Ci ero rimasto male per come mi aveva trattato. Non me lo sarei mai aspettato.
Continuavo a non capire cosa potessi fare per farle cambiare i modi,sarei dovuto essere più gentile? Più presente?
“Simone” la voce di Helen mi fa svegliare dal momento di silenzio in cui ero entrato.
“ ciao Helen”
“ perché sei qui? ”
“ volevo parlare con Emma”
“ ha fatto qualcosa di me sbagliato nei tuoi confronti?” scuoto la testa.
“ no. Volevo chiederle scusa. Mi sono arrabbiato moltissimo con lei, non avrei dovuto perché alla fine è solo colpa di chi ha cambiato articolo”
“ Selena e Denise hanno architettato tutto un piano per farla fuori. Volevano essere loro a vedere e intervistare i tuoi compagni. Le ho licenziate, poi mandate a fare un corso per comprendere gli errori da non ripetere. Non erano molto felici!”
“ mi dispiace anche per loro, ma hai fatto bene, chi fa degli sbagli deve pagare!”
“ concordo”
“ sono felice che tu abbia ripreso Emma! Se lo merita”
“ si. Non avrei potuto fare altrimenti. Emma ha chiesto scusa ma non avrebbe dovuto. Abbiamo parlato a lungo, le ho spiegato che lei non c'entrava niente e che il posto era di nuovo suo. ” sorrido. “ ha una condizione però..”
“ in che senso?”
“ ho affidato a lei il compito come inviata a tutte le vostre partite. Posso contare a pieno su di lei. ”
“ mhm” non capivo che cosa ci fosse sotto.
“Emma non può però avere storie con uno di voi. Potrebbe nuocere all'agenzia e io non voglio assumermi responsabilità di questo tipo”
“ ma sei sicura di questa condizione? Helen ognuno di deve sentire libero di voler vivere la vita a modo suo. Che ti piace una persona o te ne innamori non è qualcosa che puoi comandare. ”
“ lo so. Ma sai cosa può succedere se esce che lei sta con uno o con te? Potrebbero dire che non è obbiettiva, che si è venduta per scrivere degli articoli. Non me la sento per lei di leggere queste cose” respiro. Non avrei avuto via libera con Emma se lei pensava questo. Sarebbe stata bloccata a vita.
Avevo capito che Emma mi piaceva, stava diventando una priorità importante adesso quasi quanto il basket e non era mai successo. Neanche la mia ex era arrivata a tanto.
“ si, ma comprendi anche che sono delle cose che non puoi decidere tu. Della serie: questo non può piacermi o di questo non posso innamorarmi. È impossibile. ”
“ Simone cosa stai cercando di dirmi? C'è qualcosa tra te ed Emma? Devo già prepararmi ?”
“ tra noi non è successo mai niente. Solo frecciatine classiche di due persone che forse si piacciono, ti spiego meglio, a me Emma piace. Sei la seconda persona dopo il mio migliore amico a saperlo. Mi vergogno quasi a dirlo perché non era mai capitato che una ragazza più piccola di me mi tenesse testa. Mi piacciono i suoi modi di fare anche quando mi dà contro. Non mi annoio mai. Io non so se a lei piaccio, forse no, forse si. Se non mi lasci modo di scoprirlo ecco.. non credo che si lascierà mai andare”
“ stai rischiando tutto”
“ mi hanno detto che se non rischio ogni tanto resto per sempre nella mia comfort zone. Perché non provarci. Ho ventinove anni quasi Helen ti conosco un sacco di tempo: sai quanto per me è importante il basket ma questa volta qualcuno sta diventato una priorità come lo sport” mi sorride.
“ ok. Però state attenti. ”
“ toglierai la clausola ad Emma? ” le domando preoccupato.
“ credo di sì. Ora però non dirle nulla. Voglio assolutamente valutare come agisce, sai che alla fine bisogna vedere se poi ci si sa comportare in questi casi”
“ d'accordo. Ti prego però... Se succederà qualcosa tra noi non licenziarla e non darle alcuna posizione. Risolvo io le cose” annuisce.
“ buona fortuna allora”
“ grazie. ” sorrido. Torno alla mia macchina. Era arrivato il momento di fare qualcosa per lei. Volevo cercare di farle capire che mi piaceva.
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Sento che ci sei all'improvviso ❤️🏀🗞️
FanfictionEmma, giornalista alle prime esperienze deve intervistare il giocatore di basket più famoso a Roma: Simone baldasseroni. Raccogliere più informazioni possibili, ma è in esperta non sa come muoversi. Simone non sarà disponibile fin dal primo momento...