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Trama:Tom è finalmente libero e adesso vuole godersi la sua nuova vita (3/3).

I dieci anni di prigione, anche se lentamente, volarono via. Ogni mattina, veniva a trovarlo T/n e parlavano di ciò che succedeva al di fuori del penitenziario. Era cresciuta di ruolo e Stacy le aveva chiesto di diventare viceministro dell'agenzia, ovviamente T/n accettò subito e corse a dare la notizia a Tom e ai suoi genitori. Loro non erano felici che T/n si sentisse con lui, dopo quel tradimento per la coppia l'uomo era morto e cercavano di convincere lo stesso anche a T/n, ma lei innamorata non ci riuscì.
In quel poco tempo che avevano per vedersi, Tom le raccontò del perché fossero andati a vivere insieme. Il suo capo, non sapeva della sua relazione, così gli raccontò come l'avrebbe uccisa, con tanto di video da mandare al padre, quel giorno stesso Tom comprò casa, mettendo delle videocamere nascoste, e poi diede la notizia a T/n, che tutta entusiasta, accettò con felicità di vivere sotto lo stesso tetto.

Questa mattina era andato a prenderlo, uscito dal penitenziario, si recarono a casa per far fare a Tom una bella doccia calda e una colazione decente, poi insieme si recarono in un negozio, per comprare dei vestiti nuovi per Tom. Quelli vecchi erano stati buttati da T/n, quando aveva scoperto che il suo fidanzato lavorasse per quella banda, aveva deciso di cancellare tutto, e iniziò buttando i vestiti.
Arrivati al negozio, iniziarono a scegliere i completi i più eleganti, per poi provarli su misura e poi toccò a T/n.
La ragazza scelse degli abiti eleganti, che la maggior parte di questi avrebbe usato in alcune missioni e chiuse la tenda grigia, entrando nel camerino. Tom si sedette sulla poltroncina bianca, non era comodissima, ma non aveva voglia di aspettare la sua fidanzata in piedi, sapeva che ci avrebbe messo un'eternità. Prese una rivista e iniziò a leggerla, per ingannare l'attesa.

Dopo qualche minuto, T/n con il vestito che aveva scelto. Si guardò lo specchio al suo fianco, ammirando tutta la sua bellezza in quell'abito. Tom si avvicinò a lei, ammirandola con occhi lucidi, come se davanti a lui, ci fosse una dea. Guardò alla sua sinistra e poi destra, le commesse erano occupate con altri clienti e le telecamere segnavano altri punti del negozio. Prese il polso di T/n, trascinadola dentro il camerino.

"Che ti prende adesso?" Domandò T/n, venendo schiacciata dal peso di Tom.

🔴 inizio scena a bollino rosso 🔴

Iniziò a baciarla e le sue mani si posizionarono sulla zip dell'abito, per poi farlo scivolare sul pavimento. Fare sesso in un negozio può significare due cose: 1.) Attirare l'attenzione dei clienti e non solo e 2.) Beccarsi una bella denuncia, con il rischio che Tom potesse ritornare in carcere.
T/n conosceva la legge, d'altronde la studiava da quando aveva 5 anni, ma erano dieci anni che non faceva l'amore con Tom, gli era mancato terribilmente e aveva iniziato anche a stufarsi di usare il vibratore, nelle notti in cui aveva bisogno terribilmente di lui. Adesso desiderava solo una cosa: smettere di essere una spia e sentire la lingua del suo amato Tom, su tutto il corpo.

Come se gli avesse letto nella mente, Tom si staccò dalle sue labbra, inginocchiandosi di fronte a lei. Fece uscire fuori la punta della sua lingua, avvicinandosi agli slip neri in pizzo di T/n. Leccò il tessuto, andando a bagnare e a stuzzicare, erano dieci anni che non si vedevano ma sapeva perfettamente, quali erano i punti di piacere della sua fidanzata. Era la loro seconda volta, la prima fu quando Tom teneva sotto controllo T/n.

"Tom-" si fermò gemendo tendosi alla parete, le scosse erano talmente forti che non riusciva a reggersi in piedi.
"Come quella sera!" Chiese e Tom capì perfettamente. A cosa si riferiva? Alla prima volta per T/n. Mancavano ancora due giorni al ritorno dei genitori, così entrambi decisero di andare al ristorante, ovviamente si portarono delle armi per difendersi. Una volta tornati a casa, si buttarono sul divano in salotto, nessuno dei due si ricorda come finirono a baciarsi e poi a fare l'amore, ma da quella sera, non hanno più smesso di amarsi.

Tom si bagnò l'indice e il medio, per poi con l'altra mano, sfilò lentamente le mutande. Fece entrare il primo dito, spezzando il fiato di T/n, lo fece ruotare un po', giusto il tempo di farla abituare, alla sua presenza, e poi l'altro. Iniziò a spingere, toccando perfettamente la prostata.
T/n si tappò la bocca, soffocando tutte le urla, anche se aveva scelto di non fermare Tom, doveva ugualmente tenere nascosto quello che stavano facendo in camerino.

Quando sentì che l'orgasmo si stava avvicinando, fece fermare Tom e lo prese per il colletto, baciandolo e sbottonando i suoi pantaloni. Con le mani, massaggiò il pene del suo fidanzato, per risvegliarlo.
Senza tante cerimonie, entrò in T/n, le spinte non furono lente come la prima volta, ma veloci e piene di passione. In pochi minuti, vennero entrambi, baciandosi così da soffocare le urla.

Si sorrisero, mettendo tutto in ordine.

"Sei un combina guai". Disse T/n, baciandolo.
"È stata colpa tua, il vestito era stupendo". Provò a giustificarsi. Presero il vestito e andarono alla cassa a pagarlo.

Buongiorno💞
Sequel richiesto da: Strange_Odinson spero sia piaciuto sia a te che a voi. Ammetto che la parte hot del capitolo 80 è molto meglio, rispetto a questa, ma è la prima volta che scrivo cose così, quindi datemi il tempo di prenderci la mano.
Comunque ieri non ho postato, perché mi sono sentita male a causa del caldo.

Vi amo 3000❤

🐍 Tom Hiddleston 💙Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora