La ragazza si era lasciata andare ad un'esclamazione dal duplice significato. Quel suono che aveva emesso, portava con sé sensazioni distinte, ma assolutamente simili tra loro: ribrezzo, incredulità, sconforto e rammarico, furono le prime che Mike riuscì ad intuire. Aveva esordito:
<<Hai visto? Lo ha fatto di nuovo, un altro.>> rivolta al compagno.
Il braccio, la mano e il dito di Dolly puntarono verso l'immagine più grande che occupava quella nuova pagina da leggere, l'immagine che avrebbe dovuto attrarre il lettore su uno degli articoli più importanti di tutto il giornale. La foto ritraeva un lenzuolo bianco, posato su uno sfondo altrettanto bianco di neve, che doveva essere il ciglio laterale di una strada. Al di là del bordo stradale, un fossato piuttosto profondo divideva la strada dal bosco di querce che la circondava. Nella ripresa fotografica, nell'angolo in basso a sinistra, sfuocato probabilmente a causa della sua eccessiva vicinanza all'obiettivo della camera, si intuiva lo spigolo posteriore di un autovettura; il veicolo aveva ancora il faro colorito di un rosso lieve, come se il sistema elettrico della macchina fosse stato in funzione nel momento stesso in cui la foto era stata scattata. Quel particolare appena visibile, non nascondeva o alleggeriva nulla del contenuto macabro per il quale quella foto era stata pubblicata.
Quell'immagine portava direttamente nella casa del lettore la morte.
STAI LEGGENDO
UN DOLORE OSCURO
HorrorLibro selezionato per la pubblicazione con DZ EDIZIONI di Roma. www.dark-zone.it https://www.amazon.it/s/ref=nb_sb_noss_1?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&url=search-alias%3Daps&field-keywords=giuseppe+calzi Vincitore del premio Debutto di...
