UN DOLORE OSCURO

PARTE TERZA - Capitolo 9 (XIX, prosegue...)

   A questo punto, avrebbe dovuto proseguire e raccontare anche il resto. Oppure era opportuno omettere i risultati poco edificanti dell'incontro con Trevor Daniels? Nei brevissimi istanti a seguire, Dave decise di continuare.

   <<Nel caso del dottor Daniels, l'incontro fu addirittura peggiore. Mantenne dall'inizio alla fine un comportamento indecente, irrispettoso ben oltre ogni limite di sopportazione. Tanto per cominciare, dopo avere preventivamente fissato un regolare appuntamento qualche giorno prima, ci fece attendere a lungo, prima di mandare a chiederci, attraverso una qualunque impiegata, se fossimo stati disposti a tornare un'altra volta.>>

   Quei ricordi lo fecero innervosire ancora, riportandogli alla mente quelle stesse sensazioni rabbiose. Aveva desiderato la sua morte, aveva visto l'ombra in agguato... l'ombra di un imminente morte su quel bastardo.

   <<Dopo esserci rifiutati categoricamente di andarcene, ci accolse indispettito. La conversazione non durò a lungo e si concluse con un pesante diverbio in cui volarono parole grosse tra lui e me, molto grosse direi. Ci furono anche scambi di accuse e di minaccie.>> Mentre disse ciò, l'uomo rivide con i miracolosi occhi della mente lo sguardo glaciale del medico.

   I volti delle due donne, con i loro lineamenti sembravano diffondere nella testa di Dave una vocina che sosteneva che aveva agito in modo comprensibile, spinto dal profondo rispetto ed affetto che nutriva nei confronti di Ellen. Quelle reazioni contribuirono a farlo sentire un po' meglio, allentando un certo senso di colpa per quanto accaduto a quelle persone in seguito.