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Trama:la barretta al cocco.

Mi avvicinai allo scaffale, per prendere il pacco di brioche al caffè che l'anziana donna, mi chiese di prendere, non riuscendo ad arrivarci.
Le diedi il pacchetto e la donna mi ringraziò, per poi lasciarmi una caramella alla menta.

Stavo per andarmene quando sentii due miei colleghi parlare, me ne sarei dovuta andare, ma la conversazione mi vedeva protagonista, quindi rimasi ad ascoltare. Lavinia e Federick parlavano dell'appuntamento che avrei avuto questa sera con lui.

"Ti sembra il mio tipo? Uscirò con lei, fingerò di amarla e per poi spezzarle il cuore". Commentò facendo ridere Lavinia, mentre i miei occhi si riempirono di lacrime.

Scappai, prima che qualcuno potesse vedermi, rinchiudendomi nello magazzino. Mi sedetti per terra, iniziando a piangere, per poi prendere il cellulare e scrivere un messaggio a quel bastardo, solo che tutto ciò che scrivevo, alla fine cancellavo.

Ero arrabbiata e delusa con me stessa, come avevo fatto a cadere fra le braccia di quell'idiota? Chissà quante volte mi ha presa in giro, insieme a quella stronza. Ora capisco perché, quando passavo fra i corridoi, lei rideva, perché lei sapeva tutto, forse tutti sapevano di questa gran presa in giro, ma nessuno mi ha mai detto qualcosa, non mi hanno aperto mai gli occhi e io mi domandavo perché?

Preferivano ridere e pugnalarmi, invece che dirmi la verità, questi riescono a dormire la notte, senza sensi di colpa?

"T/n si sente bene?" Mi voltai verso la persona e al mio fianco c'era Tom, un ragazzo che come me lavorava in questa schifoso negozio, solo che invece di stare a contatto con le persone, riempiva il magazzino.
"Si, sto benissimo". Mi passò un fazzoletto.
"Una persona che piange, almeno che non sia un pianto di gioia, non credo stia bene".
"Mi hanno solo presa in giro, pensavo fosse amore, invece era l'ennesimo coglione..."
"Lascia perdere Federick".
"Come fai a sapere che è lui?" Fermai la sua frase o discorso.
"Sarai la settima ragazza che piange per lui, ormai so l'identità di chi spezza il cuore delle donne".
"Io devo tornare a lavoro, ciao Tom".
"Ciao T/n".

Tornai a lavoro, evitando Freck, Lavinia e tutti i miei colleghi. A fine turno, mi tolsi quell'orrenda divisa blu, indossando i miei amati vestiti normali e comodi. Mi avvicinai all'armadietto, aprendolo e prendendo la mia borsa.
Tornai a lavoro, guardando il frigo vuoto, lavoro in un negozio di genere alimentare, mi sono dimenticata di fare la spesa, perfetto.

Lanciai la borsa sul tavolo, che aprendosi e scivolò tutto fuori. Misi a posto le mie cose personali, ma all'interno trovai una barretta al cocco e un post-it giallo.

Spero ti faccia sentire meglio <3

T.H.

Forse non tutti sono degli idioti come Federick.

Buonasera💞
Sto malissimo, ma voglio lo stesso scrivere, d'altronde l'ho fatto questa mattina, posso farlo anche adesso. Spero che il capitolo vi sia piaciuto🥰

Vi amo 3000❤

🐍 Tom Hiddleston 💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora