"Lo so" gli sussurro girando il viso verso di lui e cercando le sue labbra per posarci un bacio leggero.
"Pensavo dormissi"
"No... mi dispiace, senti Mario, ho sbagliato... scusami"
"Sssh è tutto ok, lo so" mi bacia la spalla
"Se in qualche modo potessi tornare indietro e non dire quelle cose lo farei subito, mi dispiace amore, per tutto quello che ho detto, non è giusto che tu lo rimandi"
"Non fa niente, è giusto, almeno posso passare un po' di tempo con voi prima, starti vicino, non voglio darti altre preoccupazioni subito dopo la gravidanza"
"Dillo che ti sei reso conto di non poter stare senza di me" sorrido mentre mi stringe più a sé.
"Hai ragione, mi hai scoperto" mi sussurra baciandomi il collo.
"Smettiamola di litigare, ok?" Gli prendo la mano e me la porto alle labbra per baciargliela.
"Si, non voglio litigare con te" continua a lasciarmi una scia di baci.
"Nemmeno io baby... però se non sbaglio ora è il momento in cui facciamo pace"
"Voi due avete bisogno di riposare piccolina, non immagini quanto io abbia voglia di farlo con te, ma dovresti dormire" mi accarezza i capelli.
"Mmm ho un'idea migliore in realtà" mi avvicino a lui per provocarlo, strusciandogli addosso il fondoschiena.
"Smettila" ride.
"Perché? Mi diverte" lo prendo in giro, continuando a muovermi su di lui, finché non lo sento duro contro di me.
"Davvero? Ora mi diverto io" sorride contro la mia pelle, mentre fa scivolare una mano nei miei slip.
Quando mi fa venire, blocco la sua mano con la mia cercando di fermarlo ma lui continua.
"Allora?" Mi sussurra.
"Ti voglio" gli dico ansimando.
"Non ho capito" sorride, dicendolo col solo scopo di farselo ripetere.
"Ti prego"
Mi stringe forte e me lo spinge dentro trattenendo la sua mano tra le mie gambe e continuando a massaggiarmi.
Reclino la testa per cercare le sue labbra e lui mi bacia mentre affonda dentro di me.
Mi lascio andare distrutta sul letto quando veniamo entrambi, si allontana da me e mi accarezza un fianco mentre guardo fuori dalla finestra di fronte al letto col respiro affannato.
"Wow" gli dico riprendendo il fiato.
"Ora dormi però" mi attira a sé e mi abbraccia.
"Non ho sonno... mi è venuta un'altra idea"
"Cioè?"
"Che ne dici di scendere in spiaggia, farci un bagno, guarda che bello" gli dico indicandogli lo spettacolo dei riflessi della luce della luna sull'acqua.
"Non credo si possa fare"
"Perchè? Daiii" lo trascino fuori dal letto.
"Piccola è pericoloso"
"Ci sei tu" lo guardo provocandolo.
"D'accordo" sbuffa.
Corro fuori in intimo e non gli do il tempo di rivestirsi, ma lui mi raggiunge e mi butta in acqua.
"Che stronzo" rido.
Si tuffa con me e mi abbraccia prendendomi dalle gambe.
"Io? E tu invece? Non mi scappi, sappilo"
"Ti amo" lo guardo negli occhi.
"Ti amo anche io" mi bacia al chiaro di luna.
Rimaniamo a baciarci per un po' fin quando non lo rifacciamo in acqua.
Torniamo a casa che è quasi giorno, mi tremano le gambe e non reggo in piedi, quindi mi prende in braccio e mi porta dentro.
"Ora devi dormire piccola però, non hai scelta" mi sorride accarezzandomi nel letto dopo avermi aiutata ad asciugarmi.
"Altrimenti?" Gli accarezzo il viso.
"Altrimenti ti faccio il solletico finché non ci rinunci" mi sorride iniziando a farmi il solletico.
"Ok d'accordo, hai vinto, solo se tu mi stringi forte e mi riempi di bacini però"