Flashback
Emma e Simone si trovano esattamente a Malta, come promesso. Emma lo ha portato in tanti posti che da piccola ha visto e visitato. Le mancava quest'aria di casa. Con l'odore del mare. Era una piccola isola ma accogliente.
Simone ha conosciuto i nonni di Emma, che erano increduli perché nonostante abitassero a Malta sapevano benissimo chi fosse lui. Non potevano credere che la loro nipotina si fosse sposata il famoso giocatore di basket. Suo nonno era un ottimo fan straniero. Simone allo stesso tempo non credeva minimamente che ci fossero persone che lo seguissero da fuori, è vero che giocando in Champions sai bene o male che ti possono conoscere ma non a Malta. Era super felice di questo. Ha parlato a loro dicendo che voleva essere trattato come una persona normalissima. Solo quando era in campo si sentiva qualcuno di importante, non di certo con Emma.
Questo viaggio è significato molto per loro.
Ha riempito di gioia ad entrambi. Nessuno se lo aspettava così pieno di emozioni.
Sapeva di amore, di unione, di sguardi, di sensazioni nuove e di voglia tanta voglia di stare insieme.Fine flashback
4 mesi dopo
Non ci posso credere!
Non posso credere!
Corro al piano di sopra, rovisto dentro il cassetto dove avevo messo quell'oggetto tanto importante. Dove sta? Dov'è? Smuovo un po' di cose, ma, niente. Respiro. Apro l'anta in alto, è la bustina bianca si presenta davanti. Mi tremano le mani infatti cade in terra. Non so come fare!
Che cosa dico a Simone. Dopo l'ultima volta....
“Emma” eccolo è rientrato. Sto zitta e ferma nel bagno di camera nostra. Sono passati quattro mesi dal nostro matrimonio, quattro dal nostro viaggio a Malta, due mesi da quando abbiamo perso un bambino. Ero di poche settimane ma quando l'ho scoperto lui non era più con noi. Non so come ho fatto a superare questo grande dolore. Non so come sono riuscita a uscire di casa per andare a lavoro e non versare una lacrima.
“ amore” la busta mi vola dalle mani, lui mi guarda attentamente “ che cos'è?”
“ siediti!” gli dico.
“ Emma che succede?”
“ ho guardato il calendario, ho un ritardo di tre settimane. Non lo so come io abbia fatto a non accorgenene. È che.. sono presa dal nuovo progetto e non so...” mi prende le mani baciandomi la fronte.
“ fai questo test e vediamo insieme”
“Simo dopo l'ultima volta. Che cosa succederà? È se sono incinta e lo perdo di nuovo? È se non lo sono? È se non c'è più. Non riuscirei a sopportare un nuovo raschiamento, non stavolta Simo, volevamo e voglio un bambino tutto nostro. Ma sembra tutto così difficile” inizio a piangere.
“ amore guardarmi: abbiamo affrontato quel dolore ancora troppo fresco perché sono passati solo due mesi con grande forza. Non ti dico che non ci soffro perché sentirsi dire che lui non c'è più ha fatto male tanto. Ma possiamo sempre avere una nuova speranza. Andrà bene. Fai questo test e domani facciamo tutti i giusti accertamenti. ”
“ ho troppa paura”
“ anche io. Ma siamo qui insieme. ”
“ ok” mi bacia a stampo. Faccio il test in rigoroso silenzio, vado da lui che sta in camera da letto, aspettiamo cinque minuti e poi vediamo il risultato.
“se tutto va bene tra nove mesi avremmo un pargolo tutto nostro. Sei incinta amore” mi dice con la voce rotta dall'emozione. Gli occhi lucidi. Mi butto su di lui.
“ non vedo l'ora! Stavolta deve andare bene!” esclamò convinta. Sento una nuova forza dentro di me. Sono incredula. Mi abbraccia e poi mi bacia.Una nuova vita.
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Sento che ci sei all'improvviso ❤️🏀🗞️
FanfictionEmma, giornalista alle prime esperienze deve intervistare il giocatore di basket più famoso a Roma: Simone baldasseroni. Raccogliere più informazioni possibili, ma è in esperta non sa come muoversi. Simone non sarà disponibile fin dal primo momento...