Lavinia ha un sogno, diventare una pianista di professione, e un amore segreto, il giocatore di basket Mike Cooper. Lo ama di un amore platonico, più profondo di quello che potrebbe legare una tifosa al suo giocatore preferito. E non si permetterebb...
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Elena
«Le hai guardato sul telefono? Ma come ti è venuto in mente?»
«Era sbiancata, volevo capire perché.» Sara continua a guidare, sicura di sé. «Se non mi avessi costretta a venire via subito, avrei cercato di chiarirmi con lei. Pensi che non capisca quanto sia importante per Mike?»
«Ma ti rendi conto di cosa significa per lei? Ci conosce appena e l'hai messa in imbarazzo.»
Ammutolisce, facendomi capire di averla messa alle strette. Mi è bastato poco per capire che avevano toccato il tasto delicato di Lavinia, quello di cui Mike ha parlato a me e Daniele: la sua verginità.
E credo che anche la sua amica, che le ha inviato il messaggio, l'abbia messa in difficoltà. Era stata una serata piacevole, eravamo state bene, abbiamo vinto contro Tortona, c'era un bel clima e Lavinia sembrava a proprio agio.
Poi Sara ha mandato tutto a monte.
Con lei ho sempre avuto un buon rapporto, perché con il Fabbro sono sempre stata diretta e non ho mai avuto alcun problema nel confrontarmi anche con lei. Mi ha persino sostenuta quando era arrivato il momento di dire a tutta la squadra che stavo con Daniele!
Non mi è piaciuto per niente come si è comportata con Lavinia, e mi sono sentita in dovere prima di ascoltare da lei cosa fosse successo nel dettaglio, poi di dirle la mia opinione. E, cioè, che ha sbagliato.
«Dovresti scusarti con lei.»
«Lo farò, lo farò. Non voglio che ci sia alcun problema con Mike, visto che lui ha perso la testa.»
«Se Mike ha perso la testa, significa che Lavinia è importante» puntualizzo. «Non è il tipo di persona che la perde tanto facilmente.»
«No, per niente. E Audrey... Non so se Sasha ti ha detto cosa è successo con lei.»
Villafiore ci scorre attorno, tra le sue vie ancora piene di vita per il sabato sera, che si fanno sempre più silenziose man mano che ci avviciniamo al palazzo in cui vivo con Daniele.
«So solo che vuole prendersela con Lavinia. Ma che le importa? Ormai lei e Mike hanno divorziato e dubito che vogliano ritornare sui propri passi.»
«Tu non l'hai vista. È furiosa. Crede che sia colpa di Lavinia, tutto quanto. Crede che Mike avesse una relazione con lei da chissà quanto tempo, ma che fosse minorenne e non poteva farlo alla luce del sole. Per questo crede che l'abbia abbandonata. E per questo ha un altro.»
«Un altro? E quando se l'è trovato?» chiedo, sbigottita.
«Purtroppo mentre era ancora qui e non a New York.» Si ferma davanti al portone, ma non ho alcuna intenzione di scendere.
