LOL'S POV
"Hai ragione..." mi dice abbassando lo sguardo.
Faccio spallucce e gli prendo delicatamente la mano incrociando le dita alle mie.
"Posso fare qualcosa per.. farti tornare a fidare di me?"
Scuoto la testa.
"Sei tornata a non parlarmi ora?"
"No è che.... pensavo"
"A cosa?"
"A noi... sembra di vivere un deja vu, come ci siamo ridotti così?"
"Non lo so, ma non è un deja vu, non succederà mai più"
"Mario lo hai già fatto una volta potresti farlo di nuovo...."
"No invece"
"Ti dimentichi di quando hai deciso di scoparmi senza manco guardarmi in faccia e fregandotene del fatto che io non mi stessi divertendo? Anche allora mi hai detto che non sarebbe successo più, stai iniziando ad odiarmi e non lo fai manco di proposito, non voglio forzarti a stare con me, se è solo la bambina che ci lega forse dovremmo affrontare la cosa invece di fingere che vada tutto bene"
"È chiaro che non vada tutto bene ma non è solo per lei che stiamo insieme"
"Ah no? E per cosa? Per me che non riesco a dimostrarti i miei sentimenti e tu che usi la violenza? Per me che mi chiudo nel silenzio e tu che ricominci a farti? Ma dai"
"Quindi? Buttiamo tutto all'aria?"
"Con Nicolò è stato più facile... c'erano mille tradimenti.... è stato solo un bene per entrambi finirla, noi ci stiamo solo facendo male"
"Ecco che torna di nuovo Nicolò" alza gli occhi al cielo.
"Era un esempio, smettila"
"Tu vivi le tue emozioni nell'ombra di ciò che è successo con lui, ci pensi ancora? Torna da lui, non vuoi? Allora non ci pensare più"
"È solo che non voglio più rivivere quello che ho vissuto con lui, sai tutto, c'eri, sai quanto tutto il male che mi ha fatto mi ha cambiata"
"Già..."
"Quindi?"
"Così ci stiamo facendo solo male ma lontani non è che le cose migliorino, non ti lascio diventare una tossica o una disadattata che non esce da casa nemmeno per fare la spesa e non parla con nessuno"
"Guarda che qui l'unico che ha deciso di riprendere a farsi sei tu"
"Lo so... scusami ancora"
"Perché non ci fa bene nulla? Stare insieme ci distrugge e lasciarci anche..."
"Perchè nonostante tutto in fondo lo sappiamo di amarci"
"O ci amavamo e ora viviamo nella scia di ciò che eravamo prima?"
"Per me non è così, spero che per te sia lo stesso"
"Non lo so nemmeno io"
"Questa conversazione è stata la più sincera dell'ultimo mese..."
"Nell'ultimo mese abbiamo proprio parlato raramente non c'è molto da confrontare" puntualizzo.
"Che facciamo?"
"Non lo so... so solo che sei troppo importante per me per finire a litigare come due ragazzini per cui se dobbiamo finirla qui voglio prendere una decisione con te da persone civili e mature"
"Ultimamente proprio non lo siamo"
"Immagina fare i genitori così..."
"In primis i bambini siamo noi che ormai non sappiamo più dirci le cose in faccia"
"Tu cosa vorresti?" Gli chiedo rigirandomi l'orlo della maglietta tra le mani, con lo sguardo basso per paura di perdere la testa per lui come al solito incrociando i suoi occhi.
"Io? Se potessi vorrei tornare al punto in cui il nostro rapporto ha iniziato a vacillare per parlarne prima e far tornare le cose a funzionare nel modo giusto, se potessi vorrei cancellare tutti i miei sbagli, tutte le cose non dette, vorrei essere più presente con te e cercare di comprenderti di più, vorrei eliminare tutti i momenti in cui ti ho fatta soffrire e quelli in cui non ho capito quanto stessi soffrendo e non ti sono stato abbastanza vicino, ma non posso, mi assumo le mie colpe e lascio decidere te perché se dovessi decidere io, non vorrei lasciarti andare mai"
