Trama:vieni punita dal tuo capo, per aver rubato il bracciale di sua moglie.
"Non l'ho preso io!" Mi giustificai quando il mio capo, mi puntò il bracciale della moglie che trovò all'interno della mia borsa.
"Ah no? E come ci è finito qui dentro?"Lavoravo come donna delle pulizie per una ricca coppia, lei è classica donna antipatica, senza rispetto per le persone, almeno che non siano ricche, e spende tutti i soldi del marito, che finge di amare. Lui invece è sempre a lavoro e se non si trovava nella sua azienda ma a casa, era sempre rinchiuso nel suo ufficio. Riesce a staccare gli occhi dal monitor del suo pc, solo perché io o qualche mia collega, devo pulirlo.
Questa mattina mi sono recata a lavoro, come sempre, ho salutato le mie colleghe ed ho indossato la clasdica divisa nera e bianca, che è nota in molti film. Ho legato i capelli, per non sentire caldo e avere fastidio mentre lavoravo.
Fuori dallo spogliatoio, ad attendermi c'era il capo, Tom e mi sembrava parecchio arrabbiato. Voleva parlarmi nel suo ufficio, così in silenzio siamo andati.Una volta lì dentro, ha chiuso la porta, per poi avvicinarsi a me minaccioso. In quel momento, notai sulla sua scrivania. Mi accusava di aver rubato un braccialetto che aveva regalato a sua moglie, ricavando una cifra a tre zeri.
"Signore io non perderei un occasione così per una stupidaggine!" Disse ed era la verità. Non avevo terminato gli studi, così trovare un lavoro fu davvero difficile e poi io non ruberei mai, non rovinerei mai la mia dignità.
"C'è solo un modo per evitare il tuo licenziamento".Lasciò il bracciale sulla scrivania, avvicinandosi ancora di più a me. Le sue labbra si chiusero attorno al mio collo, baciandomi e io capii come voleva perdonarmi.
"Lei è sposato!" Provai a fermarlo, mandandolo via, ma non riuscii a togliermelo.
"Non per molto".Continuò a baciarmi, toccandomi il seno, per poi farmi sedere sulla sua scrivania. Fece scivolare la divisa che portavo, le guance si colorarono di rosso, lasciandomi vedere nuda da lui.
Continuò a baciarmi le labbra e il collo, mentre le sue mani stringevano le mie cosce.Si staccò da me, prendendomi per mano, portandomi dall'altra parte del suo ufficio, dove aveva il bagno e il letto.
Mi buttò sul materasso, per poi prendere qualcosa dal cassetto e togliermi le mutande. Tra le mani aveva un oggetto viola, che accese tramite un bottone, questo iniziò a vibrare.
Appoggiò l'oggetto sul mio clitoride, mi morsi il labbro, per non farmi sentire da qualcuno, solo che non era così facile."Cazzo..." dissi, mentre lui continuava indisturbato.
"Lasciati andare!"E così feci, opporre resistenza non era più una buona idea. Tolse il vibratore, spegnendolo. Si spogliò, indossò il preservativo ed entrò dentro di me piano piano, ma facendomi ugualmente male, mi sentivo spezzata a metà.
Due lacrime scivolarono dai miei occhi, Tom se ne accorse e mi diede dei baci sul collo, calmandomi un po'.Quando sentii che il dolore era sparito, gli feci capire che poteva muoversi. Iniziò a spingere velocemente. Le mie mani si appoggiarono sulla sua schiena, graffiandola. Baciandomi venimmo insieme.
Si separò da me, facendo scivolare il suo sperma sulle mie cosce, mettendosi al mio fianco."Quanto sei bella". Io sorrisi, per poi alzarmi e vestirmi.
Buongiorno💞
Ma voi per cercare gif/foto hot, come scrivete e che app usate? Spero che il capitolo vi sia piaciuto🥰Vi amo 3000❤
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🐍 Tom Hiddleston 💙
Fanfiction𝘙𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘦 𝘴𝘦 𝘭𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘷𝘪 𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘰𝘧𝘧𝘰𝘤𝘢𝘯𝘥𝘰, 𝘱𝘦𝘳 𝘳𝘪𝘧𝘶𝘨𝘨𝘪𝘢𝘳𝘷𝘪 𝘥𝘢𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘦 𝘪 𝘴𝘶𝘰𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘣𝘭𝘦𝘮𝘪, 𝘩𝘰 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘷𝘰𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘩𝘰𝘵 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘛𝘰𝘮/𝘓𝘰𝘬𝘪 𝘷𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵�...