"Quando hai finito, mi trovi nel parcheggio fuori."
Mostro lo schermo a Nelly, che si scioglie i capelli dalla coda con cui li aveva legati in alto.
Non so neanche io come reagire, che pensare, che fare. So solo che vorrei essere giù da Mike – anche se non ho la minima idea di che cosa gli dirò una volta che sarò da sola con lui. Mi sento andare a fuoco solo al pensiero di ciò che potrà accadere stasera.
Ho bisogno di lei, di qualsiasi rassicurazione possa darmi, della convinzione positiva che non manderò all'aria il mio rapporto Mike.
«Inspira, espira.» Mi posa le mani sulle spalle e con la bocca mima il gesto della respirazione, così come aveva fatto per la mia prima sera. «Ti vuole parlare, ti ha fatto capire che è interessato a te e tu ne sei innamorata pazza. Va tutto bene.»
La pensa come Cornelia: se mi ha accennato al suo divorzio è per un motivo ben preciso. Io, però, non credevo che una persona dopo il divorzio volesse di nuovo mettersi in gioco e iniziare una nuova relazione. Mia madre è la prova che si può rimanere per anni da sola senza il bisogno di cercare un partner.
O forse Mike è così deluso dagli ultimi mesi con la sua ex moglie da aver bisogno di un punto di partenza?
«Glielo dirai chiaramente, va bene?» mi incoraggia Nelly, mentre entrambe ci cambiamo per andare via. Le ho raccontato le mie varie paturnie, perché ogni cinque minuti, mentre ci preparavamo per la serata, ne avevo una nuova. «Gli dirai che non ti piace che voglia usarti per rimpiazzare la moglie. Saresti uno strumento e lui non ti considererebbe in quanto te, ma in quanto ciò di cui ha bisogno da te.»
Con la mano mi fa cenno di trarre un altro respiro profondo e lo faccio.
«Sì, ma... se mi baciasse? Non ho mai baciato nessuno prima» mormoro, abbassando lo sguardo sconfortata. «Farei una figuraccia, e sarebbe la prima di una lunga serie.»
«Nessuna figuraccia, andrai bene. Nessuno inizia a baciare sapendo già come si fa!»
«Sì, ma... non è un ragazzo qualsiasi.»
Getto il mio abito alla rinfusa dentro lo zaino e mi infilo jeans e maglietta. Spero che stavolta la macchina di Mike non decida di abbandonarci per strada, perché anche oggi avrei solo la mia giacca di pelle. La indosso e saluto Nelly, prima di precipitarmi al piano terra con il cuore in gola.
Non devo crederci troppo, magari vuole solo essere mio amico e mi ritiene una persona interessante. Non posso volare troppo con la fantasia, devo tenere i piedi per terra.
Cerco di costringere i miei pensieri a rimanere su un piano di umiltà, ma... ma quanto sarebbe bello se Mike mi baciasse?
Basta.
Mi torna in mente il messaggio che mi ha scritto Cornelia quando le ho raccontato ciò che mi ha detto Mike – perché lei dopo quel semplice "stava divorziando" ha giustamente voluto saperne di più.
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Note a canestro
Storie d'amoreLavinia ha un sogno, diventare una pianista di professione, e un amore segreto, il giocatore di basket Mike Cooper. Lo ama di un amore platonico, più profondo di quello che potrebbe legare una tifosa al suo giocatore preferito. E non si permetterebb...