima o poi arriva, tu non metterti in testa niente ok! Quando ci sarà quel giorno sarai felice. ” la guardo prendendola in abbracci. “ ad oggi sono contenta di averti dato l'opportunità di chiarire e di volerti nella mia vita. Mi hai aiutato. Quando ci sarà bisogno ci sarò anche per te. ” mi stringe lascio che si sfoghi un po'. Credo che  tenga anche tutto troppo dentro e che non abbia nessuno con chi parlarne oltre alla famiglia.
“ grazie Emma!”
“ non mi devi dire grazie sappi che le amiche leali fanno questo. ” le dico baciandole una guancia bagnata da qualche gocciolina di lacrime.
“stasera esco con Simo non so dove mi porta. In più...”
“ no no frena! Non voglio che ti prenda alla testa il fatto di Helen, è di nessun caso ok? Viviti questa cosa!”
“ ho tante paure davvero!”
“ andrà bene. Non ti preoccupare di nulla. Azzera. Anche perché credo che sia in grado abbastanza di tenerti lontano da pensieri strani  ”
“a voglia!" Ridiamo insieme. Mi mancava anche questo aspetto.
Ridere con cuore con l'amica del cuore.
Si Julia da pochi mesi era diventata molto importante e anche l'amica che tutti vorrebbero. Le volevo bene.

{ Rosa gialla: significa gelosia

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{ Rosa gialla: significa gelosia. Il giallo è il colore del sole, per cui nelle tonalità più ''brillanti'' si legge un significato rivolto all'illuminazione. Tutto questo celebra la forza, l'energia e la conoscenza, in particolare quella posseduta da un luminare, una persona molto intelligente e ben disposta verso il lavoro.}

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