🐍 Tom Hiddleston 💙

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Sequel del capitolo precedente.
Trama:la piccola combina guai.

Da quel strano evento, si scoprì che T/n aveva aperto la cella da sola, non aveva visto da nessuno quale pulsante schiacciare e dalle videocamere di sorveglianza, Loki non le aveva detto nulla, quindi aveva fatto tutto da sola.
Le furono fatti dei semplici test e dalle analisi uscì fuori che T/n aveva 190 di QI. Essendo troppo intelligente, Natasha iscrisse sua figlia in una scuola privata in Svizzera, insieme ad altri bambini simili a lei.

Crescendo la piccola e ingenua T/n, si trasformò in una bellissima donna e decise di diventare proprio come sua madre. Furono Natasha e Fury ad insegnarle come essere un perfetto agente dello shield, mentre gli Avengers assistevano ai suoi allenamenti e provavano a metterle i bastoni fra le ruote quando Fury le preparava una missione come prova, per vedere se tutto ciò che avesse imparato avesse dato i suoi frutti. Sia T/n che Natasha piansero di gioia nel vedere la divisa nera, identica proprio a quella di sua madre. Adesso c'erano due Romanoff a proteggere il mondo.

Fu data una festa in suo onore e lì incontrò un suo vecchio amico di passaggio. Non si incontrarono in una cella e nessuno dei due aveva le mani colorate. Quella sera non riuscirono a parlare, unirono soltanto i loro bicchieri in un silenzioso cin cin.
Dopo quel giorno, la vita di T/n tornò alla normalità, o meglio la normalità di una spia. La mattina presto si alzava e andava a correre, dopo essersi fatta una doccia, si recava a lavoro, dando il caffè alla madre, che poco prima aveva comprato al solito bar.

Entrò dentro casa, chiudendo la porta e togliendosi le scarpe. Si toccò i capelli, era arrivato il momento di lavarseli e dare una bella sistemata. Si recò in bagno, aprendo l'acqua e aprendo la bottiglia del sapone, si bagnò i capelli per poi mettersi una piccola dose di shampoo, per poi massaggiare la cute.
Una volta finito, si legò intorno l'asciugamano bianco, aspettando che si assorbisse un po' d'acqua. Si guardò allo specchio, i capelli erano diventati un po' lunghi e sapendo la vita che svolgeva, non andavano bene. Prese la forbice e iniziò a tagliuzzare le ciocche, stando attenta a non rovinarsi i capelli.

Si pettinò i capelli, togliendo i nodi, per poi asciugarseli. Spense la luce, recandosi in camera da letto, notando che la porta fosse già aperta.
Entrò dentro, pensando ci fosse qualche suo nemico, ma non trovò nessuno. Due braccia si chiusero intorno al suo petto, spaventata spinse via il suo intruso colpendolo e quando la luce si accese vide chi era.

"Grazie tante eh". Disse toccandosi in mezzo alle gambe, dove aveva ricevuto il colpo. Si allontanò, prendendo del ghiaccio, per poi lasciarlo a Loki.
"Mi dispiace". Disse cercando di essere seria, ma dopo qualche secondo scoppiò a ridere. Loki arrabbiato, le lanciò il cuscino.

Si avvicinò per dargli un bacio, scusandosi ancora continuando a ridere.

Buongiorno💞
Ieri non ho postato, perché ho deciso di non postare la domenica, anche perché non siete attivi quindi non conviene più di tanto. Spero che il capitolo vi sia piaciuto🥰

Vi amo 3000❤