UN DOLORE OSCURO

PARTE TERZA - Capitolo 9 (XXII, prosegue...)

   Invece il futuro non si era dimostrato tanto roseo e benevolo come loro lo avevano voluto vedere, anzi si era rivelato maligno ed ingannatore, spietato in modo disarmante. Le immagini del primo parto, di teneri picnic su ampi spazi verdi con la moglie e la prole al seguito; i fotogrammi della crescita dei figli; ed ancor prima le notti in taverna, sdraiati su un comodo divano, lui e lei abbracciati, con un piccolo pelato neonato tra loro.

   Niente. Tutto era sparito di colpo, come delle scritte di gesso cancellate dalla superficie di un'oscura lavagna nera. Era rimasto solo in quel mondo di merda.

   Dunque Dorothy poteva raccontare le sue stronzate, Dave non le avrebbe accettate. Se la vita era stata così crudele, perché la morte, sua antica e malevola sorella avrebbe dovuto essere migliore?

   Il ricordo di Ellen e dei momenti indimenticabili trascorsi assieme gli erano vicini, blindati nella sua memoria, dove nessuno mai li avrebbe potuti anche solo sfiorare. Non Ellen stessa, lei era morta, morta e sepolta. La questione era ben diversa da come voleva farla apparire Dorothy.

   Dave si sentì sul punto di pronunciare quella parolina magica, stronzate. Poi si trattenne all'ultimo istante dal commettere quel grave errore. Distrutto o meno, ancora scosso e avvilito, la suocera non avrebbe tollerato un sfogo del genere.

   Per evitare qualsiasi tipo di spiacevole discussione, Dave tornò a concentrarsi sull'argomento per il quale aveva mostrato tanta urgenza. Quindi riprese quanto aveva interrotto poco prima:

   <<Quello che voglio dirvi è che quei tre erano in qualche modo legati a me ed Ellen. Vi dirò di più, tra tutti i dottori che abbiamo incontrato, proprio questi tre sono quelli più legati a me.>>

   Su Wattpad, il romanzo UN DOLORE OSCURO proseguirà con la storia "UN DOLORE OSCURO #Wattys2016 (prosecuzione)" dal momento che la prima sezione ha raggiunto il limite massimo di 200 parti pubblicate.