PARTE TERZA - Capitolo 9 (XIII, prosegue...)

59 28 1
                                    

   Quando si riprese, constatò che erano le tre e un quarto del pomeriggio e non aveva ancora messo niente nello stomaco, che cominciava ad essere contratto dai primi leggeri crampi. Si ricordò anche del pesante mal di testa che lo aveva investito, come un treno lanciato a folle velocità, poco prima di dormire. Ora la situazione era decisamente migliorata: l'appetito si era fatto vivo ed il martellamento alle tempie si era tramutato in un leggerissimo ronzio continuo.

   <<Ciao Dave. Che sorpresa.>>

   Dolly si era dimostrata cordiale e vivace come suo solito; la sua bellezza ricordava davvero molto quella di Ellen. Poi si scostò dalla soglia di ingresso, permettendo al cognato ed ai suoi cuccioloni di entrare:

   <<Prego, entra pure.>>

   <<Ciao Dolly. Non disturbo, vero?>

   <<Immagino che tu stia scherzando a chiedere certe cose.>>

   La ragazza si accovacciò, porgendo il suo saluto anche ai festosi Ice ed It. Quando i due cani le si avvicinarono scodinzolando, lei li accarezzò divertita, osservando con curiosità le loro bizzarre espressioni. Passò ancora del tempo prima che Dolly si accorse che Dave era già dentro casa ed aveva già chiuso la porta dietro di sé. La giovane donna era rimasta troppo presa dai due cani per accorgersi dell'aspetto ansioso del cognato.

UN DOLORE OSCURODove le storie prendono vita. Scoprilo ora