LOL'S POV
Passiamo un po' di tempo a ballare insieme, sono un po' impacciata per via della pancia, ma ci divertiamo.
È bellissimo, vestito elegante, con i capelli raccolti e qualche ciuffo che gli sfugge sul viso.
Lo guardo incantata mentre mi sorride e mi sbaciucchia incredulo che io sia lì.
"Non potevo essere assente, che moglie sarei stata" sorrido.
"Sono tanto tanto tanto fiera di te" gli sussurro stringendolo forte.
"Non ci credo che tu sia qui"
"E invece..." rido.
"E per il video?" Mi chiede preoccupato.
"Amen, quando Celeste ci chiederà come nascono i bambini saprà com'è nata lei" lo faccio ridere.
Scoppia a ridere e mi bacia.
"Scema"
Mi sporgo a baciarlo.
"Mi ha fatto tantissimo piacere"
"Beh menomale che sono arrivata, sennò qualche ragazza ci avrebbe provato con te, guardati quanto sei bello" lo guardo mordendomi il labbro.
"E tu scusa? Sai che quando sei sicura di te stessa sei super sexy? Questo vestito ti sta talmente bene che non vedo l'ora di tornare a casa per levartelo"
"Promettimi una cosa" gli dico staccandomi da lui.
"Dimmi"
"Stasera lo facciamo così tante volte che mi basta per questi giorni che non ci sarai"
"Amore mio ma tu non hai capito che questi giorni vieni con me?" Mi bacia sorridendo.
"Voglio vederti ogni volta che posso e voglio passare tutto il tempo, sarà un po' stancante, nel caso se non te la senti va bene, ma io vorrei averti con me, non ce la faccio ad averti lontana e poterti vedere solo tramite pc, voglio abbracciarti, toccarti, sapere che stai bene..."
"Ok, va bene, se lo vuoi ci sono"
"Tu non vuoi?"
"Non voglio esserti un peso"
"No che non lo sei" mi accarezza una guancia.
"Vieni, ti presento i miei amici" mi schiocca un bacio trascinandomi tra la folla.
Appena me li trovò davanti sbianco.
Mirko e Diego si presentano mentre Matteo prima che Mario ci possa presentare esordisce con un "noi già ci conosciamo" sorridendo.
Mi torna in mente quello che c'è stato tra di noi, non pensavo fosse amico di Mario.
Vado in panico e prima che possa dire qualcosa o chiedere qualcosa a lui lo trascino via portandolo verso i bagni, dove la musica è meno forte.
"Mario devo dirti una cosa" gli dico preoccupata, torturandomi le dita con le unghie.
"Dimmi"
"Senti io e Matteo... insomma... quando stavo con Nicolò..." spero capisca, non voglio dirgli direttamente che ho scopato con uno dei suoi migliori amici, lo guardo mortificata, spero possa perdonarmi.