A domani

432 10 2
                                    

Passo il resto della mattinata accoccolata a Mario a letto, lo guardo dormire sul mio petto e penso sia davvero bello, devo alzarmi perciò inizio a svegliarlo con i bacini, mi sorride e mi prende la mano senza aprire gli occhi rannicchiandosi ancora di più contro di me.
"Ora torno, devo prendere le medicine"
"Altri due minuti, poi vado a prendertele io"
"Mario stai tranquillo, dormi ok? Posso camminare" rido.
"Devi riposarti, rimani qui" mi blocca e si alza tornando poco dopo con un bicchier d'acqua e le mie pasticche porgendomele prima di stropicciarsi gli occhi rimanendo in piedi davanti a me.
"Devo andare in studio"
"Dai rimani qui"
"Torno presto, promesso"
"Non puoi andare domani? Voglio passare un po' di tempo con te"
"Aspetta" prende il telefono continuando a coccolarmi.
Scrive velocemente qualcosa e torna a riempirmi di attenzioni.
"Ok, dov'eravamo rimasti?"
"A te che oggi rimani a casa con me"
"Hai ragione" sorride stendendosi sul suo lato del letto.
"Allora rimani con noi?"
"Si, vado a preparare qualcosa per pranzo ok?" Dice vestendosi e mi lascia da sola a letto.
Scrivo velocemente un messaggio a Nicolò.
"Rimandiamo, Mario rimane a casa oggi, ti faccio sapere"
"Ok non vedo l'ora di vederti"
Visualizzo senza rispondere.
Raggiungo Mario in cucina, mi soffermo ad osservarlo, super concentrato, alle prese coi fornelli e mi ritrovo a sorridere.
"Che c'è?" Mi chiede.
"Niente"
"Dimmi" viene ad abbracciarmi incrociando le nostre mani dietro la mia schiena.
"Non te lo dico"
"Dai"
"Mi piace osservarti, sei tanto tanto bello"
"Anche tu sei bellissima"
"Zitto che sono anche struccata" lo prendo in giro.
"Infatti, sei più bella struccata" mi morde delicatamente una guancia.
Pranziamo insieme e passiamo tutto il pomeriggio sul letto a chiacchierare.
Rimango incantata da lui, dal modo in cui mi racconta e spiega cose facendomi entrare nel suo mondo e nei suoi ragionamenti.
"Sei matto" sorrido guardandolo.
"Un po'"
"Fammi sentire qualcosa" gli dico quando prende il pc e vedo qualche file di canzone.
Mi fa sentire diverse canzoni nel disco che sta finendo.
"Sono davvero belle" gli sorrido accoccolandomi al suo petto.
"Grazie baby"
"Sarà tanto fiera del papà"
"Dici? Davvero? Tu che dici piccoletto?" Si sposta per parlare con la mia pancia.
"Non hai idea di quanto papà ti aspetti, ti amo già tantissimo"
"Ti ama anche lei, me l'ha detto" scherzo.
"E la mamma della bimba?" Mi bacia.
"Lei ti adora" ricambio il bacio.
Mentre prepara la cena prendo il mio pc e scorro tra le foto.
Trovo diverse foto con Mario e anche tantissime altre con Nicolò, sembravamo davvero felici e lui è veramente bello nelle foto in cui sorride.
Mi capita qualche foto mezzo nudo, cazzo se è bello, con tutto il corpo tatuato e i muscoli in evidenza.
Chiudo velocemente quando torna Mario e mentre mangiamo rimango in silenzio.
Mi addormento presto e quando mi sveglio Mario non c'è.
Prendo il telefono e leggo un messaggio da parte sua:
"Sono in studio, torno dopo pranzo"
C'è anche un messaggio di Nicolò di qualche minuto fa: "questo silenzio mi uccide, tra dieci minuti sono lì, dobbiamo parlare"
Poco dopo suona il citofono: lui.
"Ho visto che Mario era in studio per cui sono venuto, allora, dimmi"
"Non so non mi andava di dirti per telefono che tra noi non può più rinascere nulla"
"E perché volevi vedermi senza Mario?"
Rifletto un attimo, non posso dirgli che penso a lui.
"Hai ragione su Mario, è il ragazzo perfetto, non posso ferirlo così, gli ho mentito, gli ho detto che ricordo tutto quando invece non è così"
"E a te sono sempre piaciuti i bad boys" mi blocca contro il muro e cerca di baciarmi ma mi scanso.
"Nicolò no, non farlo"
"Perché che problema c'è? Se non provi nulla per me"
"È quello il punto"
"Pensi di provare qualcosa per me?" Ride.
"Non ho detto questo"
"Mi sembra così bimba, te lo dico per te e anche perché Mario non se lo merita, se non provi per lui ciò che dovresti provare diglielo, non fingere di amarlo per farlo felice, o quella che non sarà felice sarai tu, digli che vuoi una pausa, che ci devi pensare, che non ancora ricordi tutto e vorresti stare da sola"
"Hai ragione... gliene devo parlare"
"Fammi sapere, spero che entro domani tu sia libera così ti faccio provare io quello che dovresti provare di nuovo" si avvicina come se volesse baciarmi ma poi mi lascia con un bacio sulla guancia.
"A domani baby"

Destiny 5 Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora