PARTE SECONDA - Capitolo 7 (II, prosegue...)

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   Il volo continentale da Montreal a San Francisco decollò puntuale, secondo l'orario previsto. Il maltempo non procurò nessun tipo di disagio. Nonostante la notte fosse quasi alle porte, i posti dell'aereo erano occupati per la quasi totalità, circa duecentoventi poltrone confortevoli, morbide ed avvolgenti, sulle quali si poteva tranquillamente godere della visione di un film a scelta, attraverso appositi teleschermi. Prodigio della tecnologia moderna.

   Anche le fasi immediatamente successive al decollo procedettero in scioltezza, e nel giro di quaranta minuti il velivolo si trovò ad una quota ed una velocità di regime, alto sopra le nuvole scure e pesanti. Si avvertirono solo un paio di forti scossoni, nel momento in cui l'aereo attraversò lo spesso strato di nubi tempestose, in fase ascensionale. La situazione era perfettamente sotto controllo, non fu nulla di preoccupante.

   <<Ellen, potremmo approfittarne per riposare un po'. Domani dovremo viaggiare ancora molto. Io, ora che mi sto rilassando, una leggera stanchezza la avverto, e tu?>>

   <<Mi è tornato un po' di mal di testa. Mi fanno male gli addominali ed ho un insistente senso di vomito. Sono a pezzi. Va bene, è meglio se riposiamo.>>

   I gravi effetti della malattia in fase avanzata, troppo avanzata a detta di Roger Leopold, continuavano a farsi sentire, sempre più minacciosi.

   I due coniugi si congedarono momentaneamente, con un affettuoso bacio sulle labbra.

   Il sonno intorpidì da prima gli arti di Dave, poi le palpebre si appesantirono oltre ogni limite. Il signor Metzelder fece appena in tempo ad intravedere Tom Hanks impegnato a salvare un suo compagno nelle foreste vietnamite; Tom correva sullo schermo applicato allo schienale della poltrona di fronte. Dave stava perdendo totalmente il contatto con la realtà, ma riuscì a farfugliare a bassa voce qualche parola:

   <<Quello mi sembra... Forrest... Forrest Gump.>>

   Infine, ogni resistenza al sonno cedette di schianto.

UN DOLORE OSCURODove le storie prendono vita. Scoprilo ora