Dave si accorse che, per sua fortuna, entrambi gli animali sembravano calmi, tranquilli in una casa estranea. Forse sarebbero riusciti a non combinare danni.
Il televisore fungeva da monotono sottofondo.
Un sottofondo di parole avvolgenti, di toni femminili disinvolti, un susseguirsi di sillabe dallo scarso interesse apparente. Quelle stesse parole, che in tono discreto si insinuavano lentamente in ogni punto del salotto, diventarono poco a poco più dure, più nervose. La voce che apparteneva alla graziosa giornalista incorniciata dallo schermo del televisore, si incupì, ebbe un'inflessione quasi drammatica.
Quell'insieme di rapidi, ma quasi impercettibili mutazioni, non lasciarono indifferente Dave. L'uomo continuava a dispensare coccole e grattatine dietro le orecchie ai suoi cuccioli. Anche It, richiamato poco prima dall'ormai nota voce del padrone, si era unito al fratello dagli occhi di ghiaccio.
Il signor Metzelder continuò ad accarezzare il morbido e lucido pelo dei suoi cani, ma ora in modo più distaccato, con l'attenzione concentrata altrove. Continuò anche a dialogare con le due donne, eppure la giornalista alla tv aveva qualcosa di importante da dire.
Dolly depositò il bicchiere dal quale si era appena abbeverata. Non le ci volle molto per cogliere lo sguardo rapito del cognato. Ancor meno impiegò per mettere a fuoco quanto stava proponendo quel canale televisivo.
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UN DOLORE OSCURO
HorrorLibro selezionato per la pubblicazione con DZ EDIZIONI di Roma. www.dark-zone.it https://www.amazon.it/s/ref=nb_sb_noss_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&url=search-alias%3Daps&field-keywords=giuseppe+calzi Vincitore del premio Debutto di...