Ci troviamo sul letto abbracciati dopo aver fatto l'amore. Non mi sentivo così da troppo tempo. Il cuore lo sentivo e lo sento scoppiare anche adesso. La tengo stretta al mio fianco.
“ non hai altre interviste oggi?” chiedo mentre le lascio dei baci sulla testa.
“ nessuna. Domani ce ne sono due. Tu che vuoi fare? Resti qui ad aspettarmi?”
“ faccio ciò che ti va a te. Se mi vuoi sto con te alle sfilate. Se non te la senti tu aspetto qui. Non ho nessun problema. ”
“ non ci sarebbe molto spazio alla sfilata. Dovrei avvisare Helen di cercare un posto per te già da adesso ed è persino tardi” sposto i suoi capelli per lasciare le mie labbra sul suo collo.
“ ti aspetto qua allora. ”
“ da solo per quattro ore non ti stufi?”
“ cercherò qualcosa da fare amore. Guardo il telefono e la TV. E poi posso sempre scendere giù a mangiare. In ogni caso stai tranquilla. ”
“ sai davvero lo spagnolo?” mi chiede curiosa. Come se non sapessi muovermi.
“ certo amore. Altrimenti come avrei convinto il tizio sotto che continuava a dirmi che non poteva perché non sapeva chi fossi. Ho dovuto persino chiamare Helen per farmi aiutare” inizia a ridere.
“ quindi davvero quello non voleva darti le chiavi. È io che l'ho persino attaccato perché te le aveva date” rido ancora ma insieme a lei.
“ è stata una fatica. Per poco non credevo che dovessi spiegare pure la data anagrafica. ”
“ il costo di stare qui con me. ”
“ beh amore lo pago veramente questo prezzo. ” si volta per guardarmi negli occhi. Mi stringe poggiando le mani dietro nella mia schiena accarezzandola.
“ grazie per essere qui. Non me lo sarei aspettata di questo gesto”
“ ho ascoltato bene le tue parole l'altra volta: quando mi ha detto che avresti voluto chiedermi se stavo qui con te. E appena Corrado mi ha fatto sapere che non c'era la partita ho controllato sul telefono tutti i voli. ”
“ è una cosa bellissima”
“ Emma sono veramente serio. Voglio trovare un modo per tornare il nostro equilibrio, tornare ad essere almeno a quello che eravamo. Perché a me piaceva stare con te - prendo una pausa - quando stavo male per la spalla tu eri lì a curare ogni mia ferita. ” mi bacia.
“ lo avrei fatto di nuovo perché sono innamorata. Non mi aspettavo che sarebbe cambiato tutto da un momento all'altro. ”
“ non avrei voluto che cambiasse; mi sembrava giusto quel giorno cercare di tagliare tutto perché volevo che fossi almeno un po' felice. ”
“sei tu la mia felicità. Tutto ciò che fai mi rende felice. Oggi guarda che hai fatto” ci rotoliamo tra le lenzuola. La stringo forte forte.
“ anche tu sei la mia felicità. Da quando sei arrivata nel mio cuore all'improvviso. Ti sento dentro ❤️ ”
“Ti amooooo” la bacio con passione.
Poco dopo ci alziamo, è decidiamo di andare a farci un giro per Barcellona per non stare a letto tutta la sera prima di cenare. Cerchiamo un ristorante vicino all hotel. Emma non voleva allontanarsi molto.
“a noi. Spero che sia solo l'inizio di un nuovo cammino insieme solo insieme però. ” mi dice lei battendo il bicchiere di vino rosso sul mio.
“a noi allora” mi allungo un po' per baciarla.«Sento che ci sei all'improvviso»
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Sento che ci sei all'improvviso ❤️🏀🗞️
FanfictionEmma, giornalista alle prime esperienze deve intervistare il giocatore di basket più famoso a Roma: Simone baldasseroni. Raccogliere più informazioni possibili, ma è in esperta non sa come muoversi. Simone non sarà disponibile fin dal primo momento...