Trama:la neve.
Raramente nevicava, per semplice fatto che da noi le stagioni, sono diverse rispetto alle classiche che tutti conoscono. C'è soltanto l'inverno, che dura due mesi e poi l'estate, invece ha sette mesi.
Quella mattina, mentre eravamo intenti a fare colazione, abbiamo notato qualcosa fuori dalla finestra. Ci siamo avvicinati per vedere e abbiamo visto dei fiocchi di neve, scendere dal cielo.Felici siamo usciti, per guardarla meglio appoggiarsi sul suolo, rendendolo bianco e soffice. Abbiamo tirato fuori dai nostri armadi, i vestiti pesanti, per poi uscire e iniziare a giocare.
Con nostro stupore, dopo qualche secondo è apparsa una ragazza. Indossava un abito celeste, sembrava esser fatto di ghiaccio, la sua pelle aveva dei pezzi di neve e i capelli erano bianchi sciolti. Ad ogni passo, ghiacciava ogni cosa, avvicinandosi al palazzo. Non disse neanche una parola, neppure il suo nome, doveva sistemare qualcosa e, dal suo atteggiamento, cercò di nascondere la sua agitazione.
Al suo interno, si avvicinò al camino, puntando la sua mano difronte alle fiamme. Una luce si chiuse attorno il suo palmo, per poi uscire e andare via, facendo sparire completamente la neve, rattristando i bambini.
Per due mesi, quella strana donna non si fece vedere, ma di nuovo questa mattina ricomparve, questa volta non lasciò tanta neve sul suo passaggio. Non prese nulla, lasciò una cesta di legno con dei lenzuoli al suo interno, sparendo. Mamma si avvicinò, spostando le coperte, rivelando una bambina da capelli arancioni, che appena vide il volto di mia madre, prese le sue sembianze, cambiando giusto qualcosa, per poi avvicinare le sue mani al viso di mamma. Si innamorò di quella bambina, decidendo di tenerla, senza aspettare la decisione di papà.
"Loki, posso chiederti un favore". Chiese entrando nella stanza, con T/n in braccio.
"Certo".
"Io, tuo padre e Thor dobbiamo andare da quella misteriosa donna per parlarle, tu hai deciso di non venire, potresti tenere tu T/n?"Mi passò T/n, per poi andarsene, lasciando la stanza e il palazzo. Abbassai lo sguardo, trovando la piccola T/n con il pollice in bocca, sarà una lunga giornata.
La portai fuori in giardino, lasciandola giocare con gli altri bambini, per poi portarla dentro, all'orario di pranzo.Non immaginavo fosse così complicato dare da mangiare ad una bambina. T/n non fece altro che rifiutare la pappa, almeno che non le facessi l'aereoplanino, ma ugualmente sporcò sia i miei vestiti che i suoi. Le feci il bagnetto, con la sua amata papera di gomma ed anche lì, mi bagnò i vestiti, riempiendoli di schiuma.
Dopo il bagnetto, si addormentò cosa che feci anch'io.Dormii per una mezz'oretta, forse anche di meno, quando T/n mi svegliò, colpendo il mio stomaco con le sue ginocchia. Vorrei ucciderla, ma se lo facessi, mamma ucciderebbe me, al suo rientro.
Mi tirò la mano, facendomi alzare e andando in camera sua per giocare.Decise di giocare con i miei capelli, iniziando a tirarli e facendomi male.
"Adesso basta!" Dissi urlando, lei si separò da me, per poi andare via.
Il giorno dopo, mamma e papà tornarono, per la mia felicità ma anche quella di T/n. Le portarono un regalo, un bellissimo peluche a forma di panda, che amò subito. Mamma le prese la mano, portandola nell'altra stanza per raccontarle il suo passato.
Sua madre è la regina del Nord, quel posto è sempre freddo e avvolto dalla neve, persino il popolo che c'è lì, è avvolto da ghiaccio e neve. La donna dopo aver partorito, notò che sua figlia non aveva preso le sue stesse sembianze, bensì aveva al suo interno una fiamma.
La donna amava tanto sua figlia e mai avrebbe pensato di separarsene, ma T/n aveva bisogno di calore, così cercò il posto più caldo e lasciò sua figlia.T/n prese bene la notizia, forse essendo piccola non capì il vero significato, ma chiese lo stesso di poter rimanere qui con noi e continuare ad essere la loro bambina, cosa che fece commuovere mamma, dandole infine un abbraccio. Detto ciò mia madre e mia sorella giocarono, insieme a Thor, mentre io li guardavo.
Purtroppo quella scenetta durò poco, una guardia entrò chiedendo di dover parlare sia con la regina che con Thor. Mi misi vicino a T/n, dopo aver notato la sua tristezza in viso.
"Ti va di giocare?" Le chiesi.
"No". Rispose, continuando a muovere il pupazzo.
"Sei ancora arrabbiata per ieri?"
"Si".
"Mi dispiace T/n". Le diedi un bacio sulla guancia. Mi prese la mano, per poi giocare insieme.Buongiorno💞
L'idea per questa os era un'altra, ma anche con questo finale mi piace. Spero che il capitolo vi sia piaciuto🥰Vi amo 3000❤
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🐍 Tom Hiddleston 💙
Fanfiction𝘙𝘢𝘨𝘢𝘻𝘻𝘦 𝘴𝘦 𝘭𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘷𝘪 𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘰𝘧𝘧𝘰𝘤𝘢𝘯𝘥𝘰, 𝘱𝘦𝘳 𝘳𝘪𝘧𝘶𝘨𝘨𝘪𝘢𝘳𝘷𝘪 𝘥𝘢𝘭 𝘮𝘰𝘯𝘥𝘰 𝘦 𝘪 𝘴𝘶𝘰𝘪 𝘱𝘳𝘰𝘣𝘭𝘦𝘮𝘪, 𝘩𝘰 𝘤𝘳𝘦𝘢𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘷𝘰𝘪 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘰𝘯𝘦 𝘴𝘩𝘰𝘵 𝘥𝘰𝘷𝘦 𝘛𝘰𝘮/𝘓𝘰𝘬𝘪 𝘷𝘪 𝘵𝘳𝘢𝘵𝘵�...