PARTE SECONDA - Capitolo 4 (IV, prosegue...)

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   Si trattenne dal commettere qualsiasi gesto violento, se non altro per evitare di rompere il sonno di Ellen.

   Improvviso un brivido freddo gli percorse tutta la schiena, dall'alto verso il basso scuotendolo violentemente. Senza il suo permesso, quell'ombra che lo aveva terrorizzato in casa Ljungberg, scura, indefinita, inconsistente tanto da sembrare liquida, era ricomparsa nella sua testa.

   Ora Dave era uno spettatore esterno nella camera di casa Metzelder; era la loro prima notte in casa, al ritorno dal viaggio di nozze. Ed eccola la belva ombra. Affacciata alla finestra, li spiava. Li osservava terrificante con occhi rossi, rosso sangue, rosso fuoco. Dave vedeva se stesso e la moglie fondersi, fondersi assieme appassionatamente. Il Dave spettatore avrebbe voluto urlare, proteggere l'intimità di quel ricordo da quella bestia. Non riuscì ad emettere alcun suono.

   All'improvviso, senza un motivo ben preciso, la mente di Dave fece ritorno alla realtà, ritrovandosi totalmente impegnata nella guida. L'uomo però era scosso e teso.

   Lanciò un'occhiata furtiva dal finestrino laterale agli alberi che correvano veloci ai bordi della carreggiata. Era sicuro, là in mezzo, da qualche parte, quegli occhi di fuoco iniettati di sangue lo osservavano. Potevano entrare in lui ed uscirne quando volevano.

   A casa della suocera fu solo spaventato dalla presenza e dall'indecifrabilità di quell'ombra. Ora, dire che quegli occhi l'avevano impaurito, significava minimizzare la situazione.

   È solo questione di stanchezza ed autosuggestione, tutto qui.

   Accese la radio perché adesso aveva un valido motivo per farlo: doveva assolutamente distrarsi.

   La prima stazione su cui si sintonizzò stava trasmettendo una tranquilla canzone di Frank Sinatra. Vecchia e parecchio lontana dai suoi gusti: meglio di niente. I suoni pacati di quella composizione mantennero le aspettative: Dave cominciò a rilassarsi; quando la melodia terminò, azionò di nuovo il comando di ricerca della sintonia e la frequenza della banda di trasmissione si mosse. Le prime due stazioni radio successive non trasmettevano nulla di soddisfacente, ma sulla terza stavano radio diffondendo il notiziario pomeridiano.

   <<...QUINDI SI E' APPRESO CHE IL KILLER DEI LAGHI E' TORNATO A COLPIRE. SI TRATTA DELLA SUA SESTA VITTIMA, CONSIDERANDO CHE I PRIMI DUE CADAVERI NON GLI SONO DIRETTAMENTE IMPUTABILI CON SICUREZZA. COME IN OGNI RITROVAMENTO PRECEDENTE, NIENTE INDIZI, NESSUNA TRACCIA PLAUSIBILE SU CUI INSISTERE. SI ATTENDONO SVILUPPI.

   << RIMANENDO IN TEMA DI DISGRAZIE, QUESTA MATTINA SI E' REGISTRATO SULLA STATALE 95 UN GRAVE INCIDENTE, CHE HA COINVOLTO...>>

   Dave non stava più prestando molta attenzione alle notizie di cronaca. Sapeva che di lì a poco sarebbe stato il momento dello sport.

UN DOLORE OSCURODove le storie prendono vita. Scoprilo ora