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In questo capitolo avete una sorellina.
Trama:il freddo.

Dopo quello che ho fatto, non mi si venga più detto che sono una cattiva persona!

Dopo il divorzio, mamma, io e mia sorella Flavia, ci siamo trasferite da un'altra parte. Mamma si è messa alla ricerca di un nuovo lavoro, per fortuna lo trovò subito, mentre io consolavo mia sorella per la situazione che si era creata.
Visto che mamma era occupata 24h su 24 con il suo lavoro, ero io ad occuparmi di mia sorella, mentre la donna delle pulizie della casa.

Stando sempre con me e mamma, Flavia si stava dimenticando di nostro padre, visto che lui subito dopo la nascita di entrambe non ci aveva mai calcolato, e quindi la domanda dov'è papà? Era sparita e non dovevamo più trovare scuse banali, per farle pensare ad altro.

Oggi pomeriggio, dopo aver aiutato Flavia a fare i compiti e la merenda, decisi di andare da mamma. Arrivate sul set dove lavorava mamma come aiuto regista, ci siamo messe in disparte e sono stata attenta affinché Flavia non desse fastidio, così da non creare problemi a mamma.

Per tenerla buona, le diedi la casa delle barbie che mi ero portata, sapevo che dopo qualche secondo si sarebbe annoiata e avrebbe iniziato a distruggere tutto ciò che trovava. Mentre guardavo il cellulare, Flavia si è avvicinata a me, dicendo di avere freddo.
Effettivamente la maglia che indossava era abbastanza leggera, talmente sottile che sembrava un fazzoletto colorato. Mamma si sarebbe arrabbiata se mia sorella avesse beccato la febbre, così fui costretta a darle la felpa celeste che indossavo, rimanendo in canottiera nera.

Contenta mi ringraziò per poi continuare a giocare, io invece cercavo di riscaldarmi come meglio potevo.
Il vento si alzò, facendomi battere i denti dal freddo, mentre mi chiudevo come un riccio, cercando di non morire di freddo. Ogni minuto che passava, le temperature si abbassavano. Tutte le persone non se ne resero neanche conto, continuando a lavorare, invece io si e non vedevo l'ora di tornare a casa per riscaldarmi.

Mi stavo trasformando in un pezzo di ghiaccio, se muovevo le dita delle mani, mi facevano male e iniziava anche a pizzicare la gola, segno che domani mi ritroverò con mal di gola.
Guardai l'orario sul cellulare, mancava ancora un'ora prima che mamma smettesse di lavorare per tornare a casa.

"Morirò di freddo". Dissi e in quel momento sentii un calore sulle spalle.

Difronte a me apparve un uomo, che chiuse il primo bottone del suo cappotto per poi andarsene. Io mi lasciai avvolgere dal calore del giubbotto, mentre pensavo al gesto dell'uomo, non credevo che ci fosse ancora un po' di buon senso nell'umanità.

Buon pomeriggio💞
Non sono molto soddisfatta della gif, ma non trovavo la foto perfetta quindi mi devo accontentare. Spero che il capitolo vi sia piaciuto🥰

Vi amo 3000❤

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