Sono in un tremendo ritardo, Helen mi ucciderà sicuramente se non arrivo tra venti minuti. Mi infilo i pantaloni che mi ero portata ieri a casa di Simone, questa notte siamo stati fino alle due a parlare di noi e di come ci sentiamo. Poi mi ha baciata è abbiamo fatto l'amore. Credo si sia svegliato prima di me perché non è sul letto. Questa cosa che non mi sveglia come si deve, deve finire!
“ ehi buongiorno” mi dice con il succo in mano e anche una bustina bianca. Per la fame mi mangerei pure lui.
“buongiorno. Perché non mi hai svegliato? Sono in ritardo”
“ dormivi così bene. Ha chiamato Helen due minuti fa, ho risposto, ha detto che Julia sta fuori per un articolo e che lei ha da fare quindi se vuoi arrivare anche due minuti tardi non importava. Per questo non ti ho nemmeno svegliato”
“ da quando tu rispondi dal mio telefono?” gli chiedo sarcastica. Si stava già prendendo tutto il braccio per caso?
“ eh che...” si gratta la nuca appena appoggia tutto sul mio comodino.
“ vieni qui” gli dico prendendo gli la mano. Si abbassa per avvicinare i nostri visi.
“ scusa non volevo invadere la tua privacy. Se fosse qualcuno che non conoscevo non avrei risposto. Mi sono permesso solo perché conosco Helen, quando poi non rispondi subito si arrabbia. ” gli sorrido. Lo sapevo che lo avesse fatto a fin di bene. Sapevo anche che se fosse stata mia madre o mio padre non avrebbe risposto minimamente.
“ che si arrabbia non ci sono dubbi, anche quando arrivo in ritardo si incazza. Siccome la stiamo tirando troppo per le lunghe mi devi assolutamente accompagnare. ” annuisce.
“ pranziamo insieme?” mi chiede dolcemente.
“ se riesco si. ”
“ perché altrimenti oggi stiamo tutto il giorno che non ci vediamo. Stanotte hai detto che volevi stare un po' con i tuoi” annuisco io adesso.
“ sono esattamente tre giorni forse quattro che non sto con loro. Non ti sto dicendo che mi pento di essere stata qui, ma sto passando da un estremo all'altro. È comunque abbiamo tutto il tempo per viverci. ”
“ tu domani lavoro ed io ho solo oggi libero. Te lo detto che anche se avevo due giorni liberi ne avrei usufruito solo di uno. Non so stare fermo. Non ci vedremo per due giorni a meno che Helen non ti chieda di documentare tutto”
“ non credo. Me lo avrebbe già chiesto. È comunque non fasciarti la testa prima di rompertela. Troveremo un momento” sorride. Mi alzo in piedi, mi stringe in un abbraccio e poi lo bacio. “ cerco di liberarmi per pranzo, però, non ti prometto niente!”
“ d'accordo!” prendo la colazione che mi aveva portato. Scendo poi di sotto seguita da lui, mordo il cornetto al cioccolato ed entro nella sua macchina con la borsa già preparata il giorno prima.
“ non ti dà fastidio se lascio la roba da te. Così almeno quando vengo ho qualcosa qui senza che faccio ogni volta casa dei miei e qui”
“ scherzi? Anzi sono contento che tu lasci questa roba qui, te la lavo poi tutta in lavatrice con impostazione delicato così non rischio di rovinare niente. ”
“ sei un uomo tutto fare tu”
“ ho imparato negli anni per non chiedere aiuto ai miei genitori. Quando ho deciso di venire a vivere da solo era perché non volevo essere più dipendente da loro. Anche se mia madre ogni tanto ha quel istinto di chiedermi se ho qualcosa da farle lavare” confessa accendendo la macchina.
Mi porta a lavoro. Non appena arriviamo, parcheggia al solito posto, spegne il motore .
“ allora ci vediamo dopo”
“ si. Ciao amore” sorride.
“ ciao pupa” mi bacia a stampo e stringo la sua mano prima di scendere e salutarlo. Entro dentro l'agenzia andando verso la postazione. Mi sentivo felice. Realizzata. È amata. Non succedeva da troppo tempo. Impensabile quello che mi stava accadendo. Mai avrei potuto credere che il giocatore più famoso a Roma si sarebbe poi innamorato di me e io lo stesso.
Riuscirò a dirti delle cose Simone, prima che tu possa pensare che non mi importi di te.
STAI LEGGENDO
Sento che ci sei all'improvviso ❤️🏀🗞️
FanfictionEmma, giornalista alle prime esperienze deve intervistare il giocatore di basket più famoso a Roma: Simone baldasseroni. Raccogliere più informazioni possibili, ma è in esperta non sa come muoversi. Simone non sarà disponibile fin dal primo momento...