"Oddio che cazzo è successo?" Entra in casa e appena mi vede rannicchiata per terra ancora sotto shock corre verso di me.
"Mario scusami, davvero, posso spiegarti"
"Non mi interessa adesso, mi dici che è successo? Come stai? È stato lui?"
Annuisco.
"Cazzo io lo ammazzo quel coglione! Come stai?"
"Non lo so"
"Dai vieni qui, stenditi e stai tranquilla, ti porto il ghiaccio"
Lo fisso annuendo.
Torna poco dopo con una bustina ghiacciata e me la posa delicatamente sul viso.
"Grazie" gli dico con la voce ancora tremante.
"L'importante è che stiate bene"
"Mario..."
"Mh"
"Ho avuto una fitta prima... mentre mi spingeva"
"Oddio vuoi dirmelo? Chiamo un'ambulanza? Andiamo al pronto soccorso?"
"Non lo so, calmati, so solo che mi ha ricordato le altre volte in cui...."
"Andiamo al pronto soccorso, basta" mi vesto in fretta e andiamo.
Quando salgo in macchina realizzo che ho lividi sul viso e sul corpo e che tutti lì se ne accorgeranno.
"Mario sai che se vieni con me penseranno che sia stato tu? Vero?"
"Non me ne importa! Non ti lascio da sola!"
"Grazie"
"Non è niente, anche dopo ciò che è successo non riesco ad odiarti in questo momento"
"Mario, posso spiegarti"
"Non mi interessa, non è il momento, risolviamo questa cosa prima ok? È anche mia figlia d'altronde"
"Sarà sempre tua figlia e se vorrai io sarò sempre tua moglie"
"No, lo dici solo perché lui ti ha trattata così ora, ti ho vista prima"
"Mario, Nicolò mi ha fatto credere che i messaggi me li avessi mandati tu! Mi ha mostrato prove! Ho provato a chiamarti 10 volte non mi hai risposto pensavo che avessi capito cosa fosse successo e mi stessi ignorando!"
"Davvero pensi questo? Davvero credi che io possa farti una cosa del genere? Wow, non pensavo ci potesse essere qualcosa di peggio che vedere la persona che ami tradirti, ma questo fa male il doppio"
"Mario ti ricordo che non so nulla, mi sono sentita inutile, eri l'unica certezza che avessi e mi è crollata tutto a un tratto! Ha manomesso prove solo per coprire la ragazza pazza con cui sta ora, ti giuro, non potevo immaginare che stesse mentendo"
"Come fai a pensare, dopo tutto quello che ho fatto, dopo le dimostrazioni che ti ho dato, che io possa anche solo pensare quelle cose?"
"Non lo so, ho pensato fosse un modo per indurmi ad abortire senza esporti, ho pensato che non volessi nostra figlia e non sapessi come dirmelo"
Scuote la testa mentre è alla guida.
"Tutto ciò è assurdo" riflette in silenzio per qualche minuto "poi che è successo?"
"È andato in cucina e gli è arrivato un messaggio in cui la tipa gli chiedeva come avesse fatto a farmi abboccare, ho aperto la chat e quando è tornato gli ho chiesto spiegazioni leggendogli i messaggi, non mi rispondeva per cui per vendicarmi ho fatto un audio alla ragazza dal suo telefono dicendole che lui l'aveva tradita... da lì non ci ha visto più"
"Dio se lo becco lo gonfio"
"No Mario, non è da te, non farlo"
"Per la mia famiglia farei di tutto, non lo faccio per te, lo faccio per lei"
Annuisco.
Finalmente arriviamo al pronto soccorso, mi mettono in codice giallo e ci fanno aspettare per ore.
Mario inizia a spazientirsi e finisce ad incazzarsi con i medici per farmi visitare.
Mi fanno un prelievo e mi lasciano tornare in corridoio in attesa dell'ecografia.
Rimaniamo lì fino a notte tardi e ancora non mi visitano.
"Dormi un po' ci sono qua io" mi dice Mario scostandomi i capelli dal viso.
"No, ho paura, non riesco a riposare, sono in ansia"
Mi abbraccia e inizia ad accarezzarmi.
"Stai tranquilla, qualunque cosa sia sono qui" sorride malinconico e mi da un bacio sulla fronte cercando di non farmi male.
"Mario grazie, scusami di nuovo, sono un'idiota"
"Non è colpa tua"
Continua a coccolarmi finché non mi addormento.
Mi svegliano quando finalmente tocca a me, ma quando ci dicono che è stato rilevato THC nel sangue vedo Mario sbiancare.
"Cioè io faccio di tutto per non farti fumare, non fumo nemmeno io, nemmeno in studio e tu fumi con lui? La verità è che credo che alla tua gravidanza ci tenga più io che te stessa, sei a rischio e lo sai e tu ti metti ancora più in pericolo? La situazione si fa sempre peggio, se c'è altro che devi dirmi dimmelo ora perché almeno meriterei di non venirlo a sapere da altri"
