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Trama:sei la figlia adottiva di Tony Stark e Pepper Potts, ma nessuno sa del tuo passato...

Nessuno era a conoscenza del mio passato. Nessuno sapeva che ero sulla Terra perché ero scappata da Olivia. Era la figlia illegittima di un re, lui non l'ha accettata e lei si è vendicata. Ha distrutto tutto il suo regno, il giorno in cui il primo genito prendeva il suo posto e il secondo genito diventava capo delle guardie. Dopo aver raso al suolo ogni casa, arrivata davanti a suo "padre", prima di chiudere gli occhi per sempre, le lanciò un maleficio, lei era costretta a cercare sei anime innocenti per vivere più di mille anni, se non le troverà morirà svandendo nel nulla, come cenere nel vento.
Uccise undici coppie, compresi i miei genitori, ci ha insegnato a prendere ciò che le serviva, lei ci faceva vivere nel lusso nel suo castello, potevamo avere tutto ciò che desideravamo. Una sera l'ho vista uccidere un mio compagno, che per me era un fratello, quando ho capito il perché l'avesse fatto, ho deciso di vendicarmi. Dovevo portarle l'ultima anima innocente, ma ho rotto la cupola dove dentro c'era ciò che le serviva, debole non è riuscita a chiamare nessuno e sono scappata. Pensavo fosse morta, invece qualcuno si è sacrificato per lei.

Sono caduta dal cielo come gli angeli nei film, lì vicino c'era una casa abbastanza grande, una coppia benestante si trovava lì per una vacanza. Vedendomi in quelle condizioni hanno cercato il mio cellulare per chiamare i miei genitori, in ospedale hanno capito che io non appartenevo a nessuno, mi adottatarono avendo troppa voglia di avere una figlia. Ho cercato di essere più fredda possibile, ma alla fine mi sono lasciata andare, Olivia non si era fatta viva quindi pensavo che non sarebbe venuta a darmi fastidio, mi sbagliai.

Una mattina ero nello studio di Tony, mi sono seduta sulla sua poltrona, mi sono affacciata alla finestra quando ho visto una nuvola nera. Sono corsa giù, tutti cercavano di capire cosa fosse quel fumo nero, io ho preso la vecchia divisa che Olivia ci faceva indossare e dei fiammiferi, sul tetto ho dato fuoco alla divisa, immediatamente lei è arrivata e ci siamo guardate a lungo, senza dire una sola parola. Tutti ci hanno guardato non capendo cosa stesse succedendo, papà era preoccupato così cercò di prendere l'armatura per combattere al mio fianco, ho fermato sia lui che gli altri, era la mia battaglia e mi sarei sentita in colpa se si fossero feriti.

Olivia mi ha attaccato, ho provato a difendermi, ma mi ha messo ko. Ha portato me e la mia famiglia nel suo palazzo, loro erano incatenati e niente riusciva a spezzare quelle catene.

"Io libererò la tua famiglia e in cambio tu mi porterai ciò che hai distrutto quel giorno".

Furono le sue parole, io accettai. L'ultima anima innocente era il fratello di Thor, all'inizio l'ho soltanto guardato da lontano, per capire cosa fare con lui. Non me ne sono accorta quando mi è venuto a parlare la prima volta, Odino aveva organizzato un banchetto, ma a nessuno dei due importava, abbiamo parlato, volevo ucciderlo quando faceva delle battutine non proprio simpatiche su di me, ma ho evitato solo per non finire in cella.
Non immaginavo che mi sarei innamorata, ero combattuta perché non sapevo cosa fare. Come se non bastasse ad Asgard non c'era nessun'altra anima innocente, la sera prima di ucciderlo, lui è venuto da me.

Era nervoso, ma non ha detto nulla, si è messo al mio fianco e giocava con alcune ciocche di capelli, lì il mio cuore si è sciolto, così ho aspettato che si addormentasse. Ho sciolto il nostro abbraccio e poi gli ho lasciato un bacio sulla fronte, stavo per colpirlo e prendere la sua anima, ma il tablet ha suonato. L'ho preso e sono andata da Olivia.

"Uccidimi!" La implorai con le lacrime agli occhi.
"Come?" Mi chiese mentre beveva un cocktail.
"L'ultima anima è davanti a te, uccidimi!" Mi tolsi il microchip che mi aveva messo per sapere tutti i miei spostamenti.
Lei mi puntò la pistola, caricò il proiettile e io chiusi gli occhi, nella mia mente c'erano le immagini felici di me e Loki. Ho sentito lo sparo ma il proiettile non attraversò il mio corpo, aprì gli occhi e trovai la punta affilata di un coltello dritto nel petto di Olivia, la mano che stringeva l'arma, era quella di Loki.

"Come facevi a sapere che io ero qui?" Gli chiesi.
"Dall'inizio che ero a conoscenza del tuo piano, volevo sapere vedere cosa combinavi e alla fine..." lasciò la frase a metà per darmi un bacio, il primo di tanti.

Non immaginavo di scrivere così tanto, comunque spero vi sia piaciuta e scusate per l'orario, ma non riuscivo ad avere l'ispirazione giusta per Loki.

Vi amo 3000❤

🐍 Tom Hiddleston 💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora