LOL'S POV
Mi sveglio tra le braccia di Mario che ancora dorme nudo nel mio letto e mi viene in mente tutto ciò che è successo ieri sera.
Ripenso alle cose che gli ho detto, tutto ciò che mi ha detto Nicolò, forse non dovevo dargli ascolto sul fatto che Mario volesse solo avermi e stare al posto suo, che quindi non mi amasse.
Ma nella mia mente ritorna l'altra sera, il modo in cui mi ha scopata senza nemmeno guardarmi in faccia, come se non gliene fregasse nulla di me, mi sono sentita davvero umiliata e da lui non me lo sarei mai aspettata, nemmeno con Nicolò mi è sembrato mai di essere così usata.
Mi viene da vomitare a ripensarci, mi sposto velocemente alzandomi dal letto di scatto e Mario mi guarda, stropicciandosi gli occhi.
"Buongiorno" mi accarezza un braccio sorridendomi.
"Devo andare" gli dico freddamente prendendo i miei vestiti e coprendomi prima di buttarmi sotto la doccia.
Quando torno in camera pronta per uscire mi prende per una mano e mi attira a sé.
"Ehi baby dammi un bacio" mi abbraccia.
Gli dò un bacio a stampo e faccio per andare.
"Dove vai?"
"Faccio un giro, niente di che"
"Ehi se mi aspetti faccio una doccia e vengo anche io"
"No, non fa niente, meglio di no" lo liquido mentre me ne vado.
Vado in giro senza una meta, sono tentata di chiamare Nicolò ma decido che ho bisogno di pensare da sola.
Verso l'una Mario mi chiama dicendomi che sta preparando il pranzo e gli rispondo che non sarei tornata.
"Tutto bene?"
"Si, tranquillo"
"Senti devo dirti una cosa..." mi chiede con tono preoccupato
"Dimmi"
"Mi hanno chiamato prima, stasera devo tornare a Milano... il disco, tutte le scartoffie, tra poco esce e..."
"Non devi giustificarti"
"Torni con me?"
"Senti Mario meglio di no"
"Per quello che è successo?"
"Forse hai ragione a dire che dovremmo staccare un attimo, stare separati per un po' ci potrebbe fare bene..."
"È una fine?"
"È una pausa"
"Torna a casa che ne parliamo a voce ti prego, ti aspetto prima di partire"
"A che ora hai il treno?"
"Alle 15"
"Ok..." chiudo.
Non ci sarò.
Non mi va di salutarlo, finiremmo a litigare.