Altro giorno, altra città, andare in giro con lui inizia a stressarmi.
Mi lascia in hotel e mi bacia prima di salutarmi.
"A stasera" sorride dandomi un bacio sulla fronte.
"Si, a stasera" ricambio.
Mi butto sul letto cercando qualcosa da guardare in tv fin quando non mi chiamano dalla reception.
Mi arriva un mazzo di fiori enorme in camera.
Apro il bigliettino e riconosco la scrittura di Mario.
"Ciao baby volevo ricordarti che anche se non sono lì con te ti penso, ti prometto che farò di tutto affinché tu possa tornare a fidarti di me, ti amo, spero di non farti pentire di avermi dato un'altra occasione, spero che ne valga la pena, voglio essere quella persona che tu vorrai al tuo fianco per tutta la vita, voglio essere io a renderti felice finché tu lo vorrai, voglio essere il papà che ama alla follia nostra figlia e voglio costruire una famiglia felice con te, avresti preferito rimanere amici, io spero che tu possa tornare ad amarmi come prima e nonostante ciò vedermi come un amico con cui sentirti libera di parlare di tutto, sei tutto ciò di cui ho bisogno, non riesco a sopportare l'idea di poterti perdere, ti chiedo di nuovo scusa per tutto e non smetterò mai di farlo, mi sento terribilmente in colpa e vorrei tornare indietro, spero che tu un giorno possa perdonarmi, prenditi tutto il tempo che vuoi, sappi che io sono qui, ti aspetto e ti penso tantissimo anche se non sono lì con te. Ti mando tutti quei baci che vorrei darti ma trattengo per paura di invadere i tuoi spazi. -Mario"
Finisco a leggere tutto con le lacrime di commozione agli occhi.
Lo chiamo ma non risponde, mi richiama poco più tardi.
"Ciao baby" mi dice appena accetto la chiamata.
"Ti amo" gli dico subito.
"Anche io"
"Ti aspetto ok?"
"Certo, torno il prima possibile"
Riattacco e come una scema inizio a rileggere cento volte il biglietto.
Quelle parole fanno sempre lo stesso effetto come la prima volta che le ho lette.
Cerco nella valigia qualcosa di carino e provocante da mettere per fargli una sorpresa e trovo un completino di pizzo, mi osservo allo specchio e cerco di convincermi che mi stia bene anche se mi vedo enorme per colpa del pancione.
Lo aspetto fino a sera tardi, lui non arriva e inizio a preoccuparmi.
"Scusami amore faccio tardi" mi scrive.
Perdo le speranze e mentre lo aspetto mi addormento.
